Noi giovani .... ( preghiamo per loro )

[Alessandra]

Si pensa spesso che noi giovani non abbiamo tanti problemi, ma purtroppo non è così! Ciò che agli altri, come i miei genitori, sono un pò più avanti in età, può sembrare un non nulla, per noi però non lo è. Insomma sono al terzo anno di università che frequento con piacere e con profitto, ho, meno male dei genitori che trovo il più delle volte fantastici ma ho un problema anche io che per me è proprio un problema. Qualcuno obietterà che avendo tante cose mi dovrei accontentare.... ma purtroppo, capita anche a me di essere triste e perchè? Perchè cerco un gruppo di amici con i quali veramente stare bene, in sintonia, frequentarci anche la domenica o il sabato e fare tante cose belle insieme. Prima avevo una comitiva, poi, pian piano si è veramente distrutta per tanti motivi, si litigava spesso. Avevo un fidanzato e poi si è comportato come non doveva non solo a detta di me, ma di tanti.....avevo delle amiche (con alcune sono ancora in contatto) ma conducono una vita ben diversa dalla mia: lavorano o i fine settimana escono per poi rientrare a casa loro verso le due o tre di mattina. Io non concepisco questo loro modo di vivere, sembra più che altro che debbono stordirsi e non avendo ancora la macchina per rientrare da sola primadi loro a casa mi trovo a non più frequentarle. Ma che voglio mi si dirà. Penso di non chiedere molto o forse è davvero molto perchè non riesco ancora a trovarlo.....Mi piacerebbe un gruppo dove ci si sente veramente amici e non si facciano le ore piccole. Esisterà?

[Giammarco De Vincentis]

Cara Alessandra:
Ho letto con attenzione le tue parole e devo dire che come genitore vorrei che tutti i figli del mondo la pensassero come te.
E' vero che non bisogna sempre per forza fare tardi la sera e stordirsi con ogni tipo di droga, per allontanare la mente dai pensieri della vita.
La tua età è quella della svolta , dove molti amici si perdono di vista perchè si passa in una fase dove la gioventù lascia il posto ad una vita piu responsabile, il lavoro e lo studio spesso ci portano in luoghi diversi da dove siamo cresciuti e gli interessi cambiano.
E' facile cosi perdersi di vista e non andare daccordo, perchè non si gioca piu' ma ci si rendi responsabili del nostro futuro.
E' positivo il fatto che tu vada alla ricerca di un gruppo di amici con i quali vivere una vita piu tranquilla e fai bene a cercarla perchè ci sono tanti giovani che la pensano come te .
Non so se hai un fidanzato , ma se non lo hai , potresti incominciare a cercarti un bravo ragazzo che la pensa come te e poi sarà piu' facile rientrare la sera e uscire quando si vuole, sarà piu' facile insieme trovare un nuovo gruppo di amici e poi potrai incominciare a pensare di mettere su famiglia

Ti portero' nelle mie preghiere e prego gli amici tutti di pregare per te e per quei giovani che come te vogliono vivere la vita con piu' serenità e ricca dei valori che hanno visto crescere la generazione di gtente come me di quando si viveva bene anche se la sera dovevi tornare a casa prima delle 22.000.

Un abrraccio e grazie di aver condiviso con noi la tua testimonianza.

Giammarco

[RobyMAD]

Ciao, mi chiamo Roberto, alias RobyMAD.
Quello che tu dici non è una novità, e purtroppo penso non riuscirai mai a trovare un gruppo dentro il quale essere "veramente" amici, se ho capito bene cosa intendi. Al massimo troverai una o due persone, con le quali confrontarsi con gli altri. E sarebbe già un bel risultato. Non stancarti mai di sperimentare, magari datti a qualche attività artistica (non da sola a casa, però), o iscriviti a qualche corso di ballo, o a qualche sport, o qualsiasi cosa che ti piace e che i tuoi amici non fanno. Così conoscerai altre persone, altre mentalità, chissà.
Infine, per essere fortunati è necessario essere positivi, il più possibile: altrimenti se risulti triste è meno facile rapportarsi con gli altri (studato anche sociologicamente, mica cavolate).

