Salve a tutti, non sono del tutto nuovo tra voi..

[Raffaele]

Ci siamo sentiti qualche volta in passato, prima avevo come nick

-Cesarino-

Cari amici, sono sicuro che voi saprete sicuramente pregare molto meglio di me, nella mia vita ci sono tantissime cose da cambiare, pregate per me, lo chiedo soprattutto a coloro che sono a Medjugorje.

Ho tanti errori sulle spalle, anche se alla luce degli occhi possono risultare banali. Sono assaltato da tentazioni di ogni genere, che mi fanno cadere in peccato, e poi mi lasciano rimorsi; Anzi, magari mi lasciassero ancora rimorsi, sto perdendo anche quelli. Il demonio stesso, satana, tenta continuamente a farmi vedere il Padre come un padrone e un giudice, pronto a guardare ogni mio piccolo errore. Io so che tutto ciò non è vero, ma alle volte mi butta giù di morale, riesce a farmi credere quello che vuole, lasciandomi distaccare da Dio. Io sono un ragazzo che non ha mai toccato l'alcool, ne il fumo, la mia vita è tranquilla, anche se con i propri problemi; Eppure vedo l'inferno.
Non so chi altro sia nella mia situazione, ma credetemi non è bello andare a letto ogni sera ed invocare il Signore di farmi morire, come richiesta di liberazione da questo mondo che grava sulle mie spalle.
Non sono depresso, ho conosciuto la realtà dei fatti, ho conosciuto cosa significa essere attaccati dal maligno, che in tanti purtroppo scioccamente esaltano ancora.
Chiedo tramite questo messaggio alla signora (o signorina) SilviaMedjugorje, se qualora andasse sul Podbrdo, di pregare per me.. Raffaele.

Vi prego, non sottovalutate questa mia richiesta, ne ho bisogno. E poichè credo fermamente quanto comunicatoci dalla nostra Madre: "Con la preghiera e il digiuno, si possono fermare le guerre piu grandi", in onore a questa fiducia mi appoggio al vostro aiuto.

Un saluto e un abbraccio a tutta questa comunità.

[Giammarco De Vincentis]

Caro Raffaele.

Ho letto in te le mie paure, le mie preoccupazioni, che mi rintonano nella mente soprattutto quando facevo quei peccati che stupidamente commetto
anche oggi, quelli che si possono evitare piu di ogni altro.
Anche io come te qualche anno fa temevo per gli errori che facevo, poi ho scoperto un Dio che non è come credevo, non è venuto solo per giudicarci, ma per esserci amico e starci vicino nei momenti di cui abbiamo bisogno perdonandoci.
Dio è amore lo dice il Papa nella sua enciclica e amore vuo dire perdono e pace e lui ce la concederà ogni qualvolta cipentiamo dei nostri peccati.
Noi siamo peccatori ecco perchè pecchiamo altriemnti saremo già santi in terra.
Non preoccuparti amico mio Gesu' dal cielo ti ha già perdonato e vuole vederti sorridere, solo cosi gli restituirai la gioia con la quale ti ha perdonato.
Confessa i tuoi peccati e subito dopo dimenticali perchè Dio li ha già dimenticati.

Un caro saluto

Giammarco

[paolamaria55]

