Domenica XXIII C - "Amiamo Gesù più di ogni altra cosa!

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Don Armando Maria
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Domenica XXIII C - "Amiamo Gesù più di ogni altra cosa!

Messaggio da Don Armando Maria » sab set 03, 2016 9:52 am

Ave Maria! Ave Regina della pace!
Carissimo/a, Gesù e Maria ti amano assai, ed anche io ti voglio bene e ti benedico con amore sincero. Eccoti la mia povera omelia domenicale.Te l’ho scritta con il cuore. Prego per te. Anche tu prega per me. Grazie!
Siano lodati Gesù e Maria!
Ecco, il santo Vangelo di oggi ci dice che: “Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a Me, non può essere mio discepolo (Lc 14, 25 – 33).
Fratello, sorella mia, Gesù ci ama proprio assai, e ci ama per davvero! Ci ama di amore geloso, ci ama da Innamorato, ed è esigente nell’amore perché Egli è Dio, ed è degno di tutto il nostro amore: Egli è Dio, e noi siamo suoi. A Lui solo apparteniamo: siamo gregge del suo pascolo! Egli è Dio, unitamente al Padre e allo Spirito Santo, e a Dio si deve tutto il nostro amore e la totale adorazione e innamoramento del cuore come è scritto anche nel primo Comandamento: “Ascolta Israele! Il Signore è il nostro Dio, il Signore è Uno solo. Tu amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima, con tutta la tua mente, con tutte le forze” (Dt 6, 4-5).
A Lui dunque, a Gesù Cristo, appartiene il primo posto, il centro, la totalità dell’amore nel nostro cuore, della nostra mente, e nella vita di ogni giorno. Ed Egli, nella nostra giornata, viene prima di nostro padre, prima di nostra madre, dei nostri fratelli, delle nostre sorelle, è prima della famiglia, prima del lavoro, è prima di tutto, perché Egli è Dio! Ci ha amati per primo ed ha sacrificato tutto Sé stesso per noi sulla Croce.
E quando non Lo mettiamo al primo posto, al centro di tutto il nostro essere e dei nostri interessi, dentro di noi succede subito come un corto circuito, come qualcosa che non va, e viene subito la tristezza, lo sconforto, l’apatia, l’insoddisfazione, la depressione. E la nostra anima si intristisce, diventa pesante, senza gioia e senza pace.
Fratelli, sorelle mie, noi veniamo dall’Amore: veniamo da Dio! Egli è il Sole vivo che rischiara il nostro cammino ogni giorno che passa, è il Sole dell’anima nostra. E senza sole non c’è vita: senza Gesù si spegne ogni sorriso! Noi veniamo da Lui e a Lui stiamo ritornando ogni giorno che passa. Egli ci ha creati dal nulla, ci ha creati per Sé: ci ha impastati con le sue stesse mani e con la sostanza viva del suo stesso Essere, che ha preso proprio dal suo Cuore divino. Egli ci ha creati renderci felici, per farci riposare sul suo Cuore amante. Ed è questo il motivo per cui la nostra anima anela a Lui ed è come calamitata dal suo divino Amore, dal suo dolce sguardo d’amore, e dalla sua Persona piena di divina simpatia. Lui solo è capace di soddisfare il desiderio, la fame d’amore che ci portiamo dentro. Ed è per questo che Sant’Agostino scriveva nelle sue Confessioni: “Io mio cuore è inquieto, è insoddisfatto finché, o Dio, non si riposa in Te!”. E Santa Teresa d’Avila scriveva: “Dio solo basta!”.
Gesù ci ha amato, e ci ama, d’amore totale, d’amore incondizionato, d’amore eterno. Egli ci ha amato fino a dissanguarsi per noi sulla croce. Ci ha amato e ci ama con tutto Sé stesso: ci ama da vero innamorato! Ecco perché noi siamo chiamati a rispondere al suo amore, e amarlo nella totalità, nel dono totale di noi stessi: Lui solo ci basta! San Francesco, e i Santi, passava spesso le notti pregando e ripetendo senza stancarsi: “Mio Dio e mio tutto, mio Dio e mio tutto!”.
E quando l’amore di Dio entra dentro di noi allora tutto si illumina in noi e intorno a noi, tutto rifiorisce come a primavera: arriva la pace, quella vera, quella che il mondo non può dare. E, se Lo mettiamo davvero al primo posto nella vita di ogni giorno, allora anche l’amore umano si rafforza in noi, si illumina, si purifica, si riscalda e diventa vero, forte e privo di egoismi e di chiusure.
Quando mettiamo Gesù al primo posto, quando Lo lodiamo e Lo amiamo con cuore semplice, con cuore amante, con cuore puro, con un cuore di bambino, da innamorati, allora tutto sorride dentro di noi; e subito ci accorgiamo che si rafforza anche l’amore, quello vero, verso il papà, verso la mamma, verso la moglie, il marito, i figli, i fratelli, le sorelle, gli amici, l’amore verso tutti, e a rota libera. E allora la vita cambia e diventa una vita vera, una vita piena, soddisfatta, tutta gioiosa, e a piene mani viene seminata la pace intorno a noi; e anche la preghiera diventa subito più attenta, più amorosa, più calda, più fervente, fatta con il cuore.
E qual è il vero segno dell’amore vero? E’ la croce! Infatti solo chi ama diventa capace di sacrificarsi per gli altri, ed è pronto a soffrire per la persona amata, proprio come una mamma per i suoi bimbi. L’amore crocifisso è vero amore! Infatti “Non chi mi dice: Signore, Signore, ma colui che fa la volontà del Padre mio… “Se uno mi ama osserva i miei Comandamenti!”. E oggi Gesù nel vangelo ci ripete: “Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo”.
L’amore dunque ha la dimensione della croce. E la Croce è il sigillo santo dell’amore: è il timbro di fuoco, il sigillo, con cui ognuno di noi viene marchiato nel cuore e sulla fronte per tutta l’eternità !
Una cosa è certa: Gesù ci ha amato per primo! Egli ci ha amato nella totalità di tutto il suo Essere. “Si è sacrificato ed ha dato la sua vita per me!”. E ancora San Paolo afferma: “"Per me il vivere è Cristo e il morire un guadagno." (Filippesi 1,21)”. E Dante nella divina Commedia conclude: dunque ”amor con amor si paga!”.
Amiamo Gesù! Amiamolo con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente: con tutto il desidero che abbiamo d’amore. E quando abbiamo la grazia di fare la Santa Comunione, allora è l’occasione, la più propizia, di abbandonarci all’amore, all’amore totale con Lui. E’ il momento di far esperienza, quasi fisica, del suo amore, che è amore sponsale; sì, proprio come la sposa ama lo sposo. E l’anima nostra è vera sposa di Gesù Cristo, del Padre, nello Spirito Santo. E quando facciamo la Comunione, mi raccomando: non abbiamo fretta di andare subito a casa, ma restiamo là ancora un po’ con Gesù: restiamo con l’Amore dell’anima nostra, rimaniamo con Lui, Cuore a cuore, Anima ad anima, Spirito a spirito! Sentiremo allora il calore del suo divino Amore, gusteremo la pace del suo Cuore amante, e avremo una pace senza fine. Sì, è bello stare con lo Sposo dell’anima nostra! E’ bello stare abbracciati con Gesù, con il Padre, nello Spirito Santo e nel Cuore della Madre!
E ogni volta che ci incontriamo con Gesù nella Santa Comunione Egli, come a San Pietro, ci domanderà: ”Mi vuoi bene più di costoro?”. “Certo, Signore, Tu sai che ti voglio bene! Tu sai che ti amo!” (Gio 21, 13).
E San Paolo, dal fondo del suo carcere, oggi ci scrive, ricordandoci anche l’amore verso i fratelli. E vediamo che il suo amore infuocato verso Gesù Cristo lo ha portato ad un amore forte, tenero, verso i fratelli nella fede, che lui ama come figli veri …“ come Onesimo, figlio mio, che ho generato nelle catene”. Infatti per amare con sincerità i fratelli prima è necessario innamorarsi di Gesù Cristo e della Madonna, che ci donano la forza e la capacità di amare tutti con il loro stesso Amore.
La Madonna ci aiuti ad amare Gesù con gli stessi sentimenti del suo Cuore Immacolato; ci aiuti ad amarlo come lo ha amato e Lo ama Lei, e ci aiuti anche ad amare ogni fratello e sorella con il suo santo e puro amore. Ti voglio bene e ti benedico nell’Amore dei Tre con la Mamma Celeste. Pace e gioia sempre! (*)