Per cambiare discorso, ti dedico un raccontino d'incoraggiamento, un po' cruento, ma significativo.
Il battesimo
Il tagliere di legno sul quale avevo affettato migliaia di cibi squisiti, al tatto, mi fece il solletico.
Vinsi il freddo della notte invernale bevendo due amaro Montenegro, due Sambuca e una bottiglia di birra. Ci provai con qualsiasi ragazza mi passasse vicino, e dopo aver fumato una canna nella piazza principale di Alessandria, forse importunai anche qualche ragazzo. E gli amici intorno ridevano per il mio senso dell’umorismo, la mia spigliatezza e spontaneità. Sulle loro bocche scorsi un briciolo d’invidia, che mi diede ancor più coraggio.
Arrivò l’ora di tornare a casa. Le luci dei lampioni schizzavano dietro l’auto e sentii slittare le ruote dopo ogni curva. Fabrizio mi incitava a correre di più e io gli dimostrai che, quella magica sera, nessuno sulla faccia della terra poteva battermi.
Ricevetti i suoi complimenti. Era la prima volta che si rivolse a me senza insultarmi:
«Questa sera hai dimostrato di aver le palle, la prossima volta mi farò portare a casa qualcun altro.»
Stetti zitto, assaporando gli atomi carichi di energia con respiri profondi, quando mi arrivò una proposta:
«Vuoi finalmente far parte di noi grandi?»
«Sì», risposi senza pensarci. «Cosa devo fare?»
«Non lo so, qualcosa mi verrà in mente. Sei solo a casa?» Chiese Fabrizio.
«Sì». Mi sembrava una formula di matrimonio. Avrei fatto qualsiasi cosa, POTEVO.

Misi in forno una pizza surgelata. Aspettando, osservavo Fabrizio che aprì i cassetti della cucina. Prese in mano il coltello che usavo per affettare l’arrosto. Il manico era di legno e la lama triangolare, lunga 20 centimetri.
Aprì lo sportello dove tenevo i barattoli e mi parlò:
«Hai un tagliere?»
Esaudii la richiesta. Lui lo buttò sul tavolo, mi diede il coltello, mi prese la mano destra e l’appoggiò sul tagliere.
«Divarica le dita», mi ordinò.
Appena lo feci, mi parlò ancora:
«Ora pugnala il legno tra le dita. Devi far entrare gran parte della lama, sempre. E poi ti farai il tatuaggio e sarai uno di noi.
Impugnai il manico. Il primo fendente fu un successo. La punta si conficcò a un centimetro dall’indice, con la lama rivolta verso la fine del pollice. Continuai. La lama era all’altezza dei miei occhi. Tesi i muscoli del braccio e sferrai il secondo colpo.
Mi trafissi il medio poco sotto l’unghia.
Ricordo che il dolore fu sproporzionato rispetto al sangue che uscì. Il tagliere diventò rosso, è vero, ma non ci fu nessuno zampillo. Una possibile spiegazioni potrebbe essere che la mia prima reazione fu ritrarre la mano destra, muovendo così l’acciaio nella carne. Questo è ciò che sostiene Fabrizio, almeno.
Dopo l’episodio lo rivalutai. Pensavo fosse un leader spietato, invece mi permise di fare il tatuaggio senza aver superato tutta la prova.
Sono in debito con lui e spero che, un giorno, riuscirò a sdebitarmi.

[Andrea]

Ciao Ale!
Un modo x stare con i giovani c'è!
La sera praticamente tutte le sere ci incontriamo su msn messenger,
dove io ed altri ragazzi sempre iscritti a questo forum, ci confrontiamo un po.
Comunque continua a scrivere in questo forum, vedrai che troverai sempre una persona che saprà ascoltarti, come farebbe un buon amico.
Il mio contatto su msn è greatandrew@libero.it, nonchè mia posta elettronica.
Spero di sentirti presto, e mi raccomando sorridi sempre che la vita ti sorride!

