Daniele (mio figlio in cielo) tesoro mio,
Un raggio di sole accarezza dolcemente e indugia come in attesa sui petali dei tuoi fiori, sarà solo un raggio di sole o la tua luce che splende su di essi come a volermi dimostrare la tua vera essenza.
Amore mio ho bisogno della tua luce che mi scaldi e trasformi il gelo che ho dentro di me , voglio vederti, stringerti ancora una volta come quando eri piccolo e ti lasciavi coccolare.
Mi hai lasciata senza un saluto, così in fretta, ed io ora non riesco a realizzare in pieno questa verita che cerco in qualche modo di allontanare e respingere, mi giungono per fortuna solo squarci di questa consapevolezza ma sono sufficienti a farmi capire che non sarebbe umanamente possibile sopportare la crudezza di questa realtà per più di pochi secondi. E qui subentra DIO che mi aiuta a sopportare con dignità questo fardello, senza di LUI come potrei? i saggi dicono che per ascoltare Dio dobbiamo fare silenzio dentro di noi, lasciare che Egli penetri dolcemente nei nostri cuori.
Io cerco di farlo, una volta credo di averlo persino ascoltato, gli ho chiesto "perchè"? e Lui mi ha risposto di "prendere la mia croce e seguirlo, mi ha fatto capire guardandomi allo specchio che la sofferenza che vedevo nei miei occhi è la stessa sofferenza che aleggia intorno a noi,
nel nostro mondo malato e allo sbando, dove Dio è assente perchè l'uomo non vuole riconoscerlo, e così le persone che hanno la gioia di conoscerlo devono anche condividere la Sua sofferenza, per riscattare coloro che non vogliono la verità.
E' uno scambio di amore, un donarsi reciprocamente, spogliandosi dai falsi schemi che dominano la nostra vita, capire che si può vivere senza paura, angoscia, egoismo, arrivismo e intolleranza, privi di queste negatività che subentrano in noi dopo la nascita, quando siamo la purezza e il candore stessi, non ancora contaminati dal contatto sociale con gli altri
E' difficile se non impossibile, salvo rare eccezioni, rimanere bambini, non
permettendo a queste negatività di trasformarci in adulti spogliati dalla nostra consapevolezza innata di appartenere a Dio, di essere Suoi figli, e tu Daniele, sei una di queste rare e splendide eccezioni.
Un raggio di sole
- miriam bolfissimo
- Messaggi:17747
- Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
- Contatta:
replay
Mia carissima rina, pace e bene! leggo, e medito ogni parola nel mio piccolo cuore: in condivisione, col desiderio di seminare speranza e pace, lascio il sentire di gibran...
- I vostri figli non sono vostri figli:
essi sono i figli e le figlie
della brama della Vita per la vita.
Essi vengono attraverso voi ma non per voi,
e benché essi siano con voi
essi non appartengono a voi.
Voi potete dare loro il vostro amore
ma non i vostri pensieri,
poiché essi hanno i propri pensieri.
Voi potete custodire i loro corpi,
ma non le loro anime, poiché le loro anime dimorano
case di domani, che non potrete visitare, neppure in sogno.
Potrete essere come loro,
ma non cercate di farli simili a voi,
poiché la vita procede e non si ferma a ieri.
Voi siete gli archi e i vostri figli sono frecce vive
scoccate lontano: l'Arciere vede il bersaglio
sulla strada dell'infinito, ed Egli con forza vi tende
affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Piegatevi nelle mani dell'Arciere con gioia
poiché come egli ama la freccia che vola,
così Egli ama l'equilibrio dell'arco...
- Gibran Kalil Gibran ne "Il Profeta"
- Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 62 ospiti