(*) Carissimo /a, questa mia povera omelia l’ho scritta per te e per tutti i miei cari figli spirituali, tra cui sono inclusi tutti i miei amici di fb, e ogni mio ex parrocchiano/a, i miei ex alunni, e quei fratelli e sorelle che Gesù mi ha fatto incontrare in questi miei 50 anni di vita sacerdotale in qualità di parroco o di vicario parrocchiale (*) o di animatore dei ragazzi a Bassano Romano, a Saluggia, a Giulianova. E non li considero come degli ex parrocchiani o ex alunni, ma come veri figli spirituali di adesso perché l’anima non invecchia mai:
Miei cari/e, vi voglio dire a tutti che vi penso sempre: prego per ognuno di voi, vi porto sempre nel cuore come miei veri figli e figlie spirituali. Infatti il sacerdote, il parroco, resta sempre Padre, e i figli sono sempre figli. Perciò io vi considero veri figli e figlie nello Spirito, anche se siamo stati assieme solo per qualche tempo o per pochi anni. Sinceramente vi devo dire che sarei voluto rimanere sempre con voi, e per tutta la vita, perché mi son trovato assai bene con voi; ma il Signore ha disposto altrimenti, e che Lui sia sempre lodato! Vi voglio assicurare, nel suo Santo Nome, che un giorno ci rincontreremo tutti e che staremo tutti assieme in Paradiso per sempre. Dove saremo giovani in terno, e risorti in Cristo. Ma prima di rincontrarci tutti insieme Lassù, spero di potervi rivedere, almeno qualche volta, ancora quaggiù.
Ricordatevi che la Mamma Celeste vuol salvare tutti i suoi figli e figlie, e anche te e me. E allora abbandoniamoci con fiducia di figlio/a al suo amore di Mamma e rinnoviamo, anche ogni giorno, la consacrazione personale al suo Cuore Immacolato e Addolorato, ed Ella ci consacra al Cuore di Gesù e ci fa innamorare sempre più di Lui. E ogni girono ricordiamoci di salutarla con qualche Ave Maria e consacriamoci al suo Cuore di Mamma Buona e Santa, dicendole con cuore di figli:
“O Maria, io mi consacro per sempre al tuo Cuore Immacolato e Addolorato. Coprimi con il tuo santo Manto. Sii la Regina della mia casa e della mia vita. Stammi sempre vicino! Prega Gesù per me e per tutti i miei cari, sia vivi che defunti. Amen”.
- E vi devo dire anche una cosa importante: tra i messaggi meravigliosi della Regina della pace ce n’è uno che prediligo, ed è quello del giorno di Natale del 1997, eccolo:
“Cari figli, anche oggi gioisco con voi e vi invito al bene. Desidero che ognuno di voi mediti e porti la pace nel cuore e dica: “Io desidero mettere Dio al primo posto nella mia vita”. Cari figlioli, ognuno di voi diventerà Santo.
Dite, figlioli, ad ognuno: “Ti voglio bene!”. E questi vi ricambierà con il bene. Ed il bene, figlioli, dimorerà nel cuore di ogni uomo.
Stasera, figlioli, vi porto il bene di mio Figlio, che ha dato la sua vita per salvarvi. Perciò, figlioli, gioite e tendete le mani a Gesù , che è solo Bene.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.
Messaggio della Regina della pace a Marja e a Jakov il giorno di Natale 2013 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12035

