Foto presi dal sito ufficiale di Medjugorje: http://www.medjugorje.hr
Ciao a tutti!
Quest'anno è tutto particolare...Un’intensa preghiera si è distesa come un manto che protegge sopra Medjugorje, attraverso migliaia e migliaia di pellegrini giunti qui da ogni parte del mondo.
Vorrei condividere con voi i momenti di grande emozione che ho vissuto durante la Settimana Santa e il Triduo Pasquale, anche se non è facile di trasformare, scrivendo, le emozioni in parole.
Scrivere: “E’ stato sconvolgente… bellissimo”…, sarebbero parole troppo poveri per donare vita, scrivendo, a questi momenti straordinari. Non esiste parola per descrivere l'immensa gioia e la pace che ha invaso i cuori durante la celebrazione della solennità del Sabato Santo. Durante la celebrazione sono stata sopra nel coro da dove ho visto tutto dall'alto. Mamma mia che emozione!
L’Amore del Signore non si può descrivere, si deve vivere. Da quasi undici anni ricevo la grazia ogni giorno di vivere, seguendo le orme del Salvatore che cammina davanti a me. Da sola non avrei mai potuto fare l’esperienza dell’Amore di Dio. Senza l’intervento della Madonna, della Gospa non sarei mai arrivata a Lui. Lei ha illuminato il sentiero difficile e stretto. Il Suo Amore Materno mi ha sorretto mi ha donato coraggio per rialzarmi, per camminare. Quando ha visto che i miei passi erano più sicuri si è fatta a parte, silenziosa e umile per darmi la possibilità di incontrare l'Amore Vero.
Dopo la celebrazione della solennità dell'Ultima Cena fino a Sabato Santo ho sentito un vuoto infinito che mi ha stretto il cuore. Per la prima volta in tutti questi anni che vivo qui a Medjugorje mi sono sentita abbandonata e sola. Il Venerdì Santo ho guardato la Passione di Gesù che mi ha resa ancora più triste e sconsolata. Ho pianto perché Gesù mi mancava terribilmente. In questo stato di abbandono ho riflettuto molto. Ho cercato ad immaginarmi come sarebbe stata la mia vita senza l'amore del Signore e quello della Madonna. Una vera desolazione! Ho pensato a quelli che non conoscono l'Amore del Signore e della Madonna, oppure a quelli che non desiderano a conoscerlo. Hanno paura! Hanno paura che il prezzo da pagare sia troppo alto. Il loro mondo, materiale e senza calore, si presenta sempre più raffinato e inventivo. Si vanta di una libertà che oltrepassa ogni limite e ferisce gravemente la dignità umana. Non è la libertà che ci dona Dio! Questa è la libertà che ci prendiamo noi abusivamente. Questa è la libertà che ci rende schiavi, la libertà che spegne la fiamma dell’amore, la libertà che ci porta alla morte. Ma l'amore del Signore non ha limite. La Sua Misericordia è per tutti, noi non abbiamo l’esclusiva o il privilegio per riceverla. E’ a portata di mano di tutti coloro che lo desiderano. Il Suo Amore appartiene a tutti. Lui è risorto per donarci vita nuova, speranza pace e gioia. Anche se viviamo nel mondo possiamo ricevere il Suo Amore. Non costa niente se camminiamo sulla via che Lui ci ha preparato.
Dopo questo tempo di grande solitudine è finalmente arrivato il Sabato Santo. Gesù risorto ha voluto ridonare la vita, la gioia e la pace a tutto il mondo e anche a me. Lui è risorto come aveva promesso! Con questa grande gioia nel cuore vi scrivo e vi prometto la mia preghiera. Affido alle vostre preghiere in modo particolare i miei figli e i miei cari, il papa, nostro Vescovo Ratko Peric, tutta la Chiesa, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i malati, i poveri e l’umanità intera. Un forte abbraccio da Medjugorje. Silvia
