Un saluto da Mirella

[Ospite]

Ciao a tutti.

Vi chiedo scusa se qualche giorno fa ho inserito una richiesta di preghiere sul sito senza neppure presentarmi. Lo faccio ora.
Mi chiamo Mirella, 39 anni, di Napoli.

Mi sono trovata si può dire per caso su questo sito, navigando alla ricerca di siti su Medjugorie... con la presunzione - o la speranza - di riuscire a contattare uno dei veggenti e chiedergli di strappare alla Madonna una parola di consiglio, di conforto, un qualcosa che fosse proprio per me personalmente.

Presuntuosa, stupida, attaccata ai segni mistici invece che alla fede nel Vangelo ? E avreste ragione, non per niente la stessa Mamma ha detto "beati quelli che credono senza vedere".

Ma io ora senza vedere, sentire, toccare con mano non riesco a credere in niente ed a niente, non ho quasi più fede e quel poco che mi è rimasto l'ho messo a profitto seguendo i consigli di don Pino (fratellone adottivo), ma non mi resta niente.

Vi racconto qualcosa di me, per tracciare un'immagine di quella che è la mia vita inutile e vuota.

Adottata a 3 mesi (e fin qui... i figli sono quelli che si crescono, non quelli che si partoriscono). Mio padre mi ha adorata, mentre mia madre - da una parte la compiango, cosa deve aver passato anche lei per diventare così - è una persona rigida, attaccata alle regole del "si fa così perchè si è sempre fatto così", priva della capacità di capire "dentro" una persona, realista e pratica al massimo ma priva di empatia.
Insomma i due opposti, io ipersensibile sotto una scorza dura (per non essere sopraffatta) e lei invece gentilezza esteriore ma vuoto all'interno.

Papà morì che io avevo 3 anni in un incidente d'auto.
Sin da piccola fui cresciuta da mia nonna.
Mia madre occupata dal lavoro (insegnante) e dal gioco a carte il pomeriggio. La sera tornava e iniziava a rompere per i compiti che io mi scocciavo di fare. Non capiva che mi scocciavo di tutto perchè trovavo tutto noioso e poco interessante, non capiva che non stringevo amicizie con i compagni perchè li trovavo insulsi e poco "interessanti" intellettivamente.
Abituata a stare solo con adulti, i bambini non mi attiravano. Abituata a una madre che misurava le persone da quel che avevano, da quel che sapevano, dal ruolo sociale che rivestivano, avevo assimilato da piccola l'abitudine di far mostra di quel che culturalmente sapevo e di quel che sapevo fare... forse anche per meritare approvazione e riconoscimento, visto che da mia madre venivo sistematicamente sminuita e fatta "elemento perdente" di paragoni con i compagni, con figli di amiche ecc...

Per farla corta, era un continuo braccio di ferro tra lei e me, che diventavo sempre più ribelle a misura che il suo modo di fare autoritario e debole allo stesso tempo aumentava.

Mia nonna... quanto la rimpiango! Aveva i suoi difetti (la vedevo bigotta, ora mi rendo conto che la sua era fede profonda), le sue fisime, spesso faceva saltare i nervi ma ALMENO era umana, affettuosa, accogliente.
Ricordo ancora una volta che, già grande, mi misi sulle sue ginocchia... una delle tante volte.
Morì nel 2000 e mia madre me lo nascose, essendo io fuori città per un concorso... lo scoprii da sola tornando a casa e trovandola vuota.

Rapporti sentimentali? Tutti finiti a scatafascio... li ho sperimentati tutti, gli elementi maschili: il geloso manesco, il bigotto palloso, il dipendente dal giudizio dei familiari, l'artista spiantato, di tutto e di più, scartando le "avventure" che non mi hanno lasciato niente.

Ora ... ora mi trovo precipitata dal "paradiso" all'inferno. A marzo conobbi un uomo che dapprincipio si presentò come separato, poi saltò fuori che era separato "in casa" (ovvero non era separato legalmente).
Sembrava avesse e fosse tutto quel che io sognavo in un uomo: bello, alto, prestante, facoltoso, dolce e passionale, empatico e comprensivo nonchè reduce da esperienze infantili e giovanili simili alle mie... infatti mi comprendeva bene.
Sei mesi in paradiso (dopo due mesi affittò anche casa per non farmi stare con mia madre, dopo l'ennesima lite... quella casa era davvero la casa che avevo sempre sognato, con un grandissimo terrazzo panoramico)... finiti all'inferno quando ho scoperto che trafficava su siti per la ricerca di anime gemelle!
Da lì è precipitato tutto... e ora mi sto facendo violenza per troncare, devo farlo, visto che da quest'uomo non posso aspettarmi niente, se non coltellate alla schiena.