[Tonyaldebaran]

Cara Ale il tuo "problema" e' un falso problema perche' si chiama "crescere" mi hai fatto ricordare una cosa analoga nella mia vita , all'eta' di 18 anni mi sono arruolato im Marina, all'epoca frequentavo una comitiva di circa 40 persone , eravamo un bel gruppo , io mi ero trovato uno spazio , suonavo la chitarra , quando partii , si fece una festa , come si faceva allora , a casa fu bello.....poi alla prima licenza tutti mi aspettavano furono abbracci commozione.....alla seconda licenza meno gente...alla terza ...alla quarta...solo 2 o 3 amici...il resto neanche piu' si accorgeva di me....allora pensavo quanto fossero strani , come fossero tutti cambiati , non li riconoscevo piu'....oggi che e' passato qualche annetto, mi rendo conto che non erano loro a cambiare..ma ero io che uscendo dal gruppo vivendo altre emozioni...crescevo...diventavo un'altro...non sempre questo e' negativo, ma sempre e' un passaggio obbligato, poi le cose cambiano gli amici si ritrovano, rimane solo un ricordo dei tempi passati...ma il futuro e' sempre li' pronto ad accoglierci , i gruppi si ritrovano , prima o poi trovi quello a te piu' congeniale che condivide il tuo modo di essere , senza forzarti ad NON essere te stessa....qui' nel mondo del WEB tolta la fisicita di un rapporto si puo' stabilire un nuovo tipo di amicizia, anima con anima , spogliata da quello che puo' essere antipatia o simpatia, spesso nascono amicizie profone che mai si incontreranno, altre volte ci si incontra , si resta amici o ci si allontana...ma questa e' la vita !! ciao Tony

[Ospite]

mi sono fatto ank'io queste domande sai??
vedo molti giovani ke stanno fuori fino a tardi, se la passano bene, fumano, bevono, insomma a modo loro si divertono, ma sai a loro cosa manca??
LA FEDE, la cosa + bella ke una persona possa avere. Io non sto fuori fino a tardi il sabato sera, nn vado in giro a fare il vandalo, non fumo e non bevo eppure quando riprendo la "routine" del lunedi mi sento felice. e sai xkè?? xkè so ke c'è qualcuno ke mi ama, ke mi aiuta. Questi sono i veri IDOLI: Gesù, Dio, La Madonna, ecc.... nn le persone ke fanno "audience" in TV cm la pensano tutti.
Alla fine ho trovato le risposte..... sono fortunato..... siamo tutti fortunati ad avere avuto in dono da Dio una grande fede e dei grandi genitori ke ci hanno aiutato a mantenerla. tutto quello ke c'è lassu nel Paradiso, Io lo Amo!!!!

ciao.......!!!!!!!!!!........!!!!!!!!!

[Antonella]

Ciao Ale, sono Antonella, ho letto con molta attenzione le tue parole e ti dico che sono le stesse che avrei scritto io qualche mese fa..quando arriva il momento in cui si cambia, sembra che ci si trova male con tutti, ma la verità è che noi siamo i diversi e che stiamo cambiando. Io ho affidato al Signore questo mio "problema" e Lui ci ha pensato, bisogna avere solo tanta pazienza e continuare SEMPRE a confidare in Lui e nella Madonna, Loro nn ci abbandonano MAI, adesso ho un gruppo di amici nel quale riesco a condividere la mia Fede, l'Amore verso Colui che ci ha creato e non solo. Poi ha voluto farmi incontrare anche gli amici di questo forum bellissimo...come ti ha scritto dawson82, la sera ci incontriamo su MSN, anche questo è un modo per iniziare, il mio contatto su MSN Messenger è cipri82@gmail.com. Ciao!!!

