Sono nuovo e ho bisogno di aiuto

[Nick]

Cari amici, è da alcuni giorni che leggo questo forum, solo oggi mi sono convinto a iscrivermi per uno scambio reciproco di opinioni e naturalmente di preghiere. Sono un ragazzo di 24 anni e vorrei esporvi il mio caso, per chi avesse la voglia e la pazienza di leggerlo.

Sin da piccolo non ho mai avuto vita facile, tante vicessitudini famigliari brutte, una famiglia sempre unita sotto lo stesso tetto ma profondamente divisa al suo interno, fino al 2002 in cui la situazione è giunta a livelli che andavano troppo oltre la tollerabilità. Credevo porprio fossero quelli i giorni più duri della mia vita. Non vi sto a raccontare cosa ho vissuto, preferisco di no. Anche economicamente gli ultimi anni sono molto duri, le due nostre attività sono state letteralmente cancellate da episodi di rara sfortuna (un errore giudiziario clamoroso nel primo caso, dal quale siamo usciti sì pulitissimi, ma pure rovinati, non avendo la forza di reagire - un colpo diabolico della sorte nel secondo caso) così, alcuni anni fa, mi sono ritrovato senza più nulla, o quasi. La mia famiglia non è una famiglia, le attività sono state cancellate, la casa non ce l'abbiamo più, di due macchine una l'abbiamo dovuta vendere. Eppure avevo un vero tesoro con me, nonostante i drammi che stavo vivendo. Avevo una ragazza da quando ero ragazzino, ci siamo conosciuti come due ragazzini che danno vita ad un amore adolescenziale. Era per ognuno di noi la nostra prima storiella, il nostro primo amore. Era bello proprio perchè un amore puro: nessuno dei due poteva contare su esperienze precedenti con altre persone. Quel che doveva essere un amore adolescenziale è durato...8 anni. Un'enormità, alla mia età. Otto anni bellissimi, certo anche noi discutevamo e litigavamo, ma MAI era stato messo in discussione il sentimento. Un sentimento che per 8 anni ci ha fatto stare insieme, crescere insieme, formarci insieme. Eravamo una coppia inossidabile, stavamo bene anche con poco, con serate semplici. Insomma la perfezione. Lei tra l'altro, sembrava addirittura più innamorata di me, legatissima, qualcosa di incredibile. Alcuni mesi fa, dopo aver fatto una piccola vacanza da lei definita "la più bella della mia vita", un fulmine a ciel sereno. In una discussione come tante, per un problema da poco, lei pronuncia una frase mai pronunciata in 8 anni "non sono più sicura che il nostro amore ci terrà uniti". Mi si gela il sangue nelle vene. Tremo, sento come il "vento della morte". Lei è gelida in viso, una lacrima le percorre il volto, ma una lacrima sola, anch'essa di ghiaccio. Mi guarda e mi dice "non provo più ciò che ho sempre provato, dobbiamo prenderci una pausa". Sono incredulo: 8 anni meravigliosi stanno crollando senza motivo, la piccolina che fino a qualche giorno prima mi diceva "ti amo" con gli occhi che le brillavano, ora non mi ama più e me lo dice con un volto sì dispiaciuto, ma glaciale, trasuda serenità, fermezza, freddezza. Io sono terrorizzato, non capisco se si tratti di uno scherzo o di un incubo, non ci posso credere. Eppure da quel giorno a oggi sono passati 5 mesi. Si è fatta sentire solo per chiedermi come stavo, sapendo della mia situazione difficile e intuendo il dolore che mi ha causato. Nulla di più, in 5 mesi non un segno di cedimento, non un segno di riavvicinamento, anzi, dalle informazioni (poche, per fortuna) che ho sembra stare alla grande. Inutile dire che ho pianto l'impossibile da quel giorno e anche ora, dopo 5 mesi, non faccio che pregare Dio che faccia qualcosa. Ok lo so, la preghiera non è un rito magico, non posso e non voglio chiedere a Dio che magicamente la faccia re-innamorare di me. E qui apro un'ultima riflessione.

Quando l'ho conosciuta 8 anni fa, era una ragazzina, aveva una concezione distorta di Dio e della Chiesa. Io già allora ero invece molto credente, certo anch'io un peccatore come tutti gli esseri umani, ma in fondo molto credente (e praticante). Da subito ho inziato a parlarle di Dio, a spiegarle i suoi dubbi e l'ho vista affascinata. Anzi, fu lei un giorno a chiedermi di andare a Messa insieme. Sembrava che il suo cuore si fosse convertito, era sincera. In questi 8 anni siamo spesso andati insieme a Messa a ringraziare Dio per il nostro amore e a chiedergli, insieme, di aiutarci a superare eventuali crisi. Eppure, alla prima crisi RIDICOLA, la mia storia di 8 anni è crollata. Perchè Dio si è dimenticato di 8 anni di preghiere dette insieme? Perchè non le ha ascoltate? Non era un buon fine quello di chiedere aiuto per superare le crisi e arrivare a formare una famiglia? Abbiamo pregato per 8 anni insieme, chiedendo la stessa cosa, perchè Dio non ci hai aiutato (non l'hai aiutata, oserei dire...)?

Amici, la mia vita è cambiata drasticamente: senza famiglia, situazione economica disastrata, 8 anni di storia d'amore crollati in un secondo. Cambia la mia vita, le mie abitudini, i miei progetti futuri, mi ritrovo solo e senza la persona che mi ha sempre amato con un amore immenso. Che sta succedendo?

Un'ultima domanda: non posso chiedere a Dio di farla tornare, suppongo. Lui rispetta il libero arbitrio. Allora che posso chiedergli? Cosa può chiedere un innamorato come me che vede crollare 8 anni in un secondo? Cosa posso chiedere, a 5 mesi di distanza in cui non ho avuto un solo microscopico segno che mi faccia tenere viva la speranza?

Questo è ciò che io chiedo: Dio, tu sai cosa è giusto e cosa no, tu più di me conosci la giusta via per entrambi. Sono addolarato e tu sai cosa desidera il mio cuore (tornare con lei, se nn si fosse capito ehehe), ma non ti chiedo di fare ciò che vuole il mio cuore, chiedo sia fatta la tua volontà, ti chiedo di guidarmi nel fare le scelte giuste. So di per certo che lei non prega più nè va più a messa, non so perchè, ma so che non sbaglio. Allora chiedo a Dio di starle vicino, di benedirla e di rientrare nel cuore di lei grazie alle mie preghiere. Perchè se torna Dio in lei, è l'unico modo per sperare che lei torni con me.

Sono disperato, prego giorno e notte con il cuore in mano. Secondo voi devo rassegnarmi o può ancora accadere il miracolo inaspettato?

Ho letto il forum, ricorderò voi nelle mie preghiere, voi fatelo con me. Pregando insieme saremo più forti.