L'ironia della sorte: ha attribuito a me la responsabilità del fatto che "navigasse" su quei siti, perchè non facevo nessun lavoro di casa e - quando tornava dalla sua famiglia - me ne tornavo anche io da mia madre, nonostante casa mia fosse ormai quella che aveva preso in fitto.
Accuse vere ed ammetto che me lo aveva fatto presente più volte anche in tempi "non sospetti", proponendomi anche di prendere una cameriera, ma NIENTE giustifica il colpire alle spalle !!!

Quattro mesi di inferno ... e la cosa peggiore è che peggio mi ha trattato e peggio mi sono attaccata a lui. Un classico... il farsi colpe su colpe.
Dubbi su dubbi su come avrebbe potuto andare se mi fossi comportata diversamente, se avessi tenuto fede a quel che avevo promesso di fare se avessi avuto casa mia...

Colpa mia ... avrei dovuto sin dall'inizio scartare la persona, come già sposata e quindi legata indissolubilmente, avrei dovuto tener presente la legge di Dio sul matrimonio e starne alla larga, ma ci sono caduta e quel che è peggio ci sono VOLUTA cadere.

Ora mi sento vuota, sento che non sarò più capace di amare qualcun altro (non come ho amato lui perlomeno)... farò sempre paragoni tra un'ipotetica "altra persona" e lui e troverò sempre mancanze o difetti, vivrò con il terrore di incontrarlo e ricascarci...

Sto diventando una psicopatica pazza, non vedo motivi di gioia nel futuro e soprattutto mi mancano tanto le braccia di mia nonna, mi manca di avere qualcuno che mi aspetti a casa e da cui potermi rifugiare...

Materialmente ho tutto ma in realtà NON HO NIENTE !!! NON HO NESSUNO !!! Neppure un'amica, salvo una che è sposata e certo non può pedere tempo più di tanto con me...

Mamma del Cielo, aiutami tu !
Scusate lo sfogo...

Mirella

[sandanydp]

Ciao Mirella!

Non capiva che mi scocciavo di tutto perchè trovavo tutto noioso e poco interessante, non capiva che non stringevo amicizie con i compagni perchè li trovavo insulsi e poco "interessanti" intellettivamente.

Senz'altro la Mamma Celeste ti avrà portato qui con uno scopo ben preciso. Nulla avviene per caso. Solo il tempo, che appartiene all'Eternità, lo spiegherà.
Ti abbraccio con tanto affetto Sandra

[Giammarco De Vincentis]

Ora ... ora mi trovo precipitata dal "paradiso" all'inferno

Mirella carisima sei uscita invece dall'inferno, dove tutto era falso e sei entrata nel tuo cuore dentro di te, dove non sei andata a cercare una casa piu' grande con un terrazzo ancora piu bello, di quello di prima.
Stai cercando di ritrovare in te un solo motivo per rincominciare una vita ricca e piena di valori che hai perso strada facendo.
Forse non hai nessuno se ti guardi intorno, ma se provi a guardarti dentro di te ti accorgerai che ci sono tanti piccoli angioletti che se solo tu volessi possono regalarti un sorriso.

Un abbraccio e benvenuta tra noi.

[biffa]

CARA MIRELLA POSSO COMPRENDERE BENE COME TI SENTI... IO MI SONO SEPARATA DAL MIO EX MARITO PROPRIO PERCHE' AMAVO UN ALTRO UOMO! UNA RELAZIONE MERAVIGLIOSA.. IDILLIACA... UNA FAVOLA VISSUTA AD OKKI APERTI..! AVEVO TUTTO CIO' CHE AVEVO SEMPRE SOGNATO.. SENTIRMI AMATA, COCCOLATA, MI SENTIVO COME UNA BAMBINA TRA LE SUE BRACCIA.... MA UN GIORNO PER MOTIVI CHE IO CREDO MOLTO FUTILI QUESTA FAVOLA EBBE FINE! ED IO MI RITROVAI SOLA.. DISPERATAMENTE SOLA SENZA NULLA... LUI ERA LA MIA RAGIONE DI VITA... IL MIO RESPIRO... LA MIA ANIMA... CADDI COSI NELLA DEPRESSIONE ... E' STATA DURA MOLTO DURA DOVER ANDARE AVANTI... SENZA NESSUNO A MIO FIANCO...MA SAI UNA COSA? LA FEDE IN DIO MI HA AIUTATA MOLTO... E ANCHE ANDARE IN CHIESA E PREGARE DAVANTI ALLA MADONNINA MI LIBERAVA E MI LIBERA TUTT' OGGI DA QUELL' ANGOSCIA CHE A VOLTE MI PERVADE... DEVI AVERE TANTA FEDE!!! SIAMO GIOVANI E TROVEREMO UN GIORNO UN BELLISSIMO ANGELO CHE CI FARA' VOLARE ANCORA PIU' IN ALTO.... E SARA' PER SEMPRE CARA MIRELLA..
SE VUOI PARLARE SAI DOVE TROVARMI....
TI SONO VICINA...