-Sappiate infine che Gesù e la Mamma del Cielo vi amano assai, vi proteggono e vi benedicono sempre. E anche io vi voglio bene e vi benedico nel loro Santissimo Amore. Tvb! Io prego ogni giorno per te, per ognuno di voi, e vi chiedo una preghiera anche per me. Vi voglio bene, vi abbraccio e vi benedico, uno per uno, in Gesù e Maria. Pace e gioia sempre!
Don Armando Maria (è il mio nome del Battesimo, e don Raffaele è il nome in religione) Loffredi o.s.b. silv.donarmando@silvestrini.org
- ti offro la mia amicizia su fb: https://www.facebook.com/don.maria.5 -

(*) Nelle diverse stazioni della mia vita di 49 anni di sacerdozio ho incontrato tanti cari fratelli e sorelle cha amo e che porto nel cuore, nella preghiera e che sempre benedico, nell’attesa di incontrarci poi lassù in Cielo dove vivremo tutti risorti in Cristo e tutti assieme nella gioia del Paradiso per sempre: La mia prima esperienza pastorale risale al 1967-68 a Casal Palocco e Infernetto - Bassano Romano, - Saluggia (Vc), - Giulinova, - Chia –Santarello presso Soriano nel Cimino sulla Via Ortana, - Nazzano Romano, - Locri e ad Africo Nuovo, - Alta Valle Maggia (Svizzera Ti): Cavergno, Bignasco, Brontallo, Fusio…, - Mugnano di Lucca - Corfino e Canigiano in Alta Garfagnana (Lucca), - Roma est nella parrocchia di N. S. di Czestochowa, - Matelica, e nella parrocchia della Madonna delle Grazie a Braccano di Matelica, dove sono Amministratore parrocchiale.

-Ed ecco ora la Santa Parola di Dio di oggi con il bel commento sapienziale del caro don Carlo De Ambrogio, fondatore del Gam (gioventù ardente mariana), che è stato un vero uomo di Dio e sacerdote santo. Ho avuto la grazia di conoscerlo e di seguirlo, per ben 4 anni, assieme ai miei ragazzi della scuola negli anni ’70 a Roma nei bei Cenacoli Gam:

Prima Lettura
Dal libro della Sapienza (9,13-18)
Quale uomo può conoscere il volere di Dio?
Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
I ragionamenti dei mortali sono timidi
e incerte le nostre riflessioni,
perché un corpo corruttibile appesantisce l'anima
e la tenda d'argilla grava la mente dai molti pensieri.
A stento ci raffiguriamo le cose terrestri,
scopriamo con fatica quelle a portata di mano;
ma chi può rintracciare le cose del cielo?
Chi ha conosciuto il tuo pensiero,
se tu non gli hai concesso la sapienza
e non gli hai inviato il tuo santo spirito dall'alto?
Così furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra;
gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito;
essi furono salvati per mezzo della sapienza.

* I concetti ripresi e svolti in questo libro riguardano la «vita eterna», l'aldilà beatifico, l'immortalità. Queste cose, e la via per raggiungerle, non sono tanto frutto di una filosofia le cui riflessioni sono timide e incerte, perché la ragione umana è gravata e annebbiata dal peso del peccato, quanto della Sapienza. Paolo si scaglierà contro il «sottile ragionatore di questo mondo che rende vana la croce di Cristo»: lo dimostra il fatto che «il mondo con tutta la sua sapienza non ha conosciuto Dio», cioè non è riuscito a rintracciare le cose del Cielo.