[Giammarco De Vincentis]

Non voglio aggiungere nessuna parola a quanto hai detto caro Nik, cio' che ha scritto ha toccato il mio cuore, provo solo ad immaginare cosa ha provato Dio nel leggere nel tuo cuore in questi ultimi tempi.
Io vorrei augurarti tante belle cose ma credo che l'unico augurio vero sarebbe nella Volontà di Dio possa esserci per te nel tuo futuro la stessa serenità che ti ha accompagnato mentre scrivevi questa lettera.
Sono certo che la Madonna ti aiutero' , io ti porto già nel mio cuore e nelle mie rpeghiere.
Un caro bbraccio.

Giammarco

[Nick]

Caro Gianmarco ti ringrazio per le belle parole e l'augurio sincero. Fa enormemente piacere sapere che qualcuno pregherà per me, e io ricambierò di cuore perchè pregando uniti saremo più forti. Non so se conservare speranza nel miracolo (che lei torni...) o meno. Il mio cuore lo vuole, ci spera. So che non posso chiederlo a Dio, gli chiedo solo di illuminarla e farle fare la scelta giusta, qualunque essa sia. Io sono qui, prego per me, per lei soprattutto perchè so che non prega più, e dato che sono qui prego per voi tutti. Forza!!!

[miriam bolfissimo]

Mio carissimo nick, pace e gioia! ti mettiamo nei nostri cuori e nelle nostre preghiere, e affidiamo questo tuo desiderio d'Amore all'intercessione della nostra Mamma Celeste, dicendo...

• Ave, o Maria,
  piena di grazia:
  il Signore è con Te!
  
  Tu sei benedetta fra le donne
  e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.
  
  Santa Maria, Madre di Dio,
  prega per noi peccatori:
  adesso e nell’ora della nostra morte. Amen

...un pensiero, dopo aver sentito nel mio piccolo cuore un poco della grande pena che abita nel tuo: cosa puoi chiedere a Dio? puoi chiedere di aiutarti ad essere come Lui ti vuole: "Cuore Dvino di Gesù, desidero essere come Tu mi vuoi, proprio ora che non sono più come io avrei voluto essere..."

Un abbraccissimo, miriam bolfissimo&C

[Nick]

Grazie Miriam, grazie. Sono sicuro che più siamo e meglio è. Dio non può non ascoltare le mie e le vostre preghiere, per tutti i nostri problemi. Signore aiutaci, stai vicino a tutti coloro che ti invocano.

[adele]

caro Nick è con estrema commozione che leggo le tue parole
nulla è piu bello di un cuore vibrante d'amore
io non so cosa Dio ha in serbo per voi, quello che so è che quando ci sono le crisi i motivi apparenti sembrano ridicoli, ma sotto sotto le cose maturavano da tempo
puo succedere quando si cresce insieme, si cambia e ad un certo punto le cose stanno in modo diverso senza che nessuno ne abbia colpa
tu pero hai un cuore grande, capace di molto amore
non fartelo portare via dal dolore, comunque andra non permettere a questa esperienza che ti chiuda all'amore
solo se rimarrai aperto, accettando quello che è successo, rimarrai lo stesso uomo che lei ha amato un giorno, e forse potrebbe tornare ad amare ancora
asciugati il viso, sorridi alla vita e pensa che non è finita, un Dio padre ti ama infinitamente e non vede l'ora di dimostrartelo riempiendo la tua vita d'amore
sii certo di questo, perche è cosi
ciao
adele

[saretta87]

Signore Gesù proteggi questo nosto fratello a superare questa momento
pieno di sofferenza,delusione,incomprensione. Guidalo nella via giusta secondo la tua volontà.
Grazie Gesù

[Nick]

Cara Adele, grazie per il supporto. Io ce la sto mettendo tutta. In questi 5 mesi trascorsi da quel maledetto giorno, ho fatto tutto ciò che credo bisognasse fare. Ho pregato con tutto me stesso affinchè Dio prenda in considerazione tutte le preghiere che in questi anni io e lei facevamo insieme, chiedendo aiuto per eventuali crisi di coppia. In questi mesi ho pregato Dio di starle vicino, di illuminarla, di rientrare nel suo cuore e farle vedere qual è la strada giusta, qualunque essa sia. Nel frattempo io, seppur con il desiderio più forte che mai di tornare con lei, ho frequentato altre persone, senza illuderle, dicendo loro la mia situazione. Ma non ho voluto farmi scappare l'opportunità di conoscere qualcuna, l'ho fatto e continuo a farlo, con trasparenza e onestà. E' chiaro che il mio cuore sa cosa vuole, ma io so che Dio ancor meglio di me sa cosa è giusto: mi affido a Lui e affido, almeno nelle mie intenzioni, la mia ex ragazza a Lui. Faccia Lui ciò che è meglio per tutti, decida Lui se fare il miracolo o no, ci pensi Lui, io accetterò qualsiasi cosa. Il mio cuore piange e spera, prega e piange, spera e prega. Accetto la volontà divina, anche se il male che ho provato quel giorno maledetto me lo ricorderò per tutta la vita. Nella vita avevo già perso tutto, non mi sarei mai aspettato di perdere ciò che avevo di più bello. A lei ho dato tutto, lei mi ha dato tutto, non so cosa le sia passato per la testa. E' improvvisamente cambiata, una nuova amica conosciuta nell'ultimo anno sicuramente ha remato contro (perchè non lo so). Non so darmi spiegazione, non so darmi pace. Spero solo che Dio in qualche modo e grazie anche alle mie preghiere voglia rientrare in Lei. Solo così avrò forse una chance.

Che Dio ci aiuti tutti!

[Nick]

Signore Gesù proteggi questo nosto fratello a superare questa momento
pieno di sofferenza,delusione,incomprensione. Guidalo nella via giusta secondo la tua volontà.
Grazie Gesù

Grazie saretta. Lei era un 86... io 82, tu 87... se sei single... sono un bravo ragazzo, religioso, posato, senza grilli per la testa...

Oh io la butto lì non si sa mai



Spero non vediate male la mia ironia, anche nelle cose peggiori mi piace scherzare, sono convinto che anche Gesù sia una persona simpatica (perchè non dovrebbe?) e che ami ridere.

