Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Riflessi di lago, specchio di un’anima…

Moderatore:miriam bolfissimo

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:
Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » mer lug 07, 2010 4:07 pm

7 luglio 2010, primo giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • Siamo venuti a te, o Maria, perché vogliamo chiederti la grazia di accendere nel nostro cuore la fiamma del divino amore per cominciare bene questa Novena che intendiamo compiere in tuo onore, a tua gloria e per il nostro profitto spirituale. Il dono dello Scapolare è un tuo gesto materno per guidarci nella via dell'osservanza dei grandi impegni che richiedono da tutti noi l'amore totale a Dio e al prossimo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Tu, o Maria, sul Calvario hai offerto Gesù tuo Figlio, per la salvezza degli uomini, e noi, a te consacrati mediante lo Scapolare, che cosa offriremo al Padre se non sapremo imitarti nel sacrificio di un pò di noi stessi per quanti son poveri, non amano, non godono, ma piangono e gemono a causa della povertà di spirito e della nudità del corpo? Salvaci, o Madre, per amore del tuo Figlio.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Non ci potremmo dire tuoi figli se non consacrassimo tutta la nostra vita per il trionfo dei diritti di Dio, che è nostro Padre, e se non facessimo ogni sforzo per superare i nostri meschini sentimenti di antipatia e di ripulsa che ci impediscono, non solo di essere generosi verso gli amici, ma di sapere amare anche i nostri nemici come Cristo ha amato noi.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » gio lug 08, 2010 8:23 am

8 luglio 2010, secondo giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo. Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 09, 2010 9:16 am

9 luglio 2010, terzo giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • O Madre del santo amore, chi potrà mai ridire la tua benevolenza verso di noi per averci chiamati tuoi figli dilettissimi? Noi non potremo mai ringraziarti abbastanza di questa tua predilezione; ma se volesti essere con noi tanto generosa, fa’ che il bel nome di figli c'impegni a corrispondere meglio al tuo amore di Madre.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Se tu, o Maria, ci hai beneficato tanto è nostro dovere innalzare a te l'inno della nostra gratitudine e ricambiare amore con amore. Ma siccome far questo come si conviene non è facile al nostro cuore, tu infiammalo tanto da poterti riamare almeno per quanto ci è possibile.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Il santo Abitino, o Maria, ci ricorda le tue premure materne e ci spinge a ricambiarle con amore tenero e filiale; noi vogliamo continuare l'amore che Gesù ebbe qui in terra per te; vogliamo essere veramente tuoi figli.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 09, 2010 3:41 pm

Immagine Mio grande Cuore, con le parole di san francesco saverio...
      • Siate su questa terra umili di cuore, umili di vita:
        lasciate a Dio la cura di accreditarvi presso gli uomini...
...e con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » sab lug 10, 2010 7:04 am

10 luglio 2010, quarto giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • O Maria, madre di Dio e madre nostra amabilissima, a te ci rivolgiamo con filiale fiducia, implorandoti di assistere noi e i nostri cari con il tener lontano il male e il maligno, e con l'aiutarci a sventare le insidie e a respingerlo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Con tutto il cuore ti chiediamo di ricondurre tutti noi che confidiamo in te, ad una perfetta riconciliazione con il tuo divin Figlio Gesù; e di farci sperimentare la sua benevola provvidenza nelle difficoltà temporali e spirituali che ci preoccupano.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Vorremmo infine supplicarti di farci partecipi dell'amore di Gesù verso di te e dell'amore che tu gli hai contraccambiato in terra e che continui ad esprimergli in cielo in nome nostro e di tutta la Chiesa.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 12, 2010 7:57 am

  • Immagine Farsi prossimi


C'è un uomo. Di lui non si sa nulla, se non il suo cammino: da Gerusalemme a Gerico. Un percorso pericoloso, trenta chilometri di strada e mille di dislivello. Su questo cammino l'uomo incontra i briganti, lo spogliano, lo picchiano, lo lasciano mezzo morto.

Così, il Rabbì di Nazareth, introduce uno dei suoi racconti più famosi. Il maestro della legge chiede chi è il suo prossimo, argomento dibattuto tra gli esperti della scrittura. Gesù ribalta il problema. Ciò che conta non è delimitare il confine con chi è prossimo e chi non lo è. La prossimità evangelica non ha steccati, il prossimo non è etichettabile. Passano un sacerdote e un levita. L'uomo mezzo morto rimane lì. Nessuno dei due si ferma. Nessuno dei due si occupa in nessun modo di lui. Sono il fior fiore della società israelita, eppure passano oltre. Non si dice il motivo per cui proseguono il cammino senza fermarsi. Luca vuole creare un forte contrasto con il terzo personaggio.