Salmo Responsoriale (dal Salmo 89)
Donaci, o Dio, la sapienza del cuore.
Tu fai ritornare l'uomo in polvere, Signore,
e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».
Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
Li annienti: li sommergi nel sonno;
sono come l'erba che germoglia al mattino:
al mattino fiorisce, germoglia,
alla sera è falciata e dissecca.
Insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.
Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rafforza.

Seconda Lettura
Dalla Lettera di San Paolo Apostolo a Filemone (9,10.12-17)
Carissimo, io Paolo, vecchio, e ora anche prigioniero per Cristo Gesù, ti prego per il mio figlio, che ho generato in catene. Te l'ho rimandato, lui, il mio cuore.
Avrei voluto trattenerlo presso di me perché mi servisse in vece tua nelle catene che porto per il vangelo. Ma non ho voluto far nulla senza il tuo parere, perché il bene che farai non sapesse di costrizione, ma fosse spontaneo. Forse per questo è stato separato da te per un momento perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto di più che schiavo, come un fratello carissimo in primo luogo a me, ma quanto più a te, sia come uomo, sia come fratello nel Signore. Se dunque tu mi consideri come amico, accoglilo come me stesso.

* Paolo non dimentica la giustizia e le leggi degli uomini. Decide di rimandare a Filemone, rifatto a nuovo, il fuggitivo ex-truffatore. La «rivoluzione» paolina non sta nei rapporti intercorsi tra lui e Onesimo e nemmeno nel lasciare intatte le vigenti relazioni tra padroni e schiavi. La rivoluzione di Paolo sta nella prospettiva totalmente nuova che egli rispettosamente delinea a Filemone. Filemone è invitato da Paolo: a riaccogliere uno schiavo che l'aveva danneggiato; e a riaccoglierlo come fratello in Cristo.

Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia, alleluia.
Chi non porta la propria croce
e non viene dietro a me, dice il Signore,
non può essere mio discepolo.
Alleluia.

Vangelo
† Dal vangelo secondo Luca (14,25-33)
In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse: «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento? Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l'altro è ancora lontano, gli manda un'ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».

* Gesù esige separazione dalla famiglia e accettazione della vita in comune con lui. Ogni rabbi ebraico esigeva che, finché duravano le lezioni, i suoi discepoli abbandonassero la famiglia e vivessero in comune con lui. Ma qui Gesù non pensa solo a una separazione temporanea, ma a una separazione netta e definitiva, senza alcuna riserva. Dietro tali richieste si cela il segreto della persona e della missione di Gesù. Prima di intraprendere qualche cosa di grande nella vita privata o pubblica, è logico che uno rifletta se sarà in grado di portare a termine il suo proposito; altrimenti farebbe meglio a non cominciare. Eguale riflessione e prudenza sono necessarie a colui che voglia seguire Gesù: dovrà pesare bene i distacchi che ciò impone dalla famiglia, dalla casa, dalla professione, da tutti i beni che si possiedono.

SPUNTI DI RIFLESSIONE
Accettare la propria morte di ogni giorno
Grandi folle seguono il Signore. Gesù si volge e mette le condizioni per seguirlo: è una selezione che opera, alle dipendenze della libera volontà umana. «Odiare» la propria carne (famiglia) e la propria vita (l'io proprio, radice atavica di egocentrismo), significa non volerne più sapere: non occuparsene più.
La storia dei santi da Francesco d'Assisi alla Chantal è tappezzata di esempi che hanno preso alla lettera queste parole di Gesù. Lasciare tutto; e poi prendere la propria croce di ogni giorno. Ovviamente questa sequela è il discepolato, cioè la vita a tempo pieno con Gesù, la vita in comune con Lui. Dietro a tali richieste si cela il segreto della persona e della missione di Gesù. Egli non è un Maestro come tanti altri; al suo seguito non si può andare insieme a tante altre cose.
Accettare la propria morte (= croce) di ogni giorno significa lasciare che sia la morte a dare carattere di urgenza alla vita e insieme a farcene comprendere il dono.
Quando non si pensa alla morte, la vita diventa falsa e menzognera. La morte ci obbliga all'autenticità. Ma per chi ama, l'amore è più forte della morte; è un grido che rompe tutte le barriere.
Per essere più efficace, Gesù ricorre a due paragoni: la torre da costruire e la guerra da affrontare. Sia per costruire che per muovere guerra occorre sedersi e fare i conti. C'è da dar fondo a tutte le proprie risorse nell'uno come nell'altro caso. Gesù intende dire che bisogna spendere tutto, non trattenersi nulla, facendo leva su una volontà costante (i mezzi) per portare a compimento l'impresa di seguire Lui; e che l'assalto contro il re più potente (Satana) esige che si venda tutto per avere forza dall'alto. «Partire a metà è peggio che non partire affatto». Gesù insiste sul punto di partenza: se non si è ridotta a zero la situazione dei vari possessi personali, è rischioso cominciare. «Dio si dà a tutti, ma non si dà totalmente se non a chi si dà totalmente a Lui» (S. Teresa).