[franz]

caro nick.....
Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un'ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un'ala soltanto,
l'altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita:
Perché io fossi tuo compagno di volo,
insegnami, allora, a librarmi con Te.
Perché vivere non è trascinare la vita,
non è strapparla, non è rosicchiarla,
vivere è abbandonarsi come un gabbiano
all'ebbrezza del vento,
vivere è assaporare l'avventura della libertà,
vivere è stendere l'ala, l'unica ala,
con la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore,
tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello
e aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono, perciò,
per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi,
non farmi più passare indifferente
vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala,
inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine
e si è ormai persuaso
di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi,
o Signore,
un'ala di riserva.
Don Tonino Bello

un abbraccio caloroso francesco

[adele]

caro Nick, conosco esattamente tutto quello che descrivi, e so che è il dolore piu forte che si possa provare
darei tutto perche nessuno lo debba piu provare, ma purtroppo questo non è possibile, fa parte della vita
sono crisi di crescita
ci sono sempre delle ragioni profonde in cio che ci accade, e che non appaiono subito
tu l'hai aiutata, le hai dato cose belle che lei ricordera per sempre, magari con maggior affetto piu avanti negli anni
l'amore ricevuto non si dimentica mai, nei momenti di crisi, di buio, torna fuori dai ricordi, vai a cercare chi ti ha amato davvero
e lei ti ricordera per sempre, ne sono certa
fai bene a ridere, Gesu, Dio padre ama l'allegria, anche nel momento del dolore
sei un ragazzo in gamba, vai avanti cosi
ciao

[patrizia]

Caro Nick le tue parole mi hanno veramente colpita e mi ha colpito molto il fatto che nonostante le tue vicissitudini, traspare dalle tue parole la completa fiducia in Dio e questo non è da molti, stanne certo.
Io mi unisco da oggi alle tue preghiere, mi sarai nel cuore stanne certo, perchè ti capisco, anch'io soffro per amore, o meglio per un amore che non c'è (non ti sto a spiegare i miei problemi), quindi stai sicuro che quando pregherò per il mio desiderio d'amore, pregherò anche per il tuo.
Io credo che tu debba chiedere a Dio di darti una persona con cui costruire un futuro, chi sia lo sceglierà Lui, perchè sa meglio di te cosa è meglio per te, anche se capisco che non è facile rassegnarsi a perdere una persona che ami (lo so per esperienza fidati), ma mettiti nelle mani di Dio e della Ns Mamma Celeste e prega, prega tanto che ti diano la serenità.
Se ti può consolare ti dico che c'è gente come me che non ha mai avuto una storia d'amore bella come la tua e penso che sia tra le cose più belle che Dio possa donarci, insieme alla nascita di un figlio.
Ti abbraccio e ti consiglio di leggere nella Bibbia la storia di Giobbe (credo si chiami così), la conosci? Era un uomo retto, vicino a Dio, ma perde tutto, la casa, i figli, la moglie, poi però Dio lo risolleva.
Una cosa: non hai mai pensato di andare da un prete esorcista? Non è che nelle tue sventure c'è lo zampino di qualche influenza malefica? Insomma di Satana? Io ci andrei.

Ti abbraccio forte e coraggio

[patrizia]

Caro Nick sono sempre io Patrizia, or ora ho letto la tua risposta alla mia richiesta di preghiera per trovare l'amore, ci siamo scambiati i ruoli!
Io sono più grande di te, ho 31 anni, anche se me ne danno massimo 25, comunque per me l'età non è un problema ! Apparte gli scherzi mi farebbe piacere, visto anche che siamo nella stessa barca, scambiare ogni tanto qualche parola con te in questo spazio, poi non si sa mai, sarà fatta la volontà di Dio! Intanto ti prometto che pregherò per te e tu la farai qualche preghiera per me? Gesù ha detto che anche se solo due di noi si mettono insieme e gli chiedono qualcosa lui la concederà! Allora perchè non unirci in preghiera anche se siamo lontani, prima o poi Gesù
ci ascolterà!!!!!

[domedani]

Ciao Nick...sono Daniele di Torino, ho 31 anni...e posso dire in tutta franchezza che posso capire il tuo stato d'animo.
Quello che è successo a me ha molte somiglianze con quanto ti è successo.
La mia storia amorosa è nata in oratorio durante la preparazione dello spettacolo FORZA VENITE GENTE sulla vita di san Francesco e lì ho conosciuto quella che per 12 anni è stata la mia "fidanzata" .
Io 18 anni,lei 14.....abbiamo passato bei momenti insieme,con i nostri alti e bassi....
Ho sempre pensato di costruire una famiglia cristiana con lei...sogni di tornare a casa dal lavoro e trovare lei che ti aspetta per chiederti come è andata...crescere i figli con quei valori e con quella fede che ci hanno sempre contraddistinto per via della nostra fede...Avevamo gli stessi sogni, le stesse aspettative...stavamo costruendo il nostro piccolo paradiso in Terra (come del resto tutte le coppie che si amano e che vogliono costruire una famiglia sana...).

Invece qualcosa si è incrinato,così ...di colpo...19 giugno 2006, c'erano i Mondiali di Calcio..casa mia sempre piena di amici (gli stessi in comune tra l'altro, amici dell'oratorio)...finisce la partita dell'Italia contro gli USA, la riaccompagno a casa...bacio..ti amo..ciao ciao...

Il giorno dopo ci sentiamo come facevamo sempre tutti i giorni durante la pausa pranzo...la sento strana...ma alla sera...PER TELEFONO...non era più convinta di cosa voleva fare nella sua vita.

Tu almeno hai avuto la fortuna di poterla vedere un'ultima volta...avete parlato faccia a faccia...io non ho potuto avere neanche quella possibilità!

Stavamo per comprare casa, eravamo già andati a vedere qualche negozio di accessori per la casa...sai cosa vuol dire...il mondo sembrava essermi crollato addosso.
Tutto da ricostruire...ho avuto la fortuna di avere la mia famiglia che mi ha sorretto, gli amici che hanno capito la situazione...il pellegrinaggio fatto a Medjugorje l'agosto successivo mi ha rigenerato...
Ora è passato un anno...io non so più nulla di lei...va bene così...non ho ancora nessuna ragazza anche se l'occasione per uscire e conoscere non mancano...ma tu (da quello che ho capito) ed io..non siamo in cerca dell'occasione..ma della persona giusta con la quale costruire qualcosa di importante.

Se Dio ci ha messo nel cuore questo desiderio (vocazione al matrimonio) allora c'è anche la nostra metà da qualche parte...ma noi non conosciamo i progetti i Dio..i tempi di Dio non sono i nostri tempi.
Dio non lascia mai le cose a metà...abbi fiducia in Lui e quando entri in Chiesa..mettiti davanti al tabernacolo e dì: "GESU' IO CONFIDO IN TE".
Lascia fare a lui...(beh...se ti chiudi in casa è difficile che qualcuno bussi alla tua porta non credi???).

Hai un amore grande da dare...sei giovane (beh anche io..anche se ho 31 anni)...fidati della Madonna e vedrai...i miracoli accadono veramente,giorno per giorno.
Questa estate tornerò a Medjugorje per il festival dei giovani dall'1 al 7 agosto...porterò la tua richiesta di preghiera sul colle delle apparizioni,ok??

Un abbraccio vero....e un abbraccio anche a Patrizia (ciao coetanea!!!!).