Anche il samaritano passa di lì per caso, come il sacerdote e il levita. E' il personaggio a sorpresa, quello con cui gli ascoltatori sono chiamati a confrontarsi, a prendere come modello. E proprio qui sta la novità: non si tratta di un buon giudeo, laico e attento a quel poveretto in fin di vita. Il Rabbì di Nazareth sorprende e fa entrare in scena, come personaggio chiave, un samaritano eretico, peccatore, odiato. Il racconto a Luca scava a fondo: dove meno te lo aspetti, dove non avresti mai scommesso, né puntato due lire, proprio lì sei invitato a focalizzare il tuo sguardo.

Il samaritano diventa modello dell'amore nelle sue declinazioni più concrete. Non si preoccupa dell'identità dello sventurato, gli si va vicino, gli presta il primo soccorso, si prende cura di lui e lo accompagna alla locanda. Mi piace l'accuratezza con cui Luca descrive le cure e l'attenzione del samaritano. C'è una bellezza profonda in quei piccoli gesti, in quella gratuità che anticipa i bisogni e le necessità del ferito.

"Chi è stato prossimo?", chiede Gesù. Ecco il ribaltamento. Non ci sono steccati o recinti nei quali riconoscere il prossimo; non è questo il problema. Gesù invita ad abbattere le distanze, a farsi prossimi, ad avere cura di chi hai vicino senza stabilire circonferenze di appartenenza o di esclusione.

"Va' e anche tu fa' lo stesso", dice Gesù. Lo dice al dottore della legge, ma pure a te. Coraggio, va', non avere paura! Come il buon samaritano prenditi a cuore le ferite di chi ti sta vicino. Grandi o piccole che siano, ferite del corpo o del cuore, colpevoli o incolpevoli, non passare oltre, non fare finta di non vedere, non dirti che non è compito tuo. Un sorriso, una piccola attenzione, una parola, possono dar vita a prossimità impreviste e inzuppate della presenza di Dio.

Ricorda che l'amore è l'unica ricchezza che si moltiplica donandola e condividendola. Più la spendi e più ne sei ricco. Più la condividi e più i tuoi occhi si fanno attenti a scovare nuovi volti da incrociare e nuovi abbracci da riempire.

Provare per credere.

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 12, 2010 8:00 am

11 luglio 2010, quinto giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • O Maria, tu sei veramente la più affettuosa fra tutte le mamme del mondo, perché anche attraverso'il tuo santo Abitino ci hai ricolmato di favori e di grazie. Non contenta di chiamarci alla tua sequela hai voluto anche impegnarti a difenderci dai mali che ci tormentano sulla terra.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Questa verità ci conforta nelle nostre prove e ci rafforza nella certezza che il tuo Scapolare, o Maria, è realmente pegno della tua materna protezione e segno di salvezza nei pericoli del corpo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Nessuno potrà comprendere abbastanza le grazie e i prodigi operati per mezzo del santo Abitino a favore di quanti lo indossano con filiale devozione. Il nostro cuore si riempie di gioia al pensiero di essere in ogni tempo sotto il tuo patrocinio, o Vergine del Carmelo, nostra Madre e nostra avvocata.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 12, 2010 8:02 am

12 luglio 2010, sesto giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • Il tuo Abitino, o Maria, è segno di salute, non solo del corpo, ma molto più dell'anima. O Vergine santa, la tua sollecitudine verso i nostri bisogni spirituali ci conferma che vuoi essere nostra madre e ci fa crescere la fiducia nella tua sicura protezione.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Sono molti e potenti i nemici che da ogni parte ci combattono; tutto in noi è tumulto e preoccupazione sì che la pace del cuore vien meno; eppure fiduciosi noi rivolgiamo lo sguardo a te, stella propizia del Carmelo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Sotto la tua protezione troviamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le nostre suppliche, ma guarda a noi che siamo nella prova e liberaci da ogni pericolo: Vergine gloriosa e benedetta.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » mar lug 13, 2010 7:07 am

13 luglio 2010, settimo giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • Vergine singolare, fiore purissimo del Carmelo, la tua materna intercessione presso il trono di Dio e il tuo amore per noi ci infondono piena fiducia che per tuo mezzo, le nostre preghiere saranno esaudite da Gesù, tuo Figlio e nostro salvatore.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Siccome tu conosci, madre mite, le difficoltà del nostro spirito e le tante prove dell'umana esistenza, speriamo di essere da te sollevati, soprattutto per il santo Scapolare che fra le tue mani ci appare « vero specchio di umiltà e di castità, compendio di modestia e semplicità, eloquente memoriale di vita cristiana » e perché ci consacra a te Patrona, madre e sorella di tutti i devoti del Carmelo.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Concedi, o splendore del cielo, all'anima nostra, ferita dal peccato e redenta dal sangue innocente di Gesù, l'abbondanza dei tuoi favori: Sui bisogni della Chiesa e del mondo, sulle nostre attuali necessità, su quelle di tutti i sofferenti, sulle anime del purgatorio e sulle aridità di ognuno, scenda la luce del tuo conforto e della tua tenerezza materna.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » mer lug 14, 2010 7:14 am

