Richiesta preghiere da Lorenzina

[Redazione]

-----Messaggio originale-----
Da: marino.laia@virgilio.it [mailto:marino.laia@virgilio.it]
Inviato: venerdì 28 ottobre 2005 8.03
A: info@innamoratidellamadonna.it
Oggetto: Richiesta preghiere

Chiedo una preghiera per l'ambiente di lavoro, dove sto da 26 anni e
vedo cose disoneste fra un responsabile nuovo ed una collega nuova, con
grave squilibrio per tutto il funzionamento e fastidi per me perchè da
anni questa collega cerca di farmi trasferire per avere il mio posto...
E' una situazione che mi ha danneggiato anche nella salute e per
riflesso nel portafoglio. Metto tutto nelle mani della Madre SS.ma,
Colei che tutto può, e raccomando al Signore quanti ricorderanno questa
situazione, anche se non Vi conosco.GRAZIE!!! Lorenzina

[Giammarco De Vincentis]

Cara Lorenzina la vita diventa sempre piu' dura.
E' difficile avere un lavoro per chi non ce l'ha.
E' ancora piu' difficile mantenere un lavoro e spesso capita che si usano metodi scorretti per rubarti la serenità nel posto che hai da sempre occupato.
Le preghiere aprono i cuori di quella gente che vive a cuore chiuso, lontano dall'insegnamento di Dio.
Io prego perchè tu possa mantenere il tuo lavoro e prego per quella persona che sta cercando di portartelo via, prego affinchè il suo cuore si apra e si renda conto che sta facendo una cosa scorretta.

Che la Madonna ti benedica e ti protegga da chi vuole portarti via quello che ti appartiene.

Giammarco

[paolamaria]

Cara Lorenza, l'ambiente di lavoro, dove si vive quotidianamente molto più che in famiglia, a stretto contatto con colleghi e superiori che non possiamo certo sceglierci, è ogni giorno un banco di prova per la nostra pazienza, una palestra in cui capita di ingoiare molto spesso bocconi amari. E non si impara mai, mai abbastanza. Ma se rispondi a slealtà con slealtà entri in un circolo vizioso che presto avvelena tutto. Prova a distanziarti un po' da quello che vedi e senti (lo so per esperienza, è difficile!). Quando non ne puoi più rifugiati per cinque minuti in un angolo dove sai di poter stare da sola. Respira forte, raccogliti un momento e magari recita una preghiera o di' al Signore e a Maria quello che diresti ad un'amica. Poi rientra in stanza e sforzati di sorridere. Forse ti prenderanno per una sciocca, ma alla lunga li spiazzerai. Non c'è gusto a tramare contro chi non si lascia catturare. E' una ricetta difficile, ma io ci provo ogni giorno e, qualche volta, mi riesce... pregherò anche per te. ciao, paola

[miriam bolfissimo]

Mia carissima lorenza, affido con te tutto nelle mani della nostra Mamma e sussurriamo insieme, con tutta l'anima: "Gesù, pensaci tu..."

[Andrea]

Cara Lorenzina
L'ambiente di lavoro come dice PaolaMaria è un bel banco di prova della nostra fede, è cosi! Non c'è posto di lavoro migliore o prggiore, a grandi linee sono tutti cosi, è in tutti i lavori c'è sempre il classico "arrampicatore" che cerca di salirti sulle spalle x prendersi i tuoi meriti o ti fa dei tranelli.
Ed è qui che la nostra cristianità viene provata, se siamo coerenti conn gli insegnamenti di Gesù.
Direi che le indicazioni che ti ha dato PaolaMaria sono molto buone, quello che ti posso consigliare io è pregare pregare e pregare e restare in grazia di Dio, non solo x i benefici, ma anche perchè ti fa stare + calmo e relassato.
Sia lodato Gesù Cristo

[santovince@libero.it]