LA PAROLA PER ME OGGI
L'apostolo di Cristo, sull'esempio di Paolo, non è tanto chiamato a cambiare delle strutture sociali quanto a immettere in esse il fermento del Vangelo che non tarderà a farle esplodere: vino nuovo esige otri nuovi (cf Mc 2,22).

LA PAROLA SI FA PREGHIERA
O Dio, tu sai come a stento ci raffiguriamo le cose terrestri, e con quale maggiore fatica possiamo rintracciare quelle del cielo; donaci la sapienza del tuo Spirito, perché da veri discepoli portiamo la nostra croce ogni giorno dietro il Cristo tuo Figlio.

Gocce di luce - 8 settembre 2009 http://www.goccediluce.org/gocce2009_settembre.php
"Oggi la Chiesa celebra e ricorda la Nascita di Maria"
"Mia piccola Maria, Io sono la tua difesa, il tuo baluardo. Chi attacca te deve passare attraverso di Me…. Oggi la Chiesa celebra e ricorda la Nascita di Maria, di Colei che dà la vita, che genera vita, non solo perché ha generato Colui che è Creatore della vita, ma perché è nascita per l'intera umanità. Voi dite: "…e perché non andare direttamente a Dio, e ricevere la vita?…". Il Signore, l'Altissimo, nel suo pensiero creativo, ha così disposto.

Ad ognuno Egli ha dato disposizione nella sua missione, e così in Maria: ne ha fatto Dispensatrice della sua Vita; che vivesse in Lei la sua opera creatrice. Tutte le creature devono passare attraverso di Lei. Lei è il Parto alla nascita della vita celeste, è la Porta che vi permette rientrarvi. Tutti devono entrare nelle sue acque, nelle acque cristalline del suo Grembo, varcare questa soglia della sua Maternità, per entrare nel Regno. Pure quelli di altre religioni lo devono fare, se non in questa esistenza terrena, l'incontro avverrà nell'altra vita o nel Purgatorio.

La Nascita di Maria, che la Chiesa celebra l'8 settembre, ma la Madre a Medjugorje ha rivelato essere il 5 agosto, è stata nascita tanto desiderata e attesa, con tanto amore e trepidazione, dai suoi santi genitori; da Sant'Anna, che ha nascosto gelosamente la sua maternità, rivestendola di preghiera, opere sante e di grande carità. Miriadi di Angeli erano intorno a Lei per difendere la sua gestazione.

Il giorno lieto della storia umana, che segna la Nascita della Madonna, è all'aurora, poiché Ella sarà l'Aurora di ogni giorno, di tutti i tempi. Nasce Benedetta, Santa questa Bambina: il suo Pensiero, il suo Cuore, la sua Umanità non si distacca mai un istante da Dio, unita perennemente al Pensiero creativo del Padre, che riversa in Lei, continuamente, le sue acque generative: le fa scorrere nel suo Grembo, dato che in esse, così sante, siano immersi i figli dell'umanità, e da Lei prendano la sua Vita.

La Chiesa rinasce, se si immerge nelle Acque Immacolate di Maria: così rinasce e si rinnova il sacerdozio e la vita consacrata. Così ancora rinasce a vita nuova il mondo, attraverso Maria. Ti benedico".

Gocce di luce - 8 settembre 2010 http://www.goccediluce.org/gocce2010_settembre.php
"Io sono la Madre di tutti i viventi che rigenera i figli di Dio"
"Mia piccola Maria, sì che lo voglio! Sì che lo voglio che la Madonna venga a parlarti. É qui la Madre mia. Ovunque Io sono Ella è! É nell'Eucaristia, mia Carne e mio Sangue che da Lei ho preso e nel quale vive. Ove Io sono la Madre è!".

La Madonna: "Piccola Maria, Io sono la tua Mamma, che si prende cura di te; ti porto nel mio Grembo. Sei un piccolo feto (*), una creatura che si va formando in Me, sino a quando la tua maturazione si compie ed è completa per la nascita al Cielo. Sono incinta di te e di tutti i figli che nel mio Grembo vogliono essere e irrorarsi. Oggi la Chiesa celebra la mia Nascita. Non sono nata in questo giorno, ma Io mi accompagno alla Chiesa, mi associo ad Essa e a tutte le creature che in questo giorno mi onorano nella mia Santa Nascita. Nasco dalla preghiera, dall'amore, dalla verginità della assoluta trasparenza che tutta mi compenetra e nella quale Dio tutto vi si riversa e si specchia. La mia Nascita è la nascita dell'umanità, per essere Nascita di Dio stesso: dare la mia carne e il mio sangue per formare le sue membra, ma anche nascita per voi, figli miei, ed è così perché così il Padre Santissimo ha voluto.

Io nasco all'aurora. Sono Colei che abbraccia, accoglie in Sé la totalità del giorno; nasco già nel Pensiero del Creatore agli albori del mondo e che fa pieno nel Sole, accolto interamente in Me, e che è la Nascita di Cristo Signore, Vita Energia e Fuoco. Accompagno sino all'imbrunire, al termine del dì con la sua oscurità, così com'è la vostra esistenza. Vi invito ad entrare in Me: nel mio Grembo troverete il Sole di Dio, che riforma in voi una vita nuova e un giorno senza tramonto.