14 luglio 2010, ottavo giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • Vergine generosissima, quanto superano la nostra capacità di conoscere e perfino i nostri desideri le preferenze di affetto che tu hai verso i devoti del Carmine! Non contenta d'assisterli e proteggerli continuamente in vita e in morte vuoi prenderti speciale cura di loro anche nel purgatorio.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Allorché passiamo da questo mondo la memoria di noi rimane nel cuore dei cari che lasciamo in terra, ma non sempre essi si ricordano di noi per sollevarci dalle sofferenze del purgatorio; tu invece ci guardi con occhio amoroso e così, nella penosa attesa, potremo ricorrere sicuri a te per averne soccorso.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    O Madre premurosa, se il ricordo dei debiti contratti con Dio porta con se un grande timore in un'anima cristiana che sa di doverli scontare nel purgatorio, possiamo rallegrarci noi devoti del Carmine, e confidare in te che mitigherai le pene e ci ricondurrai al più presto con te in cielo liberi e salvi per l'eternità. Sia benedetto il tuo Scapolare che ci rende figli di una madre così pietosa.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » gio lug 15, 2010 8:52 am

15 luglio 2010, nono giorno di novena alla Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

  • O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale tributo di gratitudine per le grazie che, attraverso la tua intercessione, ho ricevuto da Dio. Tu guardi con particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione verso di te.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    Il santo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa rimanere fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e imitando le tue virtù. Desidero vivere in unione con il tuo spirito, offrire a Dio per le tue mani, tutto il bene che mi riuscirà di compiere con il tuo aiuto; e la tua bontà mi impetri il perdono dei peccati ed una più sicura fedeltà al Signore.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen


    O Madre amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un giorno sia concesso anche a me di mutare il tuo Scapolare con l'eterna veste nuziale e abitare con te e con i Santi del Carmelo nel regno beato del tuo Figlio.

    • Ave, o Maria,
      piena di grazia:
      il Signore è con Te!

      Tu sei benedetta fra le donne
      e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

      Santa Maria, Madre di Dio,
      prega per noi peccatori:
      adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 16, 2010 7:30 am

16 luglio 2010, giorno di festa e gioia in onore della Beata Vergine del Carmelo,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...

      • O Maria, Madre dolcissima di Dio, Madre nostra e Fiore del Carmelo,
        affido questo mio tempo al Tuo Cuore Immacolato ed Addolorato
        affinché io possa essere come il Cuore Divino
        del Tuo dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo mi vuole…
Immagine

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 19, 2010 7:44 am

  • Immagine Marta e Maria


Non è cosa di tutti i giorni avere ospite Gesù, il Rabbì di Nazereth. La sua personalità, i racconti dei suoi discorsi e dei suoi prodigi girano di bocca in bocca e la sua notorietà si è diffusa in tempi record. Marta è felice e orgogliosa di questa visita speciale. Tutto dev'essere perfetto. Casa ordinata e accogliente. Cena ben preparata e servita come si deve. Non si può certo fare brutta figura. Marta è emozionata, agitata, indaffarata.

Ecco che arriva l'ospite. Ecco Gesù. Un saluto veloce, un augurio di pace, e poi via sistemare le ultime cose. Maria, sorella della padrona di casa, si siede ai piedi dell'ospite atteso e ascolta la sua parola. Di lei non si dice nulla, se non questa disponibilità. La penna attenta di Luca la dipinge con gli atteggiamenti del discepolo ideale: seduto, ascolta la Parola (cfr At 22,3).

Vorrei sottolineare l'originalità di questa scena casalinga, in cui Gesù non si fa nessun problema a far visita alla casa di due donne e per giunta si metta ad insegnare. La tradizione dei rabbini era molto rigida a riguardo: le donne non erano ammesse alle assemblee liturgiche e a loro era negata la partecipazione a qualsiasi forma di lettura e commento delle Scritture Sacre.

Al centro di questo brano di Vangelo sta il dialogo tra Marta e Gesù, dialogo spesso frainteso. Marta chiede a Gesù di smuovere la sorella, perché l'aiuti nel servizio. Ma la domanda lascia trasparire un velato rimprovero allo stesso Gesù, che non si cura che la sorella l'abbia abbandonata nei lavoro domestici per stare seduta ai suoi piedi.

La risposta del Rabbì è affettuosa, ma allo stesso tempo decisa. Marta si agita, si preoccupa, va in ansia per il suo servizio, perde di vista ciò che è davvero importante. Qui sta l'affondo di Gesù: il fare diventa pericoloso quando si trasforma in ansia e agitazione, quando fa perdere di vista il significato ultimo di quello che si sta facendo.

Una sola è la cosa di cui c'è bisogno, dice Gesù. É quella scelta da Maria, è quella che non sarà mai tolta: è l'ascolto della Parola.

Tutto, per essere vero e fecondo, deve partire e ritornare all'ascolto della Parola di Dio, all'intimità incandescente con lo Spirito. Non c'è contrapposizione tra azione o contemplazione, non è certo questa l'intenzione di Gesù. Si tratta di stabilire delle priorità, di riconoscere delle gerarchie che sottraggano alla confusione e alla dispersione.