Caro Raffaele, io credo che l'unico "peccato", se così si può dire, di cui ti devi, semmai, rammaricare, è quello di chiedere al Signore ogni sera, come hai scritto, di farti morire. Perché vivi con questa "fobia" del peccato? Siamo tutti peccatori, altrimenti non saremmo qui, sulla Terra, per imparare come migliorarci. Ma se il Signore ha detto a noi, che non siamo capaci di farlo, di perdonare 77 volte 7 i nostri fratelli, quante volte di più, praticamente ogni giorno, ci perdonerà Lui, che è la vera misericordia? Riconoscersi peccatori è giusto e doveroso, ma dovremmo essere anche portatori di pace nel segno della gioia. Cosa difficilissima, lo so, ma è impossibile portare pace e gioia, averli dentro di sé se passiamo il tempo a flagellarci. Non è questo, credo, che il Cielo vuole da noi. Esci un po' da te stesso, guardati intorno e non credere nemmeno che l' "ingannatore" sia continuamente all'opera con te per levarti la pace. Certo, non bisogna mai abbassare la guardia, ma nemmeno attribuirgli più potere e importanza di quanta ne abbia. Smettila di batterti il petto e apri il tuo cuore alla vita, agli altri. Io sono certo una persona molto peggiore di te, fumo (tu no, per tua fortuna), non so resistere davanti ad un dolce e... nemmeno ci provo e ho moltissimi difetti, il Signore lo sa, li conosce tutti, ma se dovesse amare solo i suoi figli perfetti non ne troverebbe che tra i santi. Invece ci ama tutti, così come siamo e accetta anche quel poco o pochissimo che facciamo per migliorarci. Insomma, è Lui che si "abbassa" per venirci incontro. Non è bellissimo sapere questo? Un abbraccio, Paola

[Info da Medjugorje]

Io sono un ragazzo che non ha mai toccato l'alcool, ne il fumo, la mia vita è tranquilla, anche se con i propri problemi; Eppure vedo l'inferno.
Non so chi altro sia nella mia situazione, ma credetemi non è bello andare a letto ogni sera ed invocare il Signore di farmi morire, come richiesta di liberazione da questo mondo che grava sulle mie spalle.

Ciao carissimo Cesarino, prima di tutto grazie a Dio per te, per la tua fiducia di condividere la tua croce che stai portando con noi. Ti cosiglio di leggere e meditare il messaggio che la Madonna ha lasciato proprio oggi per tutto il mondo e anche per te. Prova a leggere dalle Sue parole che cosa Dio vuole dirti. Leggi il messaggio e poi chiudi gli occhi, pensa intensamente che la Madonna ti stringe tra le Sue braccia con Amore tenero, Lei desidera proteggerti da ogni male e perquesto ti copre con il Suo manto. Lei ti ama tantissimo! Apri il tuo cuore ferito all'amore di Gesù e lascia che Lui ti guarisca, affinché Dio possa colmarti di grazie. Lui ti ama come Suo figlio, perché Lui ti ha creato. Non c'è nesuno che assomiglia a te, sei unico! Fidati di Lui, permetti a Dio che allontani da te ogni tentazione e peccato. Non aver paura, non sei solo. Questa sera chiedi a Dio di farti la grazia perché tu riesci a morire in te stesso ogni giorno. Non chiedere al Signore di farti morire, sarà Lui a decidere quando. Chiedi a Lui la forza di portare la tua croce ogni giorno con fiducia e coraggio. Tra pochi giorni entriamo nel tempo quaresimale.
Prega con le parole che ha scritto il defunto fra Slavko:

"Dio, creatore di ogni cosa, Ti ringrazio perché hai creato la vita. Ti lodo e Ti rendo grazie per avermi creato, per avermi chiamato all'esistenza dal nulla. Oggi accolgo con consapevolezza il dono della vita. Sarai benedetto nell'atto della creazione. Benedici mio padre e mia madre. Tu mi hai generato nel seno di mia madre. Ti rendo grazie per l'amore con cui essi mi hanno accettato e si sono presi cura di me.

Ti ringrazio perché hai voluto che io fossi simile a Te nell'amore. Ti ringrazio perché vuoi che la mia vita sia ricca della tua vita.
Padre Celeste, Ti confesso che non ho preso sempre sul serio la vita che mi hai dato. Ti confesso di averla distrutta con quello che si chiama peccato.

Io così spesso ho lasciato che l'orgoglio ed il nervosismo soffocassero il dono dell'amore impedendogli di svilupparsi. Ho distrutto la mia vita anche perché non ho dedicato abbastanza tempo alla mia anima ed al mio spirito. Peccavo contro la vita perché curavo il mio corpo invece di curarmi dei valori sirituali: l'amore, la religione, la speranza, la pazienza, l'umiltà e la fede.