Io sono la Madre! Se Eva è la madre di tutti i viventi nella carne, Io sono la Madre di tutti i viventi che rigenera i figli di Dio: una vita nello Spirito che vi forma a sua Immagine per essere degni di entrare nel Regno. L'intero umano genere deve passare in questo mio Grembo; non c'è nascita se non si vive la mia Nascita. Lo si può, tuffandosi nelle mie acque materne: in questa di esistenza o nell'altra, dovete varcare attraverso questa mia porta.

Così il Padre Santissimo ha voluto. In Me voi venite timbrati al Fuoco Santo; ne ricevete il segno della fiamma nel Sole che è nel mio Grembo. Avete il suo timbro d'amore e siete pronti per una nascita che è vita perenne in Cielo. Ti benedico".

(*) Ognuno di noi è come un piccolo feto, una creatura di Dio, che si va formando, e sempre più, nell’Immacolata Concezione di Maria (ndr).


Cenacolo GAM | Chi Siamo | La "Comunità Consacrati del GAM"
www.cenacologam.it
Sito ufficiale del Cenacolo GAM

Carissimi/e, vi consiglio di leggere anche -GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima: Questi insegnamenti spirituali li ricopio, mese per mese, letteralmente, così come sono stati scritti nel quaderno di una mamma di famiglia, che è casalinga. Ella vive in povertà e nel totale nascondimento. Si tratta di locuzioni interiori, di cui ella viene privilegiata, da anni. Gesù le parla al cuore durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica, e la chiama:”mia piccola Maria”. Le parole di Gesù le giungono come Gocce di luce, e in una grande pace, nel cuore. Poi ella scrive tutto sul suo quaderno, e in fretta, perché a casa deve preparare la cena per la sua famiglia.
Questo dono non è soltanto per suo beneficio spirituale, ma è per la Chiesa, è per tutti, e specialmente per noi sacerdoti. E’ per questo che mi sono deciso, dopo aver pregato, riflettuto e dopo essermi consigliato, a farlo conoscere.
Quest’anima la seguo spiritualmente da più di 10 anni, e posso garantire, davanti a Dio e alla mia coscienza, sulla sua sincerità, sulla sua vita cristiana. Le Gocce di luce, volta per volta, vengono sempre consegnate regolarmente alla Santa Madre Chiesa.

”Gocce di luce - Gesù parla ad un’anima” Presentazione: http://www.goccediluce.org/forum/viewto ... 99d4c661ad
-Sito ufficiale internet di "Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima": http://www.goccediluce.org/

- GOCCE DI LUCE su Gloria tv:
http://gloria.tv/?user=221045
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- GOCCE DI LUCE su BLOGSPOT: http://legoccediluce.blogspot.it/
- Gocce di luce su Facebook: Gocce di luce e don Armando Maria: http://www.facebook.com/don.maria.5

-GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un'anima: INDICE GENERALE http://www.goccediluce.org/indice.php http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11450

- GOCCE DI LUCE - AUDIO https://www.youtube.com/channel/UClsjWt ... kb_yv2F2Yg

-Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima - Ecco come fare per acquistare alcuni volumi di Gocce di luce: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11197
-GOCCE di LUCE e il CUORE IMMACOLATO di MARIA http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php

Sappiamo che la Santa Chiesa, dopo le grandi prove, è destinata a trionfare e ciò avverrà tramite il Cuore Immacolato di Maria. Lo ha detto la Madonna a Fatima: “Finalmente il mio Cuore Immacolato trionferà e ci sarà la pace!”. E le Gocce di luce che dicono al riguardo?... Ecco qui una bella raccolta di Gocce di luce mariane che ci illuminano sul mistero di Maria e del suo Cuore di Mamma al quale vi affido e vi consacro per sempre:
http://www.goccediluce.org/gocce2013_maggio.php
31 maggio 2009 "Cosa è il trionfo del Cuore Immacolato di Maria se non la vita nuova che si vivrà sulla terra nello Spirito Santo? http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php

-GOCCE di LUCE e il Rosario:
http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11940


-GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima - giugno 2013 “Venite al tabernacolo! Sono l'Innamorato che arde di nostalgia ed attende con trepidazione l'arrivo dell'amato!” http://www.goccediluce.org/gocce2013_giugno.php