Coraggio, cari amici! Sfruttiamo questi mesi di vacanza per fare il punto della nostra fede. Concediamoci qualche spazio di silenzio all'ombra della Parola, investiamo del tempo per approfondire la nostra fede con qualche sana lettura, riscopriamo il gusto intenso della preghiera. Scegliamo l'unica cosa di cui c'è bisogno. Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » gio lug 22, 2010 7:45 am

  • Immagine
22 luglio 2010, primo giorno di triduo a san Giacomo, Apostolo di Cristo...
  • San Giacomo, apostolo di Cristo,
    facci sentire la gioia di saper pronunciare
    un sì generoso e totale alla chiamata del Signore,
    così come tu fosti disposto a lasciare tutto,
    dopo aver ascoltato la voce del Maestro che ti diceva: seguimi!

    Contemplativo del Signore, prescelto insieme a Pietro e Giovanni
    ad essere partecipe alla Trasfigurazione di Gesù sul Tabor,
    dona anche a noi occhi trasfigurati che non vedano "se non Gesù solo" e,
    pieni di stupore e di adorazione, aiutaci a fare di Dio
    l'Assoluto della nostra vita. Amen
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 23, 2010 7:18 am

  • Immagine
23 luglio 2010, secondo giorno di triduo a san Giacomo, Apostolo di Cristo...
  • San Giacomo, apostolo di Cristo,
    figlio del tuono, donaci la tua audacia e la tua prontezza
    nel corrispondere con fedeltà al credo che professiamo,
    sino a fare della nostra vita un dono per Dio e per i fratelli
    senza riserve e per sempre.

    Trasformaci in testimoni di Cristo,
    credibili fino in fondo,
    anche quando le ferite del vivere scavano dentro di noi
    solchi di dolore e sfiducia. Amen
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » sab lug 24, 2010 7:18 am

  • Immagine
24 luglio 2010, terzo giorno di triduo a san Giacomo, Apostolo di Cristo...
  • San Giacomo, apostolo di Cristo,
    amico di Dio, raccogli il pentimento per i nostri errori ed i nostri peccati,
    aiutaci a presentarlo al Padre della misericordia,
    perché graziati dal Signore diventiamo uomini nuovi,
    capaci di amare sul serio perfino i nostri nemici.

    Fratello maggiore, sii accanto a noi e sostienici
    mentre cerchiamo di fare un'esperienza profonda della paternità divina;
    così ci sentiremo "figli nel Figlio" e un giorno,
    con tutti i santi, concittadini del Cielo. Amen
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 26, 2010 7:55 am

  • Immagine Insegnaci a pregare!


I discepoli non erano certo degli sprovveduti nell'esperienza della preghiera, eppure sentono il bisogno di chiedere a Gesù: "insegnaci a pregare". Sono convinto che i dodici erano profondamente colpiti dall'intensità della preghiera del Rabbì. Mi immagino i loro sguardi affascinati mentre il Maestro saliva sul monte a pregare. I dodici l'avevano intuito: da quel rapporto unico e speciale con il Padre è scaturita quell'unica preghiera insegnata dal Rabbì, che oggi la liturgia ci offre nella versione lucana.

Vorrei attirare la vostra attenzione sulla parabola che oggi la liturgia ci propone, perché ci fa entrare nell'esperienza della relazione con il Padre così come il Figlio l'ha insegnata ai suoi discepoli.

Prima di tutto bisogna dire che il personaggio centrale non è l'amico che bussa, ma quello che si alza. Il centro della parabola non è un invito all'insistenza, ma la certezza di essere ascoltati. La perseveranza, secondo il Vangelo, non è frutto di ascesi mistica o di forza di volontà, ma della certezza che il Padre ci ascolta e ci accoglie.

Ecco un atteggiamento fondamentale dello "stile" della preghiera insegnato da Gesù: pregare è stare davanti ad un Padre, ad un interlocutore amorevole, attento, disponibile. La preghiera del discepolo ha bisogno di perseveranza, di quotidianità. Le grandi abbuffate in occasioni speciali (prima degli esami, per un appuntamento importante…) servono a poco. O forse a niente. Gesù invita alla perseveranza, a dedicare ogni giorno un tempo all'incontro con Lui e con la Sua Parola, con la certezza di essere ascoltati. Sempre.

Qualcuno si potrebbe chiedere: ma se Dio è un Padre che ci ascolta sempre, perché non otteniamo ciò che chiediamo? La domanda è legittima e complessa, ma forse basta intuire che a volte Dio non ci dona quello che chiediamo, perché le richieste che facciamo non sono per la nostra felicità. Noi ci illudiamo e ci convinciamo che sia così, ma Dio sa bene cosa ci rende felice (ci ha creato Lui!) e cosa è solo un imbroglio. Lui ascolta, aspetta, educa il nostro cuore a desiderare e chiedere secondo le sue promesse.

