IL DRAMMA

[fiorearcobaleno]

IL DRAMMA!..

La Fabbrica, è vuota, un pc ronza acceso, un uomo chino sulla tastiera, riposa.
Stanco del suo vivere solo, ha cercato compagnia al di la di uno schermo… una frase, un icona, e un dialogo inizia.
La cosa bella si accende, sembra che la sorte abbia donato compagnia a due persone, che solitarie giocavano a cercare qualcuno con la tastiera,nel mondo di internet.
Caso vuole che quelle due persone, siano vicine pure di luogo. Meraviglia, poesia di parole… scorrono le ore senza peso del tempo.. fino a che il numero del cell viene ricambiato.. Sollievo, ora c’è un modo in più per comunicare… Uno squillo e si sente anche la voce… Ecco iniziato un cammino per conoscersi.

Il sole del pomeriggio di Aprile, invoglia la passeggiata, appuntamento per un gelato, per due persone speciali. Mentre essi si scrutano, scambiano sensazioni, e sguardi silenziosi, alleggeriti da battute per donare al momento più semplicità possibile…
Finalmente meglio passeggiare, nei giardini verdi pieni di fiori freschi primaverili, mentre il tiepido sole li accompagna. Inizia con una semplicità aperta un dialogo bello, sembra ad un livello alto di magia, pieno di rispetto e di sincerità… così i due si lasciano andare nella conoscenza, sembra che si conoscano da sempre.
Quel ticchettio di tastiera aveva permesso un incontro fortunato! Uno di quelli che poche volte avvengono.. un sole nel mondo degli affetti!
I due vivono la meraviglia, la spontaneità, la gioia di scoprirsi, la felicità del pensiero.. Il tempo sembra che non esista, ogni attimo è pieno di loro… ogni attimo in cielo e in terra vibra l’energia dell’amore!

Passano i giorni, e la bella fiaba sembra ingrandirsi… ma arrivano anche i primi dissapori, di due esseri umani vissuti per molto tempo in altro modo.
Nei loro sguardi c’è ancora molto amore, c’è la gioia di piangere insieme, c’è la musica di una chitarra suonata da lui a lei in sublime attenzione.. c’è il ballo di due cuori stretti a dedicarsi dolci parole che sciolgono il cuore.. c’è il silenzio pieno di cieli di stelle. Così quando i contrasti arrivano, i loro occhi sanno guardare oltre, e la marea torna mare quieto…

Lei, ha un difetto, sente anche dove non c’è rumore, vede dove non c’è immagine.. e questo procura sensazioni di allerta…
Lui ha un cell che suona di notte… manda messaggi di notte!
Qualcosa interrompe la fluidità del loro star bene…
La misera abitudine della conquista, del nuovo ritorna a bomba.. e come una nuvola nera avvolge piano, piano la realtà, e non servono più gli sguardi… non serve più donare pace e serenità.. la porta si è chiusa nel cuore di lui, o nella mente di lui…
L’amicizia sembra che possa rimanere, ma lei chiede lealtà… la chiede come supplica, per non stare male… per lei è meglio affrontare la realtà che il vivere il nascosto, il vivere la sensazione, per lei è meglio la verità, così può scegliere momento per momento il da farsi, senza illudersi… Ne parlano, e lo accettano, ma qualcosa ancora non va.. Lei lo ama, si è innamorata, e lui le dice sempre che per lui è un amica speciale… un amica che non vuole perdere, perché sta bene con lei… è l’unica persona con cui si può aprire e confidare.. Mano nella mano a tavola, a passeggio, mentre riposano… mano nella mano semplicemente. Questo accade spontaneamente,,, senza nemmeno far forza.. ma lui dice amicizia!
Lei sta male da morire, sente che c’è dell’altro ma non le viene detto… lo sente dentro di lei… ri chiede la verità.. l’unica cosa era che se lui avesse avuto un’altra nella testa, bastava glielo dicesse, che lei se ne sarebbe andata..
Voleva la libertà di azione diceva lui, e questo andava bene era rispetto reciproco… e ancor a molte sere a cena insieme.. a ballare.. ma le cose erano amichevoli affettuose, ma amichevoli. Stavano bene insieme, c’era intesa… solo quel malessere di lei che arrivava all’improvviso… le donava la bocca amara… le strizzava lo stomaco.. la lasciava come se tradisse se stessa…
Ancora richiedeva dialogo, non voleva credere che la realtà per lui era diversa.. non era come la sua!
Un pomeriggio, capitolata dietro questo malessere inconsueto e forte.. lei legge le telefonate nel cell, che lui ha fatto nelle sere precedenti … e vede che dopo le 10.30 di sera ha chiamato ben tre donne sicure.. e anche la sua donna che aveva avuto prima di lei.
Squarcio nel cuore.. ma si dice che lui può fare ciò che vuole.. ma ormai il gesto era stato fatto.. e lei .. volendo vivere nella verità.. ecco che fa in modo di dirglielo…
Ecco che lui ritorna a bomba con la rabbia.. la chiusura.. la vorrebbe far sentire in colpa.. Lei sente che ha fatto proprio bene e che non è finita…
Testarda per natura, abituata a farsi male… non vuole ancora credere che lui è davvero così.. e vuole dire a se stessa che va bene tanto è un amico.. ma in se forse ancora nutriva il desiderio di riaverlo come amore…