-Agosto 2013 – “Preparatevi al combattimento, preparatevi alla persecuzione poiché, per la mia Parola di salvezza, vi faranno guerra!” - http://www.goccediluce.org/gocce2013_agosto.php
-Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima:7 dicembre 2011 "Tuffatevi nelle acque di Maria!" http://www.goccediluce.org/gocce2011_dicembre.php
-8 dicembre 2011"Maria è: "la Tutta Incarnata in Dio ed è l'Incarnante dei suoi figli"
http://www.goccediluce.org/gocce2011_dicembre.php
-GOCCE di LUCE - Gesù parla ad un'anima - settembre 2013 http://www.goccediluce.org/gocce2013_settembre.php "I venti impetuosi della guerra, per la preghiera, si placheranno, ma poi torneranno di nuovo ad innalzarsi a causa dell'uomo"
-GOCCE DI LUCE - ottobre 2013 “Mai come in questo periodo il messaggio di Fatima è attuale, non superato, e ancora non compiuto, come invece molti affermano” http://www.goccediluce.org/gocce2013_ottobre.php
-GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima - Novembre 2013 "La Madonna è fondamentale nel cammino dell'esistenza del cristiano; non potete da soli. Io stesso, nella mia umanità, ne ho fatto ricorso e ne ho avuto bisogno" http://www.goccediluce.org/gocce2013_novembre.php
-Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima - La fine di questo tempo malvagio e la rinascita dell’umanità: 27 giugno 1996 "Io ritorno nel mio Amore e nella mia Giustizia… In quelli che vi sembreranno giorni terribili non uscite di casa" http://www.goccediluce.org/gocce1996_giugno.php
-7 dicembre 2008 "Lei raduna il 'piccolo resto', rimasto fedele e vi aiuta" http://www.goccediluce.org/gocce2008_dicembre.php
-24 gennaio 2009 "Io sono la Misericordia, ma anche la Giustizia" http://www.goccediluce.org/gocce2009_gennaio.php
-30 settembre 2009 "La terra verrà attaccata dal diavolo fortemente" http://www.goccediluce.org/gocce2009_settembre.php
-9 novembre 2009 "La Croce apparirà, in alto nei Cieli, radiosa e splendente" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php
- 13 novembre 2009 "Ci sarà una spaccatura nell'umanità: che segue il bene e chi il male" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

-15 novembre 2009 "Ora viene la fine di questo tempo malvagio" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php
-16 novembre 2009 "Gli uomini non comprendono più il senso del bene e del male" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php
-16 maggio 2010 "Verrò con una nuova discesa dello Spirito Santo,
che avvolgerà il mondo” http://www.goccediluce.org/gocce2010_maggio.php
-17 giugno 2010"Tornerà, tornerà Elia con il suo fuoco…" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php
-29 giugno 2010 "Gli inferi non prevarranno!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php
-3 luglio 2010"Tornerò, figlia mia! Mi sono posto in cammino per raggiungervi" -13 luglio 2010 "Guai a te, oggi, Roma, guai a te, Gerusalemme!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
-29 luglio 2010 "Questo libro è mia opera e sarà segno di divisione" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
-30 luglio 2010 "Questo libro farà un gran bene" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
-31 luglio 2010 "E Io sarei un 'guaio’? La mia Parola può essere e portare guai?!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
-25 novembre 2010"La vostra liberazione è vicina! La Babilonia, la grande, sta per cadere" http://www.goccediluce.org/gocce2010_novembre.php
- 10 dicembre 2010 -Voi dite: "Signore, ci vogliono segni grandiosi, portentosi…!".
Io vi dico: "Verranno anch'essi!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php
-15 dicembre 2010 "Ancora tornerò sulla terra per proclamare che il Signore è presente" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php

-Gocce di luce di aprile 2016 – Gesù parla ad un’anima:
“In ogni Eucaristia avviene il prodigio dell’Incarnazione”
http://www.goccediluce.org/gocce2016_aprile.php
-Gocce di luce di maggio 2016 – Gesù parla ad un’anima: http://www.goccediluce.org/gocce2016_maggio.php
“Il Padre Celeste ancora manderà suo Figlio, Me, ma non più come Creatura nella Carne, ma nello Spirito: uno Spirito di Fuoco, che purificherà, bruciando ciò che è secco, marcio o ormai corroso, ma sanerà ciò che, pur malato, è curabile”
-LA SACRA SCRITTURA COMMENTATA dal Servo di Dio don Dolindo Ruotolo:
- 1 – Prefazione di don Dolindo: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12653
- 2 – Introduzione: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12654
- 3 – Introduzione generale al Pentateuco e al Genesi: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12655
- 4 - Genesi I – Creazione del sole, della luna e delle stelle: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12706
- 5 - Genesi capitolo I -Creazione delle piante-D. Dolindo Ruotolo: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12699
- 6 - Creazione dei pesci, degli uccelli e degli altri animali: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12713

-FATIMA: i canti bellissimi del Santuario http://www.servizioapostolatofatimasabina.it/

- Si sta avvicinando “L’ORA DI MARIA”!... “L’Ora di Maria” si sta avvicinando sempre più e già sul monte Benedetto, tra le belle montagne intorno a Merano, è sorta una Cappella in onore della Regina della pace, segno visibile d’amore e di pace, uscito dal cuore semplice di una piccola mamma umile e nascosta: Margherita Marsura. E già tanta gente sale fin lassù per respirare la pace nel cuore con la recita devota del Santo Rosario, proprio come amava fare mamma Margherita, che ora è in Cielo. E da lassù ella ci sorride e prega per noi, per la Chiesa Santa di Dio e per il mondo intero.
Ecco qui il suo prezioso Diario: http://www.m-bz.net/ar3/marsura/

GOCCE DI LUCE – giugno 2016 http://www.goccediluce.org/gocce2016_giugno.php
“Io sono la Risurrezione! Sono nato per portare risurrezione non solo nella facoltà dell’esistenza corporale, ma Io entro in essa per conformarla alla mia natura divina”.