So che così facendo riducevo la mia amicizia con Te, non facendo abbastanza per far fruttificare i talenti che Tu mi avevi affidato. Ero pigro, perciò molti dei tuoi doni sono rimasti inutilizzati e sono state ostacolate tante possibilità di crescita. Sono rimasto incompiuto, inespresso, immaturo. E Tu volevi per me la pienezza. Tu volevi essere orgoglioso di me, come ogni padre è orgoglioso del figlio che diventa in tutto simile a suo papà e alla sua mamma.

Creando disarmonia tra il corpo e l'anima sono rimasto uomo a metà. La tua imperfetta immagine nel mondo. Non posso dunque essere vero testimone del Tuo amore, della carità e del perdono, perché ho smesso di crescere.
Perdonami.

Mi dispiace di aver abusato della mia libertà, della mia oportunità di parlare, operare e collaborare con Te. Perdonami per essermi fatto imprigionare dalle cose materiali e perché i miei vizi mi hanno portato lontano da Te e dagli altri.

Molte volte sono stato agitato ed inquieto. Non sono riuscito ad essere d'accordo con gli altri, a comprenderli.

Perdonami perché ho abusato della Tua bontà, torturandomi e affliggendomi. Oggi accetto di nuovo la mia vita con gratitudine. Desidero esprimere la mia gratitudine collaborando con la Tua santa volontà. A causa della mia irresponsabilità sono rimasto come una pianta di fico che non produce. Oggi decido di collaborare con Te, con tutto il mio cuore. Ti ringrazio perché per mezzo del perdono mi apri il cuore a nuova crescita, mi dai il modo di ricominciare.

Ti ringrazio perché in me si compirà la Parola: "Beato il peccatore", e proverò così il tuo amore e la tua carità.

Mandami lo Spirito Santo. Che Egli mi guidi, che mi conduca alla pienezza, nella dimensione che Tu volevi io raggiungessi.

...

Adesso con questa confessione, Tu mi guarisci completamente e mi riabiliti alla collaborazione con Te. E la mia vita sarà per la tua gloria e a beneficio dei miei fratelli.

Non voglio rimanere come una pianta non produttiva nel Tuo giardino, non voglio essere il fico che non porta frutto nel Tuo campo. E neppure l'erba cattiva vicino alle nobili piante.

Voglio essere una città costruita sul monte. Voglio essere la lampada accesa che si mette in alto perché illumini tutta la casa.

Voglio essere il granello di senapa che germoglia e cresce, nonostante che sia così piccolo.

Voglio che da adesso Tu possa accettarmi come maturo e serio collaboratore per la realizzazione del tuo Regno!

Rendi puro il mio cuore da tutte le piaghe formatesi a causa del peccato e del male, e da tutti i sentimenti negativi, in modo che io possa crescere e portare i frutti a dimostrazione della vita vissuta secondo lo Spirito!

Che questo incontro con Te sia dentro di me come nuova primavera. Che in me tutto fiorisca e rechi abbondanti frutti. Che io sia come la pioggia primaverile per la terra arida, come il sole primaverile per la terra ghiacciata. Come il bacio della mamma, la quale riesce a trarre dal suo bambino quanto di migliore e di più prezioso egli possiede, facendolo crescere come uomo e come cristiano.

Volgi il tuo sguardo sul mio disordine e con la potenza del tuo Spirito ricrea dentro di me l'ordine primitivo, perduto dal momento in cui in me ha preso dimora il peccato.

Accendimi d'entusiasmo per i nuovi passi che muoverò insieme a Te. Aiutami a capire che la mia vita cristiana non consiste solo nello stare attento a non peccare, ma nel progredire sempre di più nella santità e nella bontà, così come Tu vuoi, Padre.

