La Santità

[Ospite]

Ho sempre pensato che il desiderio di essere "santi", di poter arrivare a
paragonarsi a queste figure, fosse sbagliato, quasi un peccato, poichè presumeva essere presuntuosi, vanitosi, privi di umiltà, credo che questa opinione sia tuttora abbastanza diffusa.
Con il tempo, attraverso la lettura del Vangelo, ascoltando le omelie
dei sacerdoti, e interrogando me stessa, ho realizzato che non è così', anzi è vero il contrario. Raggiungere la santità deve essere l'obiettivo di ogni cristiano, Gesù diceva "siate perfetti come perfetto è il Padre mio", la perfezione non è di questo mondo, appartiene al Regno di Dio dove prima di potervi accedere ci dovremo purificare.
Quindi come possiamo essere perfetti? credo che Gesù vuole intendere
che dobbiamo cercare la perfezione benchè essa non sia possibile
nell'uomo, ma essa è il "pungolo" che ci serve per immetterci su questa
strada.
Presumo pertanto che la parola "santità" noon sia altro che il tentativo più o meno riuscito della ricerca della perfezione. Se davvero riusciamo ad amare come Gesù ci insegna e ci impegniamo ad essere come Lui ci vuole, siamo già santi, è uno stato di grazia e non di "non peccato" poichè il peccato è insito nell'uomo. Nonostante le riconciliazioni e
i pentimenti, quanto tempo potremmo restare senza peccare, fosse solo per un cattivo pensiero, un gesto brutto o scorretto, insomma piccoli o grandi peccati veniali?
Mi piacerebbe ascoltare il vostro pensiero in merito.

[miriam bolfissimo]

Mia carissima rina, pace e bene! ecco cosa sento nel mio piccolo cuore...

...tutti siamo chiamati alla santità il cui cammino inizia dal comandamento nuovo di nostro Signore: amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato... tutti siamo chiamati a fare nostra la Volontà del Padre nostro che è nei cieli e a metter nelle sue mani, là dove è scritto il nostro nome, la nostra stessa volontà... tutti siamo chiamati all'Amore, ad amare dello stesso Amore del Padre col desiderio che, attraverso le ns opere, sia glorificato il Suo Amore e il Suo Nome... questo è cammino di santità: tutto il resto è grazia, e Infinita Divina Misericordia...

Un abbraccissimo, miriam bolfissimo

[Ospite]

Bella la tua riflessione Rina, concordo con te quando dici che tutti possiamo essere Santi .
Seguendo gli insegnamenti di Gesù e trasformandoci come Lui ci vuole ,a sua immagine e somiglianza, abbiamo già fatto un passo verso la santità .
Ma questo cammino alcune volte risulta incerto, la salita verso
il sentiero che porta alla santità , può essere ripida, incontriamo alcuni ciottoli lungo il percorso che deviano il nostro passo e lo rendono insicuro.
Siamo tentati come Gesù, fu tentato nel deserto, perché la vita ogni giorno , ci mette davanti ad alcune prove, perdiamola serenità e questo si ripercuote nei nostri gesti e le nostre azioni quotidiane.
Del resto anche i grandi Santi lungo il loro percorso, hanno avuto non poche difficoltà. La strada per la santità secondo me , parte da Maria per arrivare a Gesù.
In questo momento mi piace pensare a Maria, la nostra Mamma Celeste,come la strada che porta alla santità, forse perché in quanto donna e madre , la sento più vicina a Me .
Il suo modo di affidarsi alla volontà di Dio, la sua dolcezza e la sua pazienza nell’affrontare le difficoltà quotidiane, il suo amore incondizionato per tutti, anche per quanti sono distanti da lei, e in qualche modo la offendo, non curanti del dolore che provocano al Suo Cuore e a quello di Gesù.
In questo Cuore, in quest’infinita misericordia e dolcezza nel perdonare e donare amore incessantemente, nel seguire i suoi figli , lungo il sentiero che porta alla santità, io vedo la strada che porta al traguardo.
Da Maria ho imparato ad essere paziente, ad abbandonarmi fiduciosamente a Lei ,come porto sicuro di salvezza, per poter vivere con serenità gli eventi della vita, a perdonare incondizionatamente come Lei , sto percorrendo questo sentiero, mi sento vicina al Suo Cuore e al Cuore di Gesù ,li ringrazio per questa grande grazia e prego per quanti sono lontani, affinché possano trovare in loro, il senso della vita e la serenità.

[Ospite]

Grazie Miriam e Anna Rita perchè traggo conforto e ancora più fiducia nel meditare e accogliere le vostre riflessioni, quanta verità nelle tue parole Anna Rita, condivido pienamente il tuo pensiero sulla nostra Mamma Celeste, è l'esempio a cui guardare, irrangiungibile nella Sua perfezione e santità, ma così vicina a tutti noi, nostra amica, confidente, sorella e ancora di più madre amorevole.
Sto ricevendo calore, unità e amore e una grande ricchezza interiore da questa comunione e scambio del pensiero, resa possibile grazie a questo prezioso e meraviglioso canale virtuale.

[Grazia Cuffari]

Bellissima la tua proposta di riflessione sulla santità !
Mia cara Rina è una proposta che riguarda tutti noi Cristiani che abbiamo intrapreso il cammino di nostro Signore Gesù Cristo, che con la sua vita, dalla nascita alla morte, ci ha dato l' esempio e ce ne ha indicato la via.
E' un cammino che ognuno di noi intraprende, non appena il suo cuore, la sua mente e tutto il suo essere viene come avviluppato, per opera dello Spirito di Dio, dall'Amore che esso stesso esprime.
Ed è da questo momento che inizia il nostro viaggio verso la santità, un viaggio tutto personale, fatto secondo le possibilità e i talenti che ognuno riceve dal Padre.
E la via che conduce alla santità non è sempre in linea retta, facile da percorrere, a volte si presenta tortuosa, altre, persino dolorosa, come lo è stata quella del Cristo e della Madonna al Calvario.
Ciò, però non ci deve spaventare, perché nell'ora della prova, quando tutto è buio intorno a noi, Gesù ci è sempre accanto a sostenerci, a riaccendere la lampada della nostra fede, che insieme al Cristo, da piccolo lume diventa un sole splendente che rischiara e continua a dar senso alla nostra vita.
Grande importanza riveste in questo cammino, la preghiera che mantiene vivo il contatto con Dio, con Gesù e lo Spirito Santo, ed anche
l' abbandono totale alla volontà di Dio Padre, come fa un bambino che dorme fiducioso tra braccia di sua madre, trova la sua condizione d'essere per proseguire con tutta serenità le vie tortuose che la vita ci presenta.
La santità è un traguardo meraviglioso, tutti vi siamo chiamati e ognuno di noi vi arriva nel modo che gli è proprio, ricordandoci sempre di accontentarci delle nostre possibilità ricevute da madre natura, nel senso che se uno potrà essere solo un filo d'erba anziché un meraviglioso fiore nel giardino della vita, si contenti di presentare a Dio il suo esile filo d'erba, purché sia stato coltivato da lui con tanto tanto tanto amore.
In pratica è l'Amore che abbiamo cercato di dare all'altro nostro simile, accogliendolo anche se diverso da noi, anche se nostro nemico. è
l' Amore, ripeto,che ci trasforma che ci fa diventare, giorno dopo giorno, i santi di Dio.