Mi chiamo Francesco.
Questa vicenda personale mi ha molto addolorato, perchè credevo che in questi anni ero riuscito a costruire ciò a cui tenevo tantissimo, cioè una famiglia. Purtroppo ho capito molto tardi che certi segnali e certe avvisaglie avrebbero evitato tanti errori, spesso da parte mia, che volevo a tutti i costi salvare il matrimonio.
Mi è andata male, mia moglie ha fatto una scelta che alla fine ho accettato perchè costretto, ma ciò che non capisco ancora è perchè mi è successo...
Forse lei non mi avrebbe voluto sposare, ma è stata in un certo senso costretta a farlo? Non lo so...
So però che il Signore mi ha voluto salvare da Lei, perchè con Lei stavo scivolando sempre più giù, la mia vita stava diventando un inferno...
La cosa che mi dispiace è che in tutta questa vicenda sono le piccole bimbe che stanno soffrendo, le quali vorrebbero passare più tempo con me, ma purtroppo le posso vedere solo 2 volte a settimana.
Anzi, fosse per mia moglie, non me le farebbe vedere per niente.
Io mi sento ingannato perchè pensavo di aver sposato una donna che mi avrebbe amato per tutta la vita, certo con tutte le difficoltà che un matrimonio può portare, ma io ero pronto a sacrificarmi, mi è andata male.
Però tutto ciò mi ha avvicinato di più alla fede. Ho sofferto tanto e continuo ancora a soffrire. Io continuo a pregare per me, le mie bimbe ed anche per mia moglie, nonostante il male subito, ma più prego per Lei e più ho l'impressione che lei diventa più cattiva nei miei confronti.
Forse io non meritavo tutto ciò o forse lo meritavo, non lo so.
Ringrazio però il Signore perchè mi ha fatto capire tante cose, mi ha aperto gli occhi e mi da la forza di andare avanti, perchè ho un dovere morale nei confronti delle mie bambine.
Un saluto affettuoso a tutti.
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Sono molto malinconico in questo periodo, sento che ho bisogno di molto sostegno morale, ho bisogno di aiuto e ogni giorno lo chiedo al Signore e alla Madonna. Per me ciò che sto vivendo è una tragedia, la mia famiglia non esiste più, penso solo alle mie bimbe. Mi sono rivolto spesso a dei parroci a cui ho raccontato la mia storia e tutti mi hanno dato la stessa risposta, cioè essere forte per le mie bimbe e cercare di essere testimone per loro.
Vi chiedo di pregare per me e per le mie piccole bambine. Mi sento davvero solo, spesso cado nello sconforto. Penso e ripenso alla mia famiglia, ai sacrifici fatti, a ciò che c'è stato con mia moglie con la quale non riesco ad avere un dialogo civile e pacifico.