Chi voglia contattarmi personalmente per qualche intenzione di preghiera da portare a Medjugorje può scrivermi al seguente indirizzo:

domedani@libero.it oppure daniele.pignatale@irisbus.com

Ciao a tutti

[isaesa]

Caro Nick, sono vicinissima al tuo immenso dolore e leggendo le tue parola sembra di rivedere la mia stessa situazione.... anche io ho vissuto un momento simile al tuo: problemi in famiglia, problemi in amore.... mi sembra che la tua anima possa rispecchiarsi nella mia e per quanto prova a trovare le parole giuste per poterti consolare mi accorgo che l unica consolazione è il Padre Celeste. Rivolgiti a Maria, Lei è nostra Porta del Cielo saprà come aiutarti, saprà come sostenerti, saprà come consolarti, saprà suggerirti le giuste parole che ti toccheranno al cuore. Credimi il Signore aprirà una via anche dove sembra non ci sia e fiumi d' acqua vivrà sgorgeranno... ricorda solo che i nostri tempi non sono i suoi tempi.... Confida e spera nel Signore ora e sempre!!!!!!
Durante la mia caduta ho letto e riletto questa poesia di San Francesco... spero possa aiutarti a capire che siamo nelle mani del Signore....

Oh, Signore,
fa' di me lo strumento della Tua Pace;
Là, dove è l'odio che io porti l'amore.
Là, dove è l'offesa che io porti il Perdono.
Là, dove è la discordia che io porti l'unione.
Là, dove è il dubbio che io porti la Fede.
Là, dove è l'errore che io porti la Verità.
Là, dove è la disperazione che io porti la speranza.
Là, dove è la tristezza, che io porti la Gioia. Là, dove sono le tenebre che io porti la Luce.

Oh Maestro,
fa' ch'io non cerchi tanto d'essere consolato, ma di consolare.
Di essere compreso, ma di comprendere.
Di essere amato, ma di amare.

Poiché:
è donando che si riceve,
è perdonando che si ottiene il Perdono,
ed è morendo, che si risuscita alla Vita eterna.



Abbi fede tutto ha un senso se si guarda con gli occhi della fede, ti affido nelle mie preghiere.... ti abbraccio!!!!! Abbi cura di te!!!!!

[Betania]

Caro Nick, leggendo la tua lettera sono rimasta molto colpita! Colpita perchè ho vissuto una storia simile alla tua, con la differenza che io con questa persona mi sono sposata! So dunque cosa significa la sofferenza nel cuore!!!! Ti posso però dire con cetezza che Gesù ti sta vicino, che ascolta le tue preghiera. Mettiti sotto la tua protezione.....non disperare! Ti ricorderò nelle mie preghiere.....un abbraccio.

[Maria Patrizia]

Ciao Nick

ho appena letto la tua esperienza. Sono profondamente colpita perchè nella tua storia leggo molti aspetti che riguardano la mia esistenza e la mia famiglia. Posso dirti che la vita spesso chiede tantissimo...e toglie tantissimo.... ma non chiede mai l'impossibile. Probabilmente Dio ci mette alla prova perchè vuole indicarci la via...e credo che tutta l'esperienza esistenziale, positiva o negativa, acquisita ci aiuta a capire qual'è la "parte migliore" da scegliere...il resto era solo un'illusione rivestita di apparenza e nulla più. Dopo anni di angoscia nel ricordarmi del passato ho finalmente compreso che noi siamo il presente...quell'attimo presente e nulla più. Anche se il passato serve a crescere è nel presente che dobbiamo vivere scegliendo sempre e possibilmente la "parte migliore".

Voglio girarti la splendida omelia di Mons. Riboldo, Vescovo di Acerra, appena ricevuta, ho sentito che il Vangelo di domenica prossima ha molte cose da suggerire al tuo cuore...

Tutta la mia unità e preghiera e quando credi di essere fallito sorridi a chi è solo... tutto l'universo ti sorriderà...buttati ad Amare...l'Amore vince sempre...

Patty

Omelia del giorno 22 Luglio 2007
XVI Domenica del Tempo Ordinario (Anno C)

Scegliere “la parte migliore”