Animo, fratelli! Lasciamoci plasmare dalla Parola di Gesù, impariamo da Lui a stare davanti a Dio, a fare l'esperienza della Sua presenza, a concedere spazio all'ascolto dello Spirito e a chiedere in tutta umiltà: "Signore, insegnaci a pregare!". Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun ago 02, 2010 9:15 am

  • Immagine

        • Cuore Divino di Gesù,

          donato a noi dal Padre,

          desidero essere come Tu mi vuoi...
    [/color]
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun ago 02, 2010 9:16 am

  • Immagine Accumulo o condivisione?


Come spesso accade nel Vangelo (e nella vita), Gesù non risponde alle domande che gli vengono offerte. Non lo fa per scortesia o per mal'educazione, ovvio. Il suo intento è diverso: vuole mettere in discussione la domanda stessa, vuole farci fare un passo indietro, stimolarci a guardare la realtà da un altro punto di vista. Il Suo.

Nella sezione del Vangelo che iniziamo a leggere in questa domenica, Luca ci propone una serie di testi che hanno come filo conduttore il tema dell'attenzione, della vigilanza. Sono brani molto diversi tra di loro, ma che forniscono al discepolo regole di vita per la quotidianità.

La domanda iniziale è proposta a Gesù da un indistinto uomo della folla e riguarda una questione di eredità. Non si dice nulla riguardo l'argomentazione precisa del fatto, ma solo il rifiuto del Rabbì ad entrare nello specifico della risposta. Gesù vuole fare un passo indietro: smascherare i due fratelli dall'illusione di cui sono vittime. Il Rabbì, come sempre, vuole andare all'essenziale, alla radice del problema. I due fratelli litigano per il "desiderio smodato" di possedere, per la fiducia che hanno riposto nell'illusione della ricchezza, perché sono convinti che nei beni troveranno la propria sicurezza.

A questa istruzione già molto chiara, Gesù aggiunge la parabola dell'uomo ricco e stolto. Quest'uomo pensa dimettersi al sicuro, di abbracciare la serenità, accumulando i suoi beni. Fa i conti con le sue ricchezze e i suoi progetti, dimenticandosi di Dio. Ma quello che prepara di chi sarà? Cosa potrà portare con sé? La parabola di Gesù mira a smascherare le nostre scelte e le nostre logiche di potere.

Quali tesori stiamo accumulando? Quelli davanti a Dio o quelli davanti agli uomini? Quale logica stiamo vivendo? Quella del Regno o quella del mondo? Quella della condivisione o quella dell'accumulo?

Coraggio, cari amici! La vita cristiana è una scelta. Ci appella al coraggio, alla vigilanza, all'attenzione. Lasciamo che lo Spirito ci purifichi, per trattenere il grano e lasciare che la pula si disperda… Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun ago 02, 2010 9:19 am

Immagine Mio grande Cuore, un grande desiderio vive in questo mio piccolo cuore: che la gioia sia l'anima della mia speranza, la parola della mia carità, la culla della mia fede... tutto il resto, nel Tuo sussurro, è grazia...

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » gio set 02, 2010 7:23 am

  • Immagine

        • Cuore Divino di Gesù,

          con l’aiuto degli Angeli Custodi e Protettori,

          desidero essere come Tu mi vuoi...
    [/color]
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 13, 2010 3:13 pm

  • Immagine Di più


Provo ad immaginarmi la scena. Gesù, la folla, i discepoli. Le parole esigenti del Rabbì mettono a nudo, scavano nel cuore un solco profondo nel quale ciascuno dei discepoli può provare a leggere la sua verità. Chi sto seguendo? Quali sono le parole che nutrono la mia vita? Quali sono i criteri in base ai quali scelgo, rinuncio, dico dei sì oppure dei no? Quali sono i miei sogni? Le parole di Gesù sono per folla, non solo per alcuni. Le condizioni per essere discepoli che troviamo in questa pagina di Luca sono per tutti. Non è solo roba da preti, frati o suore!: per tutti Gesù lancia un invito, una possibilità.

Già diverse volte siamo passati da questa proposta che il Signore lancia a coloro che intrecciano il suo cammino. In queste righe, però, si tocca quello che gli studiosi chiamano il radicalismo di Luca. Tutta la forza paradossale delle parole di Gesù è conservata in questi versetti. Il verbo greco che traduciamo con "odiare" non vuole contraddire il comandamento dell'amore verso i propri genitori, i famigliari e nemmeno proporre una forma di masochismo nell'odiare la propria vita. Gesù fa una proposta forte, radicale, che lascia senza fiato: è l'esigenza di un amore che supera quello dei legami famigliare e affettivi. Al discepolo è chiesto un "di più".