Passano pochi giorni, torna la pace fr ai due.. e una sera lui non risponde al cell.. lei risente quello strano senso.. ormai lo ha affinato.. e sa che è vero.. ma non può provarlo.. però sta bene questa volta, perché ha accettato in se che ciò che sente è vero.. e il problema caso mai è di lui… E’ una donna adulta, e può gestire il suo tempo senz a paura… non è più la ragazzina che teme di fare male.. ormai sa prendere le sue responsabilità di azione!
Il giorno dopo.. niente risposta ai messaggini.. lei allora decide di andare a vedere di persona.. E’ presto, non ha senso di andare a casa di lui, dovrebbe essere a lavoro, ma lei sente che è a casa..
Parte!
Per strada lo avvisa per messaggio che sta arrivando… e lui a questo punto, come preso da paura risponde, subito.. per lei è gia conferma.. ma ormai vuole arrivare in fondo, non lasciare nulla a metà..
Lui vuole essere rispettato nella sua privacy.. ed ha ragione… ma ormai lei vuole vedere se merita anche l’amicizia. Lei vive i sentimenti con molta fierezza e importanza, e l’amicizia è cosa molto seria… voleva vedere!
Lui la svia dicendole che è in cantiere, ma lei mica si fa intimorire, al massimo lui non era a casa! Non dice mai a lui che va casa sua..solo che va dove è lui..
Lui, gli urla al telefono di lasciarlo in pace.. gli urla in malo modo, ma lei non vuole ancora credere .. che l’uomo che ha amato.. che hanno deciso insieme di non farsi male.. di essere confidenti intimi…. Gli stia dicendo in malo modo quello.. Vuole arrivare da lui.. e guardarlo negli occhi… Anche l’amicizia vuole la sua importanza!
“sono sotto casa tua”… Lui si affaccia al terrazzo… e subito dopo scende con una bella bionda signora, e con il figlio di lei…

Lui fa le presentazioni.. la sua gentile forma è ostentata.. lascia andare via la donna con il figlio,.. non ha il coraggio di guardare negli occhi la donna che è venuta per lui.. Lei vorrebbe parlargli.. lo segue mentre va alla macchina… e come un sasso arrivano le sue parole:
“Sei venuta?.. ora puoi andare… mi devi lasciare andare.. devi imparare a rispettare.. sono padrone della mia vita.. mi voglio liberare di te!””

…e corre via con l’auto.. persino con lo sportello spalancato…

Il dramma si è compiuto!
La donna sa di essere stata umiliata davanti all’altra… la sua calma derivata dalla lealtà, ha fatto scattare la rabbia illimitata di lui, facendo che perdesse il controllo della situazione.... si sono uccisi a vicenda.. niente amica speciale.. niente amico dopo l’amore!.. ma sa anche che ora lei ha scelto!
Sono liberi entrambi ora.. di vivere la loro storia.. sono liberi di essere liberi…
Amarezza.. ma la vita è bella.. Lei sorride..ha voluto vedere..ha ucciso il mito che si era fatta… e quella porta ora è spalancata al mondo… ed è uscita da essa una nuova Donna!

Daniela Cassettari..

[RobyMAD]

Ciao Daniela dai racconti molto amari. Si sono incontrate due persone identiche, che hanno finito per usare la loro determinazione per distruggersi, alla fine. La competizione è finita e le ferite presto si rimargineranno, però. Anche se un finale d'amicizia, sarebbe stato più bello.
Alla prossima pagina, sempre che si riesca a voltare la precedente.
Ciao, Roby che è diventato un carboncino (e si è preso subito il raffreddore tornando al freddo e al gelo e alla pioggia).

[fiorearcobaleno]

il tempo passa, e guardandoci, a vicenda.. e un cuore di donna.. che non si smentisce mai.. maremma..toscana... ecco che il tuo finale.. ha vinto, un piccolo colloquio, una resa senz aorgoglio, vivendo nel presente senza ascoltare il passato recente, ecco ch el'amicizia ha vinto.. è bastato guardarsi negli occhi, e riconoscersi, e conun semplice sorriso, una carezza gentile, e due parole: ci siamo, e l'abbraccio è arrivato, Si ci siamo detti, possiamo essere amici, ... la vita continua, e il sorriso, la voglia diviverla bene ha vinto, così il grazie è nato..
Ogni esperienza se vissuta con il cuore puro, lascia solo un attimo passato, perchè nel presente, c'è la strada davanti, e ogni attimo da costruire...

Daniela che saluta...