_________________________________
Se sapeste quanto vi amo piangereste di gioia. Regina della Pace

[Alessandra]

Si, vi voglio bene, perchè ciò che volete dirmi ha il sapore delle cose buone e giuste. Ieri sera sono stata accolta da un gruppo "giovani universitari cattolici" come me in una chiesa accanto dove io abito. Mi hanno accolto alla grande e con loro sono stata molto bene fino a sera tardi, quando alcuni di loro mi hanno riaccompagnato a casa. E' stato veramente bello! Si è parlato di un buon argomento di interesse comune e poi abbiamo cucinato e mangiato insieme. E si è fatta anche della musica. Come inizio mi è piaciuto e spero tanto che si vada avanti bene sempre. Speriamo che ci si riveda anche nei giorni festivi! Io ho 21 anni, ma tante volte mi sembra di essere una bambina, alla quale piace stare non solo con gli altri per aiutarli, ma anche per essere accolta e benvoluta. Con il gruppo che avevo prima, ragazzi/e un pò lontani dalla Chiesa e da Dio, ero diventata una spugna, assorbivo tutti i loro problemi e malcontenti e tante volte non si sapeva neanche che fare e ci si annoiava tanto. Vorrei un qualcosa di diverso, che quando ritorno a casa mi faccia sentire più leggera, perchè no? Anche amata e pronta ad andare avanti. Si esaudirà questo mio desiderio? Vorrei tanto di si| Ale

[Giammarco De Vincentis]

Alleluia !!!!!
Abbi fede e pensa sempre in positivo che la vita ti sorriderà anche quando il cielo è pieno di nuvole.

Un abbraccio

[Alessandra]

Si, quando uno in certe situazioni ci è passato e ha capito, può diventare veramente una guida per qualcun altro. E voi che mi avete parlato all'inizio, siete veramente in gamba! Siete come quelle guide alpine che dopo essere saliti su un monte ed esserne discesi, per tante volte, sanno quali sono le strade esatte da far percorrere a quelli meno inesperti. Sapete cosa mi è successo? Sto frequentando il gruppo di cui ho parlato, e mi ci trovo bene. Per me, era strano iniziare, perchè nei gruppi precedenti (non di fede) è sempre stato un.....litighiamo e...che facciamo? Proprio perchè mancava una guida e tutti volevano imporre la propria idea. Ieri, ci è stata la GIORNATA COMUNITARIA DELL'ACCOGLIENZA per coloro che come me erano arrivati da poco. E' stato molto bello! Abbiamo fatto eucarestia insieme, io ho parlato, emozionatissima, all'ambone, davanti a tante persone che mi hanno applaudita e fatto sentire che mi hanno accolta. Si è pranzato insieme e tutto era buono e si doveva anche insieme fare tante altre cose come assistere ad uno spettacolo teatrale, quando io, anche se a malincuore sono andata via prima del previsto perchè avevo detto ad una amica de mio vecchio gruppo che l'avrei accompagnata ad "AMICI" la trasmissione che si fa a CINECITTA' a Roma. Poco mancava che impazzivo e mandavo tutti al diavolo compresa la mia amica, che non riesco più a capire come si fa a divertire così. Dopo di là sarebbe andata con altre persone ad un pub, quando io non vedevo l'ora di ritornarmene a casa. Siamo arrivate a Cinecittà, ed invece di farci entrare dove io pensavo, ci hanno mandato, sempre là dentro ad un altro teatro, dove le persone di AMICI le vedevamo non dal vero ma su uno schermo che era anche medio.Inoltre, ci avevano chiuso tutti dentro, nessuno poteva uscire se non arrivava la vigilanza, che non era dentro a farla ma chissà dove. Ho pensato che se fosse divampato un incendio o qualche altra cosa fosse successo, rimanevamo tutti lì. Alcuni ragazzi hanno cominciato a litigare tra loro, nessuno interveniva ed io mi sono fatta sentire dicendo o che mi aprivano o che il giorno dopo saremmo andati a finire tutti sul giornale. Ho capito quanto era meglio se fossi rimasta con l'altro gruppo! Da oggi, dobbiamo anche riunirci per preparare il Carvevale. Grazie Gesù, Grazie Maria

[aliblu]