Il Vangelo, che la Chiesa ci presenta oggi, davvero è un andare contromano nell’impostazione che diamo alla vita. Vivere oggi, almeno per tanti, è una continua affannosa corsa verso impegni che non concedono un momento di riposo, almeno quello del cuore. Ci carichiamo di troppe ‘cose’, che erroneamente definiamo ‘esigenze’, e tali non sono, non lasciando spazio ai veri ‘bisogni’ del cuore e della vita, sempre se per vita intendiamo quella interiore, che ha altre esigenze, ma contiene il segreto della serenità, felicità e bontà: insomma, una vita in cui l’anima respira ‘a pieni polmoni’ ...ed è davvero ‘vivere’! Fa davvero impressione il continuo ‘correre’, che caratterizza le nostre giornate - ‘un agitarsi per troppe cose’ lo definisce il Vangelo - e alla fine, spesso, rimane l’amarezza di ‘aver combinato nulla’, di essere continuamente sconfitti e, nello stesso tempo, costretti a ‘correre di più’. È come fossimo morsicati dalla tarantola del benessere, pur sapendo che difficilmente raggiungeremo la vera felicità. Questo ‘agitarsi’ causa solo stanchezza, svuota l’anima, ci esaurisce. Lo affermano anche molti studiosi che curano tantissimi depressi, esauriti o persone in preda alla disperazione. Non si può gettare via il meraviglioso bene della vita, interpretandola male. Quando qualcuno mi telefona, premette di solito la sua richiesta con un: ‘non vorrei recarle disturbo, perché lei è troppo impegnato’. Una frase che, se intesa nel senso di impegno-agitazione, non corrisponde al vero, ma è il modo di proiettare quello che si è negli altri. Spesso rispondo: ‘Dica, pure. Vediamo di trovare una soluzione’... Di fatto considero il tempo, soprattutto se dedicato agli altri, un dono e il miglior modo di impiegarlo! Si incontrano ancora persone semplici, seppur impegnate nel quotidiano, che conservano tanta serenità. Il segreto è nell’ ‘occuparsi’, ma non ‘agitarsi’: ossia trovare, in mille modi, un prezioso spazio per lo spirito, che mantiene vivo il respiro dell’anima, dalla riflessione alla meditazione, dalla preghiera alla contemplazione, dal silenzio alla calma interiore: atteggiamenti che consentono, mantenendo saldamente ‘i piedi per terra’, uno sguardo fisso in Alto, da dove scende tanta serenità. Fa tanto male, anche solo sentire dire in proposito: ‘Non ho tempo per queste cose da preti o suore...loro hanno tempo da perdere. La vita è altro!’. E verrebbe la voglia di rispondere: ‘Ma qual è il bello della vita? Il tuo correre, affannarti, per poi essere sempre scontento e scorbutico?’. La risposta viene dal Vangelo di Luca, che oggi la Chiesa ci propone. È un racconto di una bellezza incredibile, suprema ‘regola di vita’, che Gesù ha voluto donarci, entrando nel vivo di una giornata. Lui era in cammino verso Gerusalemme. Tutti sappiamo che ‘andare a Gerusalemme, per gli evangelisti, significa ‘il traguardo’ dell’amore: donare la vita in croce, il dono più grande dell’amore, per aprirci le porte della vita con Dio! Durante quel viaggio, proprio ai piedi di Gerusalemme, Gesù e i discepoli passano per Betania, la ‘casa dell’amicizia’. Leggiamo questo meraviglioso racconto con lo stupore per le cose belle e con il desiderio di fare nostro ciò che insegna. “Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola. Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti. Ma Gesù rispose: Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà mai tolta” (Lc 10,38-42). E’ il confronto tra agitazione e contemplazione. Sarebbe stato forse più logico che Marta si fosse rivolta direttamente a Maria per invitarla a partecipare alla sua giustissima opera di ospitalità. In fondo sarebbe stata una carità. Ma Marta, con estrema confidenza, per l’amicizia che la legava al Maestro, si rivolge, ‘rimproverandolo’, direttamente a Gesù, sapendo che Lui poteva certamente avere più autorità sulla sorella: “Signore non ti curi...” E Gesù coglie l’occasione per sottolineare “quale sia la parte migliore”. Deve essere stata un’esperienza ‘dura’ per Marta, che ancor più esalta quella incredibile che Maria ha vissuto nell’ascolto della Parola del Maestro. È in fondo la bellezza che provano tanti, consacrati e semplici cristiani, quando sanno, nel corso della giornata, mettersi quasi fuori dal turbinìo quotidiano e, nel silenzio, ‘ascoltare’ l’Amore che parla. Mi concedo una piccola esperienza personale. Quando stavo per emettere i voti perpetui nella mia Congregazione, che ha come primato la contemplazione e, solo se chiamati dall’obbedienza, l’esercizio della carità, mi spaventava il solo pensiero di essere destinato a case di contemplazione. Ero giovane e smanioso di ‘essere Marta’. Lo dissi al mio Superiore, che mi rispose: ‘Lasciate fare a Dio: Lui sa quello di cui avete bisogno’. Quando pochi giorni dopo fui destinato a quel luogo di contemplazione e spiritualità, che è la Sacra di S. Michele, luogo di silenzio e ascolto, mi sentii come non compreso. Ma poi, lentamente, in quel luogo austero, dove regna il silenzio, Dio mi plasmò e conobbi la gioia del silenzio- ascolto, che mi ha poi sempre accompagnato. Amo tanto il silenzio, ma ‘quel’ silenzio, che è uscire dalle cose di questo mondo, per stare con Dio, ascoltarLo. Papa Giovanni Paolo II, in una delle sue encicliche, affermò che non solo le persone consacrate, ma tutti i cristiani sono e devono essere contemplativi. E direi proprio che la saggezza, anche di laici, incontrandoli, la cogli dalle poche ma incisive parole che dicono e che sembrano l’eco di un colloquio con la Verità, Dio. Ce ne sono tanti. Quando, anche nella vita quotidiana, non si entra in questo mondo, quello di Maria, vero, bello, si giunge ad avere paura del silenzio, che fa emergere il vuoto interiore, il vero inferno sulla terra. Facile incontrare persone infelici, tanto infelici, perché vivono in questo ‘pericoloso silenzio’, che cercano allora di riempire con palliativi: la continua sete di chiasso, le droghe, il consumismo e lo spreco in ogni ambito, per poi ritrovarsi nella disperazione, come se la vita non avesse senso. Un silenzio pericoloso! Bisogna allora farsi tutti frati, suore o preti per entrare nei panni di Maria? Credo proprio di no. Gesù si rivolgeva a tutti i suoi discepoli, tutti. Tutti possiamo e dobbiamo sbarazzarci delle ‘agitazioni per molte cose’, come Marta, e fare posto a momenti di ‘a tu per tu’ con Dio, che ci parla sottovoce, come Maria. E come si sta bene dopo! Rosmini, al cui Istituto appartengo, e che ora la Chiesa ha dichiarato ‘beato’, scrisse un breve manuale, rivolto a tutti i cristiani, senza distinzioni, intitolato ‘Le Massime di perfezione’. Nella IV massima, intitolata “Abbandonare totalmente se stessi nella Provvidenza di Dio”, scrive: “Impara che al cristiano non è vietato compiere tutte le azioni con cui naturalmente si soddisfano i bisogni della vita. È l’ansietà, la sollecitudine che gli viene proibita: essa lo rende inquieto per il desiderio di ciò che gli manca e così gli toglie la pace del cuore e la tranquillità caratteristica di quelli che si riposano in Dio. Può vedere la volontà di Dio nelle sue condizioni presenti e con semplicità e rendimento di grazie godere dei beni che ha. È contrario invece all’abbandono nelle divina Provvidenza che egli si preoccupi e premediti l’avvenire, perché riguardo ad esso il volere di Dio non è ancora noto e il cristiano non deve amare che il volere di Dio. Può amarlo godendo moderatamente ed innocentemente i beni che attualmente ha, perché sono dati da Dio, ma non inquietandosi per quelli futuri, perché il Signore non ha disposto di essi. Esamini il cristiano se stesso e veda se prova in cuore qualche preoccupazione circa i beni e i mali del mondo, se è sempre pienamente tranquillo, pienamente riposato o se si sente crucciato e preoccupato di cose umane, per il successo o l’insuccesso delle quali soffre agitazioni” (n. 12-13). Saremo capaci di impostare la nostra giornata in modo che occupazioni o altro non ci rubino il bello del silenzio con Dio, che è fonte di saggezza e di pace? È davvero provvidenziale che queste riflessioni il Vangelo ce le offra proprio quanto tanti si preparano o sono già in vacanza. Giusto riposo. Ma che sia il riposo del corpo e il momento di togliere nubi dall’anima, trovando spazi per stare come Maria con Dio. Sarebbe un vero peccato se, potendo disporre di momenti di tranquillità, questi momenti li gettassimo alle ortiche, immergendoci nel chiasso, richiamo delle mode del mondo, che non sa cosa voglia dire quiete e gioia. Mi è caro fare l’augurio, a quanti di voi potranno conoscere il riposo delle ferie, di trovare energia e serenità, chissà... magari incontrandosi nel silenzio delle montagne trentine, dove per me è bello ritrovare ‘il silenzio di Maria che ascolta’. In quel silenzio il mio ricordo particolare a Dio sarà per tutti coloro che non hanno la possibilità di godere di un tale riposo, per motivi diversi, ma in particolare per gli ammalati e gli anziani soli. Di cuore, sono vicino, sempre, a tutti, nelle preghiere.