Allora mi viene spontaneo chiedermi dove si vede, nella nostra vita di cristiani, questo "di più". Amo mio marito o mia moglie con questo "di più", ributtandomi con fiducia nella volontà di Dio anche nei momenti di incomprensione e di fatica? Amo mio figlio non legandolo a me, ai miei progetti o desideri e sono pronto a metterlo nelle mani di Dio, al "di più" promesso da Gesù? Amo la mia comunità senza legarla a me, ai miei gusti, ai miei pallini, senza creare partiti e divisioni, senza escludere nessuno, accetto che il "di più" del Vangelo mi chieda di cercare il mare aperto e di smetterla di stare a sgambettare a riva?

Forse proprio questo è portare la croce. Non solo sopportare una malattia o un evento imprevisto e doloroso, non solo gestire con fede una situazione inaspettata che arriva tra capo e collo. La croce non è solo ciò che accade senza preavviso, ma è la conseguenza di una libera scelta che il discepolo compie in nome del Vangelo e che lo espone alla fatica, alla derisione, all'incomprensione. La croce la porto perché l'ho scelta e sapevo bene quello che stavo per fare. Come Gesù. Come il mio Signore. Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 13, 2010 3:16 pm

Immagine Mio grande Cuore, eccoci a chiedere il Tuo sguardo sopra ogni cosa, il Tuo sguardo d’Amore infinito per poter amare quel “di più” che porta al Regno... il Tuo sguardo d’Amore infinito su ogni briciola di vita in questo creato: così possiamo uguagliare la perfezione del Padre nostro che è nei cieli...

...Tu che sei medico, guariscici, ridonaci la vista che il Padre ci ha donato quando ci ha concepiti nel suo Amore infinito e che noi abbiamo perso nel nostro pellegrinare da peccatori...

Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 13, 2010 3:23 pm

8 settembre 2010, giorno di festa e gioia in onore della natività della Beata Vergine Maria,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...


  • O graziosa Bambina, nella felice tua nascita
    hai rallegrato il Cielo, consolato il mondo, atterrito l’inferno;
    hai recato sollievo ai caduti, conforto ai mesti,
    salute ai malati, la gioia a tutti.

    Ti supplichiamo: rinasci spiritualmente in noi,
    rinnova il nostro spirito a servirti,
    riaccendi il nostro cuore ad amarti,
    fai fiorire in noi quelle virtù con le quali possiamo sempre più piacerti.

    Così potremo ricevere lo Spirito Santo che scende su di noi
    e divenire in questo modo testimoni di Cristo
    fino agli estremi confini della terra,
    come coloro che uscirono dal Cenacolo di Gerusalemme nel giorno di Pentecoste.

    O grande piccina Maria, sii per noi Madre,
    conforto negli affanni, speranza nei pericoli,
    difesa nelle tentazioni, salvezza nella morte. Amen
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 13, 2010 3:29 pm

  • Immagine Il pastore innamorato


I farisei e gli scribi sono convinti di conoscere Dio, di custodirne la legge e il mistero. Chi meglio di loro, giusti e scrupolosi, può conoscere la verità del Dio dei padri? Chi meglio di loro si può fare interprete della Sua volontà che premia i giusti e punisce i peccatori, che da a ciascuno secondo il proprio merito? E poi, un giorno, è arrivato Gesù di Nazareth che opera miracoli di sabato, che sta con le prostitute, che tocca i malati, che parla con le donne, che recluta discepoli tra i pescatori di Galilea e siede a mangiare con i pubblicani e i peccatori e che, soprattutto, afferma che questo - il Suo - è il vero stile di Dio.

I farisei e gli scribi mormorano davanti alla scelta di Gesù di cenare con i peccatori. Voglio però sottolineare che il dissenso non è tanto sulla cena in sé, quanto piuttosto sulla pretesa di Gesù che in quell'atteggiamento, in quella prossimità, in quella condivisione sia rivelato il vero volto di Dio. Un volto inedito, sorprendente, che sovverte i canoni teologici dell'autorità costituita. Da qui parte la mormorazione. Da qui nascono le tre parabole della misericordia che Luca incatena nel suo Vangelo. Ci fermiamo sulla prima, quella del pastore innamorato.

Mi affascina questa parabola di Gesù che ci racconta di un Dio che si mette sulle nostre tracce, che ci cerca, che ci vuole venire a scovare nei nostri nascondigli. È un Dio appassionato che non si cura del gregge rimasto incustodito, che non si accontenta di aspettare un ritorno, che non delega la ricerca, ma che si mette in marcia per colmare il vuoto insopportabile delle distanze.

Ho conosciuto molte persone che si sono sentite scovate da Dio proprio nelle loro distanze e piccolezze; che quando mai se lo sarebbero aspettate, hanno avvertito la Sua presenza forte e consolante; che si sono sentire raggiunte dallo sguardo di Dio proprio quando nemmeno avevano più la forza di guardarsi allo specchio.

Quello che svela Gesù è l'abbraccio del pastore che ti rialza e ti riporta a casa. Ti risparmia persino la fatica del ritorno, si carica Lui del tuo peso, delle tue fatiche. La tua storia, tutta intera, è nelle sue braccia. Tu devi solo lasciarti afferrare, abbassare la guardia, permettere che il suo amore raggiunga le tue ferite e avere il coraggio della novità.