UN ABBRACCIO FORTE...
LISA

[miriam bolfissimo]

Mia carissima mirella, pace e gioia! e benvenuta in qs angolo di cielo...

Unabbraccissimofortissimodibenvenutissimo, miriam bolfissimo

[cinzia1970]

Ogni delusione nella vita puo' essere un punto di partenza per qualcosa di piu' grande
Anche se la vita ti ha dato le carte sbagliate,abbi fede e coraggio,puoi giocare bene la tua mano...sai.....c'e' qualcuno che conosce e comprende ogni tuo pensiero e sentimento,il piacere e il dolore,la gioia e l'affanno e che sente i desideri e i tuoi bisogni piu' intimi del tuo cuore:
e' Dio!
Dio amagli umili e gli scoraggiati e quelli che lottano per tenere vivi i loro sogni..Egli e' vicino a coloro che hanno il cuore spezzato:desidera confortarli e desidera guarire il tuo cuore con il Suo amore:apri il tuo cuore a Lui,solo questo...e Lui fara' il resto.

P.S Dici che stai impazzendo?Ti do' un'altro consiglio,ti do' il nome del miglior psichiatra del mondo:E' sempre Dio!
Un abbraccio,Cinzia

[valentinamartucci]

Ciao Mirella.... Mi dispiace saperti così giù; ma vedrai, anche se non subito che tutto questo periodo abbastanza burrascoso pian piano passerà. Non ti dico di avere pazienza, perchè in certi momenti manderesti tutto e tutti da qualche parte proprio non carina. Non voglio dirti che tutti abbiamo le nostre croci. Non servirebbe. Ma ti dico di fare una cosa e per favore anche se non è un'imposizione da parte mia, falla: lasciati andare. Andrai anche più giù, fino a toccare il fondo, ma......ritornerai su, non ti preoccupare. Quattro braccia amorose ti riporteranno su e saranno quelle di Maria e di Gesù. Gesù che cammina ogni giorno con noi, vicino, ci prende in braccio e ci tira fuori dai luoghi più angusti. Lo ha fatto anche con me e alla grande. E lo farà anche con te. Ne sono sicura perchè sarà anche Maria a volerlo e Lui fa sempre ciò che la Mamma gli dice. Alla grande, capito? Ciao Vale che ti pensa con tanto affetto.

[Don Pino]

IL MIRACOLO

Cara Mirella,

sei delusa dalla vita, ti senti abbandonata, perchè chiuderti nel tuo guscio e non aprire gli occhi alla realtà. C'è sempre un sole che non tramonta mai: Dio. E' Lui che è con noi. Fermiamoci un po'

Il miracolo è sempre un evento ambiguo, interpretabile in modi molto diversi, talora contrastanti.
Il miracolo consiste nel fatto che Pietro vede in quella pesca un segno straordinario. Il miracolo è sempre nel nostro sguardo, Dio continua a riempire di miracoli la nostra vita. E noi non li vediamo. È turbato, ora, il pescatore. Che sta succedendo? Si butta in ginocchio, prima di arrendersi: “Non sono capace, non sono degno”.

Pensiamo che Dio voglia farci superare un esame, che ponga delle condizioni. No, sbagliato: siamo noi a porre delle condizioni, non Dio. Mai.
Gesù sorride: è un problema tuo, Pietro, a me stai bene così.
Io sono venuto per i malati, non per i sani.
Anche a me succede così: più mi scontro con i miei limiti e le mie fatiche, più avanzo scuse nei confronti del Signore. La buona notizia del vangelo è che Dio non ha bisogno di bella gente, di primi della classe, di giganti della fede: ha bisogno di me.
Non avere paura, MIRELLA il Signore ti fa diventare pescatore di umanità. Sei chiamata a tirar fuori da te stessa e da chi incontrerai tutta l'umanità che li abita. Lascia le reti, quello che ti lega, le paure, i limiti, i giri di testa, lasciali, non rassettarli tutti i giorni, non aggiustarli, diventa libera per seguirmi.
Sogna una Chiesa che non ponga limiti, che dia fiducia ai peccatori, che tiri fuori, maestra in umanità, tutta l'umanità che abita nel cuore di ognuno con franchezza e misericordia. Mirella sarai grande proprio perché autentica, proprio perché lascerai fare a Dio, dopo avere sperimentato il tuo fallimento.