Antonio Riboldi - Vescovo di Acerra

[esperanza]

Caro,
le tue parole mi hanno toccato il cuore...
Anche mio marito mi ha lasciata dopo 7 anni insieme, esattamente il 22 febbraio...sono ormai 5 mesi, 5 mesi di preghiere, lacrime, disperazione, a tratti speranza e tanto amore da parte mia...
Abbiamo anche 2 bambine piccole e il dolore più grande è per loro...
Pregherò per te, ma tu prega per noi...
Il Signore non ci abbandonerà...

[Nick]

Per PATRIZIA:
Cara Patrizia, grazie per la solidarietà e per le tue preghiere. Mi chiedi se anch'io pregherò per te, certo! Anzi, l'ho già fatto questa notte, ho pregato per me, per la mia ex, per te, per tutti coloro che hanno bisogno di una mano, per tutti coloro che in questo forum chiedono soccorso a Dio. L'ho fatto e lo rifarò. Se hai Msn possiamo anche scambiarci due chiacchiere lì, anch'io non mi faccio problemi per l'età
Riguardo all'esorcista: c'ho pensato in effetti, ho parlato con qualche sacerdote ma nessuno di essi mi ha detto di essere vittima così diretta del "Diabolik", tutti sostengono che semplicemente sto portando tante croci, come tanta altra gente, e su questo mi sento di annuire. Per ora quindi faccio senza esorcismi, prego tantissimo (secondo me Dio mi esaudirà perchè non ne potrà più di sentire le mie lagne eheh) e cerco di fare quanto è umanamente possibile per uscire dai miei principali problemi.

per DOMEDANI:
che dire? Rimango stupefatto e non capisco. Non capisco come si possa essere tanto irrazionali. Non capisco dove sia la "testa" in quelle occasioni. Che sta facendo il cervello quando fai una roba del genere??

Per farti capire che intendo, ti do la mia esperienza. In quegli 8 anni, il mio sentimento verso di lei è andato spesso in crisi. Ero giovanissimo: mi piaceva uscire con gli amici, fisicamente non sono poi così male e avevo tante ragazzine che mi correvano dietro, da solo con la mia ragazza mi annoiavo. Più avanti il mio sentimento andò in una crisi nera. Ci ho pensato per mesi, ma la crisi non se ne andava. Eppure se il cuore era scappato, deragliato, lì è intervenuta la mia testa a dirmi "we, stai buono. Lei corrisponde all'ideale di persona che vuoi? Sì! Hai costruito con lei una storia bellissima? Sì. Nel mondo di oggi è facile trovare una così brava? No. Lei ti dà tutto ciò che vuoi? Sì. E allora sta fermo lì, che il cuore lo faremo ripartire. Tu non mollarla mai, MAI, perchè lei è quella giusta. Il cuore ripartirà." Questo mi ha detto la mia testa nelle decine di crisi che ho avuto. La mia ragazza, come la tua, alla prima crisi ha piegato la razionalità all'irrazionalità. Io ho sempre fatto il contrario, piegando l'irrazionalità con la razionalità. Questo è il grande problema secondo me. Mi dispiace enormemente ciò che hai scritto, immagino il tuo dolore per 12 anni di storia (immagino al mio per 8 e ci aggiungo il 50%, dev'essere devastante eheh). Io dopo 5 mesi spero ancora nel miracolo, certo so bene che obiettivamente nulla mi può far sperare in un suo ritorno prepotente, se non un intervento di Dio, perchè oggettivamente non ho elementi di speranza. Però oh non si sa mai. Pregherò anche per te stanne certo, ti sento molto vicino per la dura esperienza che entrambi siamo stati chiamati a vivere (che cu... ehm... che fortuna eh? )

per ISAESA:
grazia mille, conoscevo quella preghiera e la recito spesso. Credo sia bellissima ed è ciò che un vero cristiano deve fare, farsi strumento per dare spazio a Dio. Come hai detto tu giustamente mi affido a Dio, a Maria e a suo figlio Gesù, sperando che guardando nel mio cuore mi diano ciò che secondo loro merito. E sperando che il medesimo trattamento venga riservato a tutti voi che qui insieme ci chiedete di pregare.

per BETANIA:
cara Betania mi unisco al tuo dolore, addirittura dopo il matrimonio, dev'essere terribile. Pregherò anche per te affinchè ognuno possa trovare la propria serenità e la persona giusta con cui condividere la vita.

per MARIA PATRIZIA:
vedo proprio che non sono solo, le nostre belle fregature amorose le abbiamo prese tutte qui Continuiamo a pregare e a fare il possibile per uscire da questa situazione, dobbiamo farcela tutti perchè ce lo meritiamo. Bella l'omelia che hai allegato, è molto attuale in questo mondo frenetico che non dà più spazio ai veri valori. Prego anch'io insieme a te.

[Nick]

Caro,
le tue parole mi hanno toccato il cuore...
Anche mio marito mi ha lasciata dopo 7 anni insieme, esattamente il 22 febbraio...sono ormai 5 mesi, 5 mesi di preghiere, lacrime, disperazione, a tratti speranza e tanto amore da parte mia...
Abbiamo anche 2 bambine piccole e il dolore più grande è per loro...
Pregherò per te, ma tu prega per noi...
Il Signore non ci abbandonerà...

Cara esperanza, puoi scommetterci che prego per Voi, lo farò con tutta la mia forza!

Devo dire che febbraio 2007 ce lo ricorderemo bene io e te. Pensa, a me proprio il 14 febbraio è accaduto. Al pomeriggio sono andato al santuario qui vicino dove ci sono i frati e uno di loro mi sembra particolarmente amichevole... sono andato e la prima cosa che gli ho detto "ma...Padre.... ma...San Valentino oggi è in sciopero??"

A parte le battute (che ho fatto veramente) sono addolorato per la tua vicenda, come puoi immaginare capisco il tuo dolore e anch'io sono 5 mesi che prego con un'intensità pazzesca, con l'anima e il cuore aperti perchè so di pregare per un fine nobile. Tranquilla, pregherò anche per te, 5 mesi sono tanti, io non ho nessun segno tangibile che mi possa lasciare aperta una razionale speranza, non so tu ma io proprio se dovessi limitarmi a guardare la realtà potrei già lasciare lì di pregare e compagnia bella. Però non mollo, so che Dio conosce il mio cuore, sa che per 8 anni gli ho sempre chiesto di starmi vicino, so che non mi abbandonerà. Pregherò anche per te, senza dubbio. Facciamoci forza.