Padre, Ti prego anche per il Sacerdote con il quale mi voglio confessare. Aiutalo affinché riesca a realizzarsi secondo la Tua volontà. Affinché l'amore, la fede, la speranza, la gioia, la pace, la pazienza, la bontà, la sapienza e la forza che egli dimostra siano per me uno stimolo a rinunciare ad ogni forma di autodistruzione e ad accettare continuamente di collaborare con Te.

Benedici questo mio confessore, che come il buon vignaiolo saprà darmi, nel Tuo nome, il consiglio giusto e saprà trovare le parole migliori per farmi agire e sfruttare la possibilità di crescere e di diventare sempre più simile a Te.

Donagli la capacità e la sapienza per potermi cautelare da tutto ciò che in me è sbagliato, perché d'ora in poi tutto sia nella tua gloria e lode. Amen.

trascritto dal libro: "DAMMI IL TUO CUORE FERITO", di fra Slavko Barbaric

Carissimo Cesarino, prego per te Dio, Gesù e la Madonna, affinché tu possa trovare la pace nel cuore. Ti prometto le mie preghiere e quelle della gente del campo. Semplicemente Silvia.

[adypellegrino]

Caro Raffaele,
In questo mondo non c'è nemmeno una persona che non abbia conosciuto il peccato... tranne Gesù e la Vergine Maria.
Probablimente se riuscissimo a capire che Dio esiste ed ci ama sopra ogni nostro peccato... allora la nostra vita sarebbe molto più tranquilla. Ma questa è la fede... camminare su vie oscure... cadere per poi rialzarsi... Sai cosa, io penso che Dio ti ama e che vuole che tu continui a sorridere nonostante i tuoi piccoli o grandi errori... A volte ridere dei propri errori fa bene al cuore... Bisogna pregare con speranza: Signore, la mia fede è meno di un granellino di senape. Aggiungi Tu, Signore, quel tanto che manca!
Ti auguro tanta pace... e fiducia... Non lo so, forse tu sei più santo di quanto ne pensi... Comunque, Dio conosce meglio la profondità dei nuostri cuori. Cerca un buon confessore e cerca di parlarne ognitanto con lui.

[Valentina]

Ciao Raffaele,
ho letto con attenzione tutto ciò che hai scritto tu e tutte le risposte che sono arrivate... ecco, io ti consiglio con tutto il cuore di prenderle in considerazione, di farle arrivare dentro di te.
Non troppo tempo fa mi sentivo esattamente come te adesso... e sono state parole come quelle che hai ricevuto ora tu ad aprirmi gli occhi, a farmi capire quale fosse la direzione giusta da prendere!

Se ti fidi di Gesù e della nostra Mamma non puoi sbagliare

Un abbraccio grande!

[miriam bolfissimo]

Mio carissimo raffaele, pace e gioia! sei nei nostri cuori e nelle nostre preghiere e insieme a te sussurriamo, con tutta l'anima: "Gesù, confidiamo in Te..."

Un abbraccissimo, miriam bolfissimo&C

[gluca]

Caro Raffaele.
Io prego per te. Prego affinchè Dio ti aiuti a trovare la Pace.
Raffaele ti prego cerca di essere un po' sereno e confida in Gesù e nella Madonna, ti aiuteranno di certo perchè ti vogliono molto bene, Dio, la Madonna, Gesù e gli Angeli e i Santi sono sempre con noi, vogliono bene a tutti noi, questo non devi dimenticarlo mai. Io prego per te.

[valentinamartucci]