Cara Lorenzina, sarei uno in più che cerca di dirti la sua parte di verità, sarei uno dei tanti che pensa di parlare dei problemi degli altri senza averli provati sulla propria pelle.
Sono invece uno dei tanti, dei troppi, che sono stati buggerati dalla vita, dai colleghie e sedicenti amici, dai problemi finanziari di gruppi fino a ieri solidi.
Di tutto di più, e allora cosa ho fatto, d quasi dirigente, sono diventato operaio, meno male di seconda categoria, poteva capitarmi di peggio se il Signore e la noatra Mamma celeste, non avesse steso il suo mantello.
Bene, forse male in quel momento, per tre anni ho rimurginato vendetta, tremenda vendetta, alla fine mi sono accorto che non ero niente, e il male che pensavo era solo destinato a me stesso, gli altri non ci pensano nemmeno, non esistiamo, siamo degli infortuni, danni collaterali, cioè niente.
Allora, che fare, a un certo punto ti senti chiamare attraverso un amico ad andare ad un pellegrinaggio dalla Madonna, non a Medjugorje, ma a Mnduria. La Vergine dell'Eucaristia.
Non ti racconto il percorso, ti racconto la fine, sono innamorato pazzo di Maria SS., è l'unica, prima del Signore che ti può dare un passaggio per l'eternità, per la gioia, per laserenità. Cose che ho provato da quando sono con Lei, anche tu se lasci il resto e non pensi al lavoro, ma pensi alla tua anima, alla preghiera, ai sacramenti, li troverai il Signore e "se il sSignore è con noi chi può essere contro di noi" di S. Paolo, sentita ieri mattina. ti da la soluzione del problema, non sei tu che devi risolverlo, Lui ti ha permesso di entrarci per vedere se avevi deciso e seriamente a chi appartenere.
Il tempo dell'ambivalenza è finito o con Dio o con mammona...
Tu da che parte hai deciso di stare, vuoi stare in pace?
Non avere rimpianti per il posto al sole, nel mondo...
Ti arrostiresti soltanto...
il Signore ti vuole mantenere all'ombra del mantello della Madre, ritorna bambina, fatti piccola, smetti di decidere cosa fare per un attimo, fai pensare Loro. Rimettiti nelle Loro mani e aspetta.
Il fiume sarà pieno, di tutto, anche dei cadaveri dei tuoi nemici.
Ma... evi dargli il tempo... che non è il tuo tempo.
Preghiera, pazienza, perdono, amore e alla fine forse ce la faremo.
Stringi i denti, stringi il cuore nella preghiera del cuore e aspetta...
Tuo fratello in Cristo, Vincenzo.

[Chiccastella78]

Accolgo la tua richiesta e ti esorto di continuare a pregare.....

[Redazione]

Inviato: sabato 29 ottobre 2005 0.31
A: scrivi@cepostaperme.it
Oggetto: R: Chiedo una preghiera per ....

VSS
Caro giammarco,,non sono riuscita a leggere il rersto del messaggio
di questa persona.
Ho capito forse il suo problema molto serio,e
comprendo il suo disagio profondo,ed anche forse la paura di perdere il
posto se azzarda qualche denuncia. Certoè, che la medesima persona,
deve per prima cosa e senza stancarsi, chiederte al Signore ed alla sua
mamma, l'aiuto necessario per non permettere il prolungarsi di una
situazione, che forse potrebbe danneggiare anche il rendimento
dell'azienda .Io certamente presenterò il caso anche alla beata Elena
che mi pare i tuoi amici non l'abbiano ancora capita nè sentita come
una Persona alla quale poter ricorrere perchè interceda presso il Padre
.Ella era diventata una cosa con il Figlio per l'incessante aiuto dello
Spirito.Non leggo il nome, quindi riferisci te che certamente pregherò,
ma credo proprio debba fare la sua parte, che in questo caso è un
dovere, per il Bene di tutti, Non solo Se ha confidenza con una delle
due persone, potrebbe provare a parlare individualmente, con amicizia
dando il consiglio migliore. Se non lo conoscono, non lo considerano e
potrebbe prevedere reazioni sgradevoli, allora vada direttamente dal
padrone .,dopo avere pregato lo Spirito Santo, perchè gli suggerisca le
parole giuste non per calunniare condannare, accusare, ma per informare
di una situazione da sbloccare nel modo che il datore di lavoro crederà
opportuna.Non è necessario che lo dica ai suoi compagni.
Questo è il
mio povero parere, ma se prega con fede, riceverà la luce ed il
coraggio necessario pò per porre termine a cose disoneste.Dopo avrà la
gioia nel cuore e tanta pace.

auguri da suor liliana

[Redazione]

-----Messaggio originale-----
Da: marino.laia@virgilio.it [mailto:marino.laia@virgilio.it]
Inviato: domenica 30 ottobre 2005 13.19
A: info@innamoratidellamadonna.it
Oggetto: Ringraziamenti

Sono molto commossa per le preghiere, per le riflessioni ed i consigli
spirituali che ho letto dopo aver inviato richiesta di preghiera per
l'ambiente di lavoro il 28/10. Vi terrò informati di eventuali
miglioramenti e Dio Vi benedica. Lorenzina.