[catena]

Caro Nick, BENVENUTO!! coraggio, dopo la tempesta torna sempre il sereno. Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito e premierà la tua fede.. A volte la nostra pazienza viene messa a dura prova ( come per Giobbe) ma dobbiamo resistere.. i progetti del Signore non sono i nostri progetti e le sue vie non sono le nostre vie ma Dio è >Amore, abbi fede e continua a pregare come faremo tutti noi anche per te.. ti voglio far leggere una poesia di uno scrittore anonimo che ti può aiutare:

MESSAGGIO DI TENEREZZA

QUESTA NOTTE HO SOGNATO CHE CAMMINAVO SULLA SABBIA ACCOMPAGNATO DAL SIGNORE,
E SULLO SCHERMO DELLA NOTTE RIVEDEVO TUTTI I GIORNI DELLA MIA VITA.
PER OGNI GIORNO DELLA VITA PASSATA,
APPARIVANO SULLA SABBIA DUE ORME:UNA MIA E UNA DEL SIGNORE,
MA IN ALCUNI TRATTI VEDEVO UNA SOLA ORMA
CHE COINCIDEVA CON I GIORNI PIU' DIFFICILI:
I GIORNI DI MAGGIOR ANGUSTIA, DI MAGGIOR PAURA E DI MAGGIOR DOLORE.
ALLORA HO DETTO:"SIGNORE,
TU AVEVI PROMESSO CHE SARESTI STATO CON ME, SEMPRE,
E IO HO ACCETTATO DI VIVERE CON TE.
ALLORA PERCHE' MI HAI LASCIATO SOLO
PROPRIO NEI MOMENTI PIU' DIFFICILI?"
E LUI MI HA RISPOSTO:"FIGLIO MIO,
TU LO SAI CHE IO TI AMO E NON TI HO ABBANDONATO MAI:
I GIORNI IN CUI HAI VISTO SOLO UN ORMA SULLA SABBIA,
SONO STATI I GIORNI IN CUI TI HO PORTATO IN BRACCIO".

[Nick]

stupenda la poesia. Bellissima. La copio subito. Grazie per le tue preghiere, mi saranno di aiuto.

[sandanydp]

Caro Nick, ho letto più di una volta la tua storia e ho pensato molto prima di risponderti proprio perché non sembri ciò che voglio dirti mia presunzione che vuol aver ragione e importi il mio giudizio. Con l’aiuto dello Spirito Santo nel parlare voglio chiederti:
- Sai cosa è la vera umiltà, che porta la persona a considerarsi la più piccola e la più misera?
La persona umile, non cerca né lodi né riconoscimenti. Meno ne riceve dagli uomini, tanto più Dio la circonderà di gloria nel cielo, anche se ci piace tanto averla pure su questa terra, pensando proprio di stare a compiere la volontà del Signore. Il posto più sicuro è l'ultimo.
Sapessi quante volte l’ho detto anche a me cercando di imparare dal Cuore di Gesù che è mite ed umile.
Dovremmo imparare ad essere silenziosi non solo interiormente ma anche esteriormente. A non fare chiasso. Il chiasso è sempre, anche se inconsciamente, un voler dire a tutti: sono io.
Solo così ci accorgeremo sempre più che Dio sarà con noi e il Cuore divino benedirà certamente il nostro lavoro e tutti gli altri doni che solo dal Padre provengono e l'amore santo ci unirà agli altri. Proprio perché l’umiltà è la virtù prediletta dal Signore. Desidera essere piccolo non volerlo essere soltanto emotivamente, perché il sentimento spesso ci inganna, ma con la vita e con l'azione, perché nell'azione è la verità. Non lasciarti mai dominare dalla suscettibilità.
Ricordati che l'umile accetta volentieri ogni osservazione. L'umile non parla di sé, né in bene né in male,rallegrandosi dei successi del prossimo.
Vuoi sapere che cos'è che produce grande pace? L'essere sconosciuto e non considerato affatto. Quanta pace abita nel cuore dell'umile!
Ti abbraccio, caro Nick, proprio come farei con mio figlio, che amo tanto.

[Redazione]

-----Messaggio originale-----
Inviato: giovedì 19 luglio 2007 23:25
A: info@innamoratidellamadonna.it
Oggetto: RE: Sono nuovo e ho bisogno di aiuto


CARISSIMO AMICO MI DISPIACE MOLTO PER LA TUA SITUAZIONE ,HO LETTO TUTTA QUANTA LA TUA LETTERA, MA TI ASSICURO CHE DIO NON C'E' LA CON TE,NON DEVI DIRE CHE NON TI HA AIUTATO, IO LO SO COSA STAI PASSANDO,NE HOPASSATE TANTE ANCH'IO CREDIMI.
MA C'E' UN MOTIVO A TUTTO,SOLTANTO CHE ORA NON PUOI O NON RIESCI ANCORA A CAPIRLO PERCHE' IL DOLORE TUO E' TROPPO GRANDE E TROPPO FORTE, ABBI PAZIENZA E ASPETTA IL MOMENTO ED IL TEMPO GIUSTO.

DIO TI RICOMPENSERA' PER CIO' CHE ORA STAI PASSANDO, FORSE E' STATO MEGLIO ADESSO CHE DOPO DA SPOSATI NON CREDI?
LO SO CHE NON E' BELLO DIRLO MA CERCA DI CAPIRE I MESSAGGI CHE DIO TI MANDA, A ME LI MANDA SEMPRE OGNI QUALVOLTA IO GLI CHIEDO QUALCOSA,MA NON MI RISPONDE SUBITO, MI RISPONDE CON IL TEMPO,PERCHE' E' SOLTANTO IL TEMPO LA MIGLIORE CURA,CREDIMI AMICO MIO.
abbi pazienza,
e tanta fede Dio e con te e non solo,
accanto a te c'e' sempre un angelo,che e' li' pronto ad asciugare tutte le tue lacrime.
Non sei solo,
credimi .....non sei solo.Vorrei tanto aiutarti e non so come fare, sii forte ti prego, sii sempre forte qualsiasi cosa accada,come in questo caso ti e' accaduto questo...A presto
Anonima Fata

[esperanza]

Caro Nick,
nemmeno io ho alcun elemento a mio favore, spero in un miracolo...
Grazie !

[Nick]

x SANDANYDP:
ti capisco e concordo. Credo che l'umiltà sia anche quella di ammettere davanti a Dio che "Lui ne sa più di me". Per questo, pur non comprendendo ciò che mi è accaduto, pur continuando a pregare, a chiedere da una parte il miracolo, dall'altra prego affinchè sia fatta la Sua volontà qualunque essa sia. Lui mi deve voler bene, non può volermi male, quindi, proprio per umiltà, nonostante il male ricevuto, continuo ad avere fede e a pregare. So che Lui ne sa più di me, vede più avanti di me, quindi accetto il Suo volere e lo prego per questo, con l'umiltà di chi sa ascoltare e accettare, anche quando non capisce. Grazie per le tue parole, sei stata gentile.

x ANONIMA FATA:
grazie anche a te per in conforto. Puoi starmi vicina con le preghiere, chiedendo al Signore di non abbandonarmi, di stare vicino alla mia ex e di rientrare in Lei che, lo so, lo ha abbandonato. Poi sarà quel che Lui vorrà, se farà qualcosa per farla tornare, gioirò insieme a Lui, se sarà diverso, accetterò il Suo volere. Prega per me ma anche per tutti coloro che soffrono, ognuno per i suoi motivi. Preghiamo insieme tutti e facciamoci forza.

x ESPERANZA:
preghiamo. Non c'è altro da fare, fidiamoci e confidiamo che Dio ci illumini e illumini le persone con cui abbiamo a che fare. Noi non possiamo più fare molto, Lui può. Che Dio ci benedica e che la Madonna avvolga noi e i nostri cari nel suo manto protettivo.