Ciao Alessandra, hai tutta la mia comprensione, so che significa veder cambiare pian piano gli "amici" fino a non riconoscerli più e a non sentire più nessuna similitudine con loro.
Io non ho più amici, vivo la mia famiglia, i miei impegni, poi nel tempo libero mi ritrovo in internet dove più che avere contatti con altre persone ho iniziato a impiegare il mio tempo a imparare a fare il webmaster ed a usare i programmi inerenti anche alla grafica e a flash.
A volte penso di essere sola, poi mi ricredo perchè mi sono convinta che è molto meglio così che scendere al compresso di frequentare persone che a mio avviso compiono cose sbagliate.
Mi sono arresa, lo ammetto, tu non lo fare però.. ci sono ancora persone che amano condurre una vita sana e normale.. basta cercarle..

Un abbraccio forte..

Paola

(nel mio profilo trovi il mio indirizzo messanger)

[SANDRA D]

TERZA DI QUATTRO SORELLE, UNA + BELLA DELL'ALTRA, APPARENTEMENTE ANCHE ALLEGRE E CARATTERIALMENTE AMANTI DEL BELLO, DEL SIMPATICO, DEL BRIOSO, CON AMICHE PURE, UN BEL GIORNO ANZI UN GIORNO TANTO PARTICOLARE, HO PROVATO IL SENSO DEL VUOTO DENTRO DI ME. AVEVO TUTTO E NON AVEVO NIENTE. VOLEVO COMPORTARMI COME GLI ALTRI ED INVECE MI SEMBRAVA DI STARE IN UN VESTITO NON MIO. CHE SOFFERENZA! NON MI RITROVAVO CON QUELLE PERSONE, CHE COSA CI FACEVO IO CON LORO? HO AVUTO ANCHE UNA CRISI E POI.....INVECE DI ANDARE A BALLARE CON LORO, AI DIVERTIMENTI LORO NON MI PIACEVA + ANDARE E SAPETE DOVE SONO FINITA? NELLA COMUNITA' NEOCATECUMENALE DELLA MIA PARROCCHIA. ANCHE QUELLE PERSONE HO GUARDATO ALL'NIZIO STRANAMENTE, MA CHISSA' PERCHE' CON LORO CI SONO DA 12 ANNI E RINGRAZIO DIO. OGGI FREQUENTO INOLTRE ANCHE IL CAMMINO CARISMATICO, NON MI ASPETTO NULLA DA NESSUNO, DIVERSAMENTE DAL PASSATO E TRASCORRO, QUANDO POSSO, MOMENTI BELLI CON LORO. IL VUOTO IN ME MI SEMBRA DI NON AVERLO
+, OGNI TANTO MI PRENDE UN PO' DI TRISTEZZA CHE RICORDANDO LE PAROLE DI GESU' MI PASSA ANCHE. HO IL MIO IMPIEGO, LA MIA FAMIGLIA, I MIEI INTERESSI ED ORA CHE NON STO MOLTO BENE IN SALUTE, IL BUON DIO MI HA DATO ANCHE VOI TUTTI DI QUESTO SITO A TENERMI MAGGIORMENTE COMPAGNIA. HO CAPITO CHE NON BISOGNA CERCARE LE COCCOLE DI DIO MA IL DIO DELLE COCCOLE. Ti accorgerai anche tu che stare con il gruppo con cui ora sei ti aiuterà molto, perchè rappresenta una vera palestra per camminare anche nel mondo pur non appartenendo ad esso ma all'esercito dei soldati di Cristo. In bocca al lupo SANDANY

[Ospite]

io talvolta mentre prego, kiedo alla Madonna di non farmi mai perdere x nessun motivo la Fede che provo x Lei, x Gesù e x Dio.
nn so il xkè.... ma certe volte temo ke possa succedere qualcosa di grave ke mi fa allontanare da Loro.... non so come spiegarmi..... più il tempo passa e più mi rendo conto dell'aiuto ke mi viene sempre dato da Loro.... W La Madonna, Gesù e Dio.

ciao ragazzi.....