Caro Raf, una volta, mi sono sentita talmente male, che mi erano cadute tutte le difese contro le paure del mondo ed avevo quindi paura anche di Dio, che lo sentivo pronto a dirmi" Hai visto che hai sbagliato? Ora paghi!"
Quanto soffrivo! Mi sentivo di essere come Adamo ed Eva che dopo il peccato cercavano di fuggire alla vista soprattutto di Lui. Non riuscivo a toccare più niente, tutto mi contaminava e compivo dei gesti tipetuti fino allo spasimo per esorcizzare il mio malessere. Era una terribile forma di ansia, che mi portava a dire che Dio non c'era, perchè altrimenti io non mi sarei sentità così. Sai che cosa ha fatto la mia mamma oltre alle medicine e alla terapia che prendevo e facevo? Mi fa fatto vivere in un clima di preghiera, affinchè capissi quanto Gesù e la Madonna ci amano. Io ora sto molto meglio ed i dottori stessi rimangono meravigliati. La misericordia di Dio è più grande di qualunque nostro peccato, credimi, perchè Gesù è venuto non per i sani ma per i malati. E lo siamo tutti, anche i Santi lo sono stati prima della conversione, perchè loro santi non ci si sono fatti da soli. Perchè è vero che dobbiamo seguire Gesù, i suoi insegnamenti, collaborare con Lui, ma senza il suo aiuto non possiamo fare proprio niente. I Santi sono il capolavoro di Dio.

[Raffaele]

Ragazzi, innanzitutto vi ringrazio per le vostre parole e conforti. Seguirò i vostri consigli, anche se so della mia debolezza..

compivo dei gesti tipetuti fino allo spasimo per esorcizzare il mio malessere.

Non so se riguarda lo stesso mio caso, ma anche se ci rideremo un po su, io ho anche delle ossessioni da cui in parte mi sono liberato e in parte ne sono arrivate di nuove; Ad esempio, gesti ripetuti, fissazioni sciocche che non è il caso di specificare.. Ed un pensiero che ne segue per la testa: se non fai così a tuo padre succederà una disgrazia, alla persona a cui piu tieni succederà questo o quello.. Sono sicuro che tutto ciò mi accade perchè devo riscoprire la preghiera, non ho appigli per avere conforto e sicurezza, credo solo che la preghiera sarà la mia salvezza. Ma quando mi deciderò seriamente a farlo?!

[paolamaria55]

Caro Raf, conosci quella vecchia canzone dei Beatles che si intitola "all you need is love"? E' questa la risposta. Noi abbiamo bisogno d'amore e di approvazione da parte degli altri per sentirci "a posto". E a vote, proprio per questo nostro bisogno di essere amati ed accettati pretendiamo da noi stessi una perfezione in tutto impossibile da raggiungere. E questo bisogno di riuscire a controllare tutto è così stressante da farci crollare. E può succedere quello che ci accadeva da bambini, quando tutto il mondo era un po' "magico" e noi credevamo che da un nostro comportamento dipendesse un certo tipo di evento. Così, un po' per gioco, un po' sul serio, ci dicevamo che se fossimo riusciti a fare, per esempio, un piccolo percorso saltellando su un piede solo su "certe2 mattonelle del pavimento, sarebbe poi accaduto questo o quello. E' quello che gli psicologi chiamano l' "onnipotenza" del bambino. E può capitarci anche da adulti di essere prigionieri di queste "trappole" mentali. Se questo però ci capita spesso, è bene prenderne atto e farsi aiutare. Sai, c'è stato un momento della mia vita, avevo circa 28 anni, in cui per un po' ho smesso di dormire perché avevo paura di perdere il contatto con tutto il resto, non mi concedevo nemmeno l'abbandono naturale del sonno. Non ho problemi a dire che ho avuto bisogno anche di un aiuto farmacologico per qualche tempo e, grazie soprattutto all'amore e alla comprensione di chi avevo accanto, ne sono uscita. Perciò, caro Raf, hai la mia preghiera e quella degli altri, ma non accantonare l'ipotesi di un aiuto di tipo psicologico o medico. Solo le persone sensibili come te hanno la sensazione di non essere adatte o addirittura sbagliate. Non preoccuparti, a nessuno di quelli che ami accadrà mai nulla a causa di questa o quella cosa a cui tu dai la responsabilità di una causa che scatena l'effetto che hai immaginato. Dalla tua sensibilità di oggi possono nascere fiori bellissimi. Abbi fiducia in te stesso, confida nel Signore e non farti intrappolare dalle paure. Non temere di chiedere e cercare aiuto. Ti abbraccio, Paola