[rossomena]

Ciao Nik,ho appena letto quanto ti è accaduto e tutto ciò che hai subìto in questi anni...Sò che non è facile risalire la cima,specie con tutti i problemi che hai avuto,ma sappi che nulla è impossibile,specie davanti a Dio...
Per quanto riguarda la tua vita sentimentale,posso dirti una cosa?
Ho vissuto anche io una storia durata 8 anni,ma finita da un giorno all'altro senza motivo,senza un perchè,senza che nessuno dei due si rendesse conto di cosa ci stesse accadendo...Lui era stato il mio primo ragazzo,rappresenteva il mio punto di riferimento,ci hanno legato momenti bellissimi,ma anche altri che preferirei cancellare,xò,nonostante tutto siamo restati insieme...Ma ti ripeto,un giorno è finito tutto,così...Mi sono vista crollare il nostro castello davanti agli occhi ...Tutto ciò che avevamo costruito insieme,ora non esisteva più...Ho passato momenti bruttissimi,sono stata veramente male,ho pregato tanto affinchè la nostra storia poteva riprendere,ma tutto ciò non è accaduto...Fin quando,un giorno,dopo circa un anno e mezzo,per caso,o meglio,per volontà del destino,ho incontrato quello che oggi è mio marito...Pensa,solo dopo 6 mesi di fidanzamento ci siamo ritrovati a costruire una nostra famiglia ed ad avere quel magnifico dono che rappresenta la mia foto,mio figlio!!!Con questo voglio dirti,che a volte quello che pensi che sia il tuo grande amore,a volte può essere superato veramente con poco e senza che te ne rendi conto...Proprio quando non cercavo,proprio quando non pensavo,mi sono ritrovata a d amare una persona che nemmeno conoscevo,con la quale ho provato subito forte emozioni,quasi dimenticate perchè eri io a non avere la forza o la voglia di provare...Quindi ora ti dico:"Continua a pregare Iddio,vedrai che la tua vita migliorerà,ma soprattutto anche il tuo cuore tornerà a battere...Quel battito d'amore che dà musica all'amore,tornerà a suonare la tua colonna sonora della vita"

Un abbraccio....

[patrizia]

Ciao Nick, grazie per aver pregato per me, anch'io stanotte quando ho pregato e chiesto di farmi incontrare il mio amore (ormai nel cielo non mi sopportano più!!!!!! ), ho aggiunto di farlo incontrare anche a te!
Sarai sempre nelle mie preghiere, stanne certo.
Per quanto riguarda il fatto di scambiarci qualche parola, certo che mi piacerebbe, solo che mi devi spiegare come fare, perchè non ci sto capendo niente, dov'è che vedo la mia posta privata in arrivo e da dove la invio, da messaggi privati? Illuminami!

[Maria Patrizia]

Riguardo all'esorcista: c'ho pensato in effetti, ho parlato con qualche sacerdote ma nessuno di essi mi ha detto di essere vittima così diretta del "Diabolik", tutti sostengono che semplicemente sto portando tante croci, come tanta altra gente, e su questo mi sento di annuire. Per ora quindi faccio senza esorcismi, prego tantissimo (secondo me Dio mi esaudirà perchè non ne potrà più di sentire le mie lagne eheh) e cerco di fare quanto è umanamente possibile per uscire dai miei principali problemi.


Ciao Nick riguardo questa risposta che hai dato a Patrizia (condivido il suggerimento di Patrizia) posso consigliarti (se deciderai) di parlarne con una persona, nell'ambito della chiesa, ma esperta nel capire se si tratta di sventure che normalmente accadono nella vita o di vere e proprie "vessazioni diaboliche" provocate da qualche "causa" ben precisa. Tutti i sacerdoti come tutti i battezzati siamo spiritualmente dei potenziali esorcisti ma non tutti siamo nominati dal Vescovo con un mandato che ha valore in ogni senso...ed anche nell'ambito degli stessi sacerdoti (per esperienza diretta) non tutti danno il consiglio esatto... spesso preferiscono i punti di vista personali.
Se deciderai dovrai unicamente chiedere, nell'ambito dalla tua diocesi o di una diocisi vicina, il nome dell'esorcista nominato dal Vescovo e sottoporti ad una suo "controllo". Se ci sono problemi del genere non si tratterà di dare il proprio parere personale ma di lasciar parlare l'evidenza dei fatti attraverso la potenza dello Spirito Santo, di Maria, San Giuseppe e naturalmente San Michele Arcangelo...
Si tratta di un argomento molto delicato e sempre attualissimo anche se non sempre si preferisce parlarne o se si fa lo si fa con battute fuori luogo....e pensieri astratti...senza un minimo di esperienza...noi siamo le esperienze che viviamo...il bene e il male sono la nostra vita. Se vuoi leggi qualcosa di Padre Gabriele Amorth, Presidente nazionale degli esorcisti (forse capirai meglio).


per MARIA PATRIZIA:
vedo proprio che non sono solo, le nostre belle fregature amorose le abbiamo prese tutte qui Continuiamo a pregare e a fare il possibile per uscire da questa situazione, dobbiamo farcela tutti perchè ce lo meritiamo. Bella l'omelia che hai allegato, è molto attuale in questo mondo frenetico che non dà più spazio ai veri valori. Prego anch'io insieme a te.

Grazie e uniti nella preghiera...anzi ti chiedo di pregare anche per Don Giacomo e Suor Maria Pia (ho aperto anche un topic per loro).

Ciao ed abbi fede... Dio ti indicherà la via... nella melodia che ascolterai durante il tuo pregare... in quel "silenzio dell'eternità"...

"IL SILENZIO DELL'ETERNITA'

Al di là delle parole... c'è un mondo in cui si parla una lingua completamente diversa.

Al di là delle parole... c'è un benvenuto a braccia aperte e occhi pieni d'amore che dicono tutto ciò che c'è bisogno di esprimere.

Al di là delle parole... c'è un perdono offerto senza bisogno di spiegazioni o di scuse.

Al di là delle parole... c'è una verità che non può essere affermata, dibattuta, dimostrata o spiegata, ma solo amata.

Al di là delle parole... c'è un mondo che i libri possono solo indicare, ma non descrivere.

Al di là delle parole... ci sono gesti che parlano in maniera più sincera e profonda di quanto possano le parole.

Al di là delle parole... c'è la Parola che si è fatta carne".