Animo, cari amici! Mentre tutti gli ingranaggi della vita delle nostre comunità ricominciano a mettersi in moto, custodiamo nel cuore la bellezza inaudita e sorprendente del Dio che il Rabbì di Nazareth ci ha svelato. Alleniamoci a testimoniare e a raccontare di questo pastore innamorato che si mette sulle nostre tracce, che fa di noi il suo tesoro più prezioso. Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 13, 2010 3:31 pm

12 settembre 2010, giorno di festa e gioia in onore de Nome della Beata Vergine Maria,

Madre dolcissima di Dio e Madre nostra...


      • O Maria, Madre dolcissima di Dio e Madre nostra,

        Rifugio dei peccatori, Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei cristiani:

        mantienici sotto la protezione del tuo potentissimo Manto...
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 20, 2010 9:13 am

Immagine Mio grande Cuore, in questo tempo di esercizi sull’educare alla scuola della Tua Parola quanti doni! tanti doni, tutti riassumibili in un unico desdierio, in un unico gesto: amare! amare sempre, amare soprattutto dove non c’è amore, amare laddove amore è rifiutato e deriso... amare! sì, mio Tutto, non c’è altro che riempia e colori e canti e danzi come l’Amore!

...mio grande Cuore, donami lo sguardo d’Amore che Sei! con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 20, 2010 9:17 am

  • Immagine Astuzia per il Regno


Il sole tagliente di settembre si apre un varco sottile tra i grandi finestroni dell'oratorio. Cerco di rimettere un po' d'ordine tra le aule del catechismo. Sposto e risistemo sedie e tavoli scompigliate dalle attività estive e dai vari gruppi di oratorio cittadini che mi hanno chiesto ospitalità durante i mesi scorsi. Tra poche settimane ricominceremo tutte le attività pastorali e mi ripeto che non devo farmi risucchiare da inutili preoccupazioni. Ormai mi conosco, lo so, rischio di correre di qua e di la e di combinare un bel niente… Cerco di fare quello che devo, il resto lo lascio alla fantasia di Dio. Le aule sono a posto. C'è una tapparella rotta e un paio di sedie da sostituire. Il corridoio sembra un sentiero nel Sahara, ma sono sicuro che dopo il passaggio delle nostre fantastiche volontarie, dovrò inforcare gli occhiali da sole per sostenerne la brillantezza…

Tra tutti questi piccoli lavoretti, continua a girarmi per la testa la parabola dell'amministratore astuto. Ovvio: Gesù non ci propone questo amministratore come modello di disonestà, ma come esempio di astuzia. Al centro sta l'amara costatazione del Rabbì: "i figli di questo mondo sono più scaltri dei figli della luce" (v.8). Il discepolo dovrebbe avere la stessa prontezza, astuzia e passione dell'amministratore per assicurarsi e per annunciare il Regno di Dio.

Ci pensavo proprio l'altra sera. Un amico mi ha chiamato al telefono e dopo un po' di convenevoli, si arriva al dunque: finalmente ha trovato la ragazza giusta e tutto l'universo ruota intorno al suo sorriso… Una carrellata di episodi, fatti e descrizioni riempiono la nostra conversazione. Mi immagino il suo volto trasfigurato, la gioia che evapora dagli occhi e, mentre lui continua a raccontare, mi dico che se le nostre comunità avessero anche solo la metà di quell'entusiasmo e di quella passione nell'annunciare Gesù e il suo Regno, forse le cose sarebbero un po' diverse…

È vero, forse ci manca passione. Molte delle nostre comunità sono sedute, ripetitive, nostalgiche, stancanti, incapaci di novità, di dialogo, di ascolto e di accoglienza. Davvero ci vorrebbe l'astuzia e la prontezza dell'amministratore della parabola messa a servizio del Vangelo. Davvero ci vorrebbe quella passione.

All'inizio di questo nuovo anno pastorale, proviamoci! Lasciamo che l'audacia del dialogo e il coraggio della novità, portino su nuove rotte i nostri percorsi comunitari. Nuove esperienze di carità e di ascolto fraterno, facciano esplodere le nostre chiusure e le nostre paure. Convertiamo le nostre riunioni in veri incontri, dove per davvero ci si possa incontrare, conoscere e condividere.

Coraggio, cari amici! Lasciamo che lo Spirito ci aiuti ad essere testimoni appassionati e credibili del Risorto. Il mondo ne ha bisogno più di quanto creda, e forse più di quanto noi osiamo immaginare. Tra poche settimane uscirà un mio piccolo libretto "Vangeli in jeans" per l'editrice Ancora: se digiti il titolo su youtube trovi la mia presentazione.

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » lun set 20, 2010 9:28 am

Immagine Mio grande Cuore, ad una voce con tanti altri fratelli e sorelle, nel pomeriggio di ieri e nella Tua eternità...
  • lo, Miriam, voglio rinnovare di fronte alla comunità il grande dono del Battesimo che mi ha reso figlia di Dio, nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.