Don Armando Maria Loffredi



Ci sono andato anche io al festival dei giovani a Medjugorje!
Ave Maria! Ave, Regina della pace! Carissimi, carissime, sono stato a Medjugorje per il festival dei gioveni... è stata una meraviglia, e mi ha lasciato tanta gioia nel cuore: grazie, Mamma! Ho pregato per tutti voi, e qui vi voglio raccontare tutto, perché vi voglio bene, e perché amiate sempre più la Madonna sempre più, la nostra Bella Mamma del Cielo che vi ama assai, vi protegge, e vi benedice assieme alle vostre care famiglie. E anche io vi voglio bene e vi benedico in Gesù e Maria (continua....). http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12768 Pace e gioia sempre!

GOCCE DI LUCE - luglio 2016
02 07 2016 “I cristiani presto saranno purificati dalla grande tribolazione, e non se ne preoccupano!”
“Mia piccola Maria, scorre il sangue degli uomini a terra, e questo perché non è stato invocato il mio divin Sangue. Il terrorismo prende potere dal peccato: il male compiuto lo attira e ne trae forza per maggiormente perpetuarlo. La Chiesa presto, e non se ne avvede, non prende difesa: i cristiani presto saranno purificati dalla grande tribolazione, e non se ne preoccupano. Io chiamo, chiamo, continuo ad insegnare, ma chi mi ascolta? Gli uomini continuano a peccare e finire nel precipizio del destino che essi stessi si costruiscono. La Madonna cosa non fa per radunare il popolo di Dio, ma sono sempre gli stessi a seguirla, e il numero si sta chiudendo. Quanti di coloro che si recano alla Santa Messa scindono le loro persone: una parte sembra che ascolti, ma senza partecipare con il cuore, e l’altra parte di loro accoglie e vive il compromesso con il mondo. Io richiamo i sacerdoti ad andare come agnelli in mezzo ai lupi, e lo dico e lo affermo anche nel Vangelo di stasera. Invece assi si rinchiudono timorosi nella loro chiesa: non fanno che parlare, parlare, fare catechesi, riunioni, e tavole rotonde alla medesime creature, e rimangono solo parole umane sterili, ma che non vibrano di Spirito!
Quanti sono o sacerdoti rimasti che fanno adorazione, che vivono di preghiera profonda e di un amore sincero e partecipato, che li unisca alla Santa Madre, dato che, se così fosse, se vivessero in tale stato di unione con Dio, sarebbero impregnati e ricolmi di Spirito Santo, che li renderebbe intrepidi, dimentichi di sé stessi, ed arditi, cosicché, pur solo con poche parole dette, con la propria loro sola presenza, feconderebbero di santità, e in ogni atto compiuto, e sarebbe rinascita!
Quanti quelli che vanno alla ricerca dei giovani nelle strade, che ancorano sbandati nelle stazioni? Quanti quelli che danno cura e sostegno alle famiglie disastrate o, che, solerti, sono accanto ai malati per portare Gesù Cristo? Voi mi direte: “Ma sono pochi!”. E di chi è la responsabilità? Primo: di una Chiesa che ha ricercato sé stessa e il suo prestigio, le ricchezze temporali, mentre Io chiamo ad una sequela umile, povera: “Andate senza borsa, né sandali, né sacca…!”, cercando di operare solo per la gloria di Dio e per il bene delle anime. Perché tutto nasce dalla preghiera. Poiché, pur se pochi ne sono, nella qualità ne nasce anche il numero.
Oggi in cui ricorre la Celebrazione del mio Preziosissimo Sangue, di cui il sacerdote non fa menzione, Io affermo che il mio Sangue vive, è presente: non ne è rimasta bagnata, al suo tempo, solo la Croce, ma tocca a voi farlo vivere partecipandolo oggi: invocatelo! pregatelo! Confessatevi in verità, partecipando all’Eucaristia in grazia! Operate nella carità per far sì che il mio divin Sangue tutto si diffonda e penetri, irrorandosi su ogni angolo della terra, del Purgatorio, e su ogni creatura! sarà allora che il demonio fuggirà, non potrà sussistere, perderà potere, non potrà recarvi danno o offesa, così come avvenne agli stipiti delle porte degli ebrei nella notte, prima dell’Esodo: bagnati con il sangue dell’agnello, non ha permesso che l’angelo della morte, varcasse soglia. Ugualmente il mio Preziosissimo Sangue ovunque avrebbe vittoria e trionfo. Solo Io ho potere di sconfiggere il male, l’autorità per annientarlo, e solo il mio divin Sangue vi può dare vita e risurrezione. E tutto ciò che dovrà accadere non accadrebbe! Ti benedico”.
- Infine, carissimo/a, ti faccio dono di questa bellissima musica giovane che viene da Medjugorje… buon ascolto! Medjugorje Youthfest Orchestra and Choir – Kolrina https://www.youtube.com/watch?v=6FL_B6H ... e=youtu.be
Gesù e la Mamma Celeste vi amano assai e vi benedicono; e anche io, nel loro Santissimo Amore vi voglio bene e vi benedico per intercessione del Cuore Immacolato di Maria: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Don Armando Maria

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