    • Padre nostro, che sei nei cieli,
      sia santificato il Tuo nome,
      venga il Tuo regno,
      sia fatta la Tua volontà
      come in cielo così in terra.

      Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
      e rimetti a noi i nostri debiti
      come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
      e non ci indurre in tentazione,
      ma liberaci dal male. Amen


    Ti benediciamo e ti rendiamo grazie, o Dio di bontà infinita, che hai ispirato ai nostri antenati
    di eleggere come patroni e protettori i Santi Pietro e Paolo.
    Per loro intercessione, guarda benigno la nostra città: veglia sulle case e sulle famiglie
    e sulle molteplici espressioni della nostra operosità quotidiana.

    Fa' che non si estingua nelle nuove generazioni la fede trasmessa dai padri;
    resti vivo e coerente il senso della lealtà e dell'onestà, la concordia
    e la generosa apertura verso i fratelli che cercano uno spazio di vita e di speranza.
    La tua benedizione ci sostenga nell'impegno per un avvenire di giustizia e di pace,
    e ci guidi nel cammino verso la patria futura. Per Cristo nostro Salvatore e Signore. Amen
Con tutto il mio piccolo cuore, miriam bolfissimo ;)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2010

Messaggio da miriam bolfissimo » mer set 29, 2010 9:55 am

26 settembre - dRS
  • Immagine Il povero Lazzaro e l'innominato festaiolo


Per la terza domenica di fila, la liturgia ci porta a meditare su una parabola del racconto di Luca. Mi piace continuare a stupirmi della genialità, dell'imprevedibilità con cui Gesù riusciva a toccare il cuore e la mente dei suoi discepoli e dei suoi ascoltatori. Nel mese di luglio ho avuto la fortuna di condividere una bellissima settimana con un gruppo di adolescenti e giovani della mia comunità. Ogni giornata è stata scandita da una parabola. Devo confessare che è stata un' esperienza molto importante per me, perché mi ha costretto a rimettermi in gioco, a ritrovare entusiasmo e soprattutto a stare davanti alla Parola con stupore. A volte ho l'impressione che a noi preti, agli "addetti al lavoro", a chi si sente esperto, manchi proprio lo stupore. Ringrazio il Signore, perché ho avuto la fortuna di (ri)impararlo proprio dai miei ragazzi.

Bene, allora lasciamoci stupire da questa parabola! I due protagonisti sono descritti abilmente da Luca: il ricco è senza nome, si veste come un vip del suo tempo e gozzoviglia tra un banchetto e un ricevimento; il povero, invece, ha un nome, si chiama Lazzaro - diminutivo di Eleazaro che significa "Dio aiuta" - e sta alla porta del ricco mangione cercando qualche avanzo per sfamarsi.

Vorrei sottolineare che il centro della parabola non sta nel ribaltamento della seconda scena, Gesù non vuole attirare la nostra attenzione sulla punizione che spetta all'innominato festaiolo. Il ricco non è condannato per le sue ricchezze, ma per la sua totale indifferenza verso il povero Lazzaro. Questo è il centro della parabola. Il ricco e il povero sono vicini, vicinissimi, ma l'uno nemmeno si accorge dell'altro. Questo, lo ripeto, è il centro. Il ricco non è né cattivo, né violento, né oppressore verso il povero Lazzaro. Semplicemente non lo vede. Terribilmente non si accorge di lui.

Questa indifferenza è l'abisso che separa l'uno dall'altro, valico incolmabile scavato dalla superficialità e dalla supponenza del ricco godereccio. Quest'ultimo non fa nulla di male: non lo uccide, non lo picchia, non peggiora la sua situazione. Ma proprio su questo, la parabola vuole attirare la nostra attenzione: sul minimalismo che ci abita, sulla supponenza che ci gonfia fino a far sparire le persone che ci stanno vicine, sulla superficialità che ci svuota e ci rende terribilmente miopi, sulle ricchezze che appesantiscono e impediscono il cammino verso l'altro.

Quanto ci dedichiamo alle persone che incrociamo ogni giorno? Quanto tempo regaliamo per ascoltare, accogliere, riconoscere situazioni di bisogno o di necessità che ci circondano? Quanto siamo pronti a rinunciare alla frenesia e alla fretta che ci risucchiano in vortici di superficialità, per regalare del tempo ad un amico? Quanta energia investiamo nel colmare gli abissi che l'indifferenza scava tra cuore e cuore?

Animo, fratelli! Sbarazziamo della miopia e della fretta che ci tengono ostaggi, non permettiamo alle ricchezze di zavorrarci nelle nostre presunzioni e chiediamo a Dio un cuore che sappia amare con passione! Un missionario mi disse: "Chi ama tanto, vede tanti poveri; chi ama poco vede pochi poveri; chi non ama, non vede nessuno". Buona settimana

  • don Roberto Seregni
[/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Bloccato
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Torna a “MIRIAM BOLFISSIMO”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti