PADRE LIVIO FANZAGA - L'INVIDIA

Bacheca, condivisione, solidarietà...

Moderatori:Giammarco De Vincentis, Don Armando Maria

Rispondi [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
PADRE LIVIO FANZAGA - L'INVIDIA

Messaggio da peter » gio mag 07, 2015 11:42 pm

Dalla sapienza e dalla maestria delle parole di Padre Livio Fanzaga, ho cercato di riportare in forma scritta una catechesi a mio giudizio molto importante riguardante l'invidia. Ho rivisto il percorso peccatore del mondo e il mio percorso di peccatore. Il finale della catechesi arriva a conclusioni
assolutamente imprevedibili per noi tutti


L'INVIDIA

L'invidia a torto è considerato un vizio capitale minore, in realtà è un vizio capitale gravissimo.
I vizi capitali sono una malattia del nostro essere e se non sono ben corretti possono trascinare molto lontano......
L'invida oltre ad essere una malattia spirituale è anche una malattia psichica e certamente fa molto male anche …. al fegato!
Essa è' un vizio della nostra natura umana colpita dal peccato originale ed esprime una tendenza ad andare contro al prossimo e sicuramente tra tutti i peccati è la più pericolosa.
L'invidia deriva dal latino invideo e in sostanza sta a significare “guardare dentro” ovvero in parole povere ficcare il naso nelle cose degli altri e dispiacersi del bene altrui”.
Tale dispiacere costituisce qualcosa di estremamente perverso perchè colpisce direttamente lo spirito di carità.. A volte si invidiano e quindi si odiano gli altri perchè hanno più qualità e maggiori beni materiali di noi, ma ciò che diventa estremamente perverso è che l'invidia si tramuta in gioia perchè vanno male le cose agli altri. Sostanzialmente quindi l'invidia ha due facce: “mi dispiaccio del bene degli altri e godo del male che accade agli altri.
E' un sentimento e un vizio talmente deturpante che chi la prova, cerca fortemente di dissimularlo,
nasconderlo, di non farlo sapere. Magari ci mette della sua cattiveria perchè le cose vadano male. Quante volte abbiamo avuto degli amici che sembravano veramente tali e poi siamo stati colti da meraviglia perchè abbiamo scoperto che erano molto invidiosi di noi.... e ci hanno fatto anche del male!
Inoltre la dissimulazione del sentimento di invidia e del male fatto per invidia diventa ipocrisia proprio perchè viene celata, nasacosta, taciuta.
Ma le parentele dell'invidia sono anche altre e molto insidiose, perchè spesso quando si vede uno che si afferma, che ha molte più qualità di noi, che ha molte più cose di noi, che ha successo, si puo arrivare a tentare di eliminarlo. E tale strada porta direttamente l'invidia ad associarsi con l'odio e la cattiveria e molto più precisamente con il quinto comandamento:” non uccidere”. Si può quindi definire l'invidia anche come assassina.
Cosa si può fare per invidia ? Si puo' arrivare a cercare di eliminare il prossimo prima con la diffamazione, la calunnia, dei veleni (quindi usando la lingua) e per finire si può arrivare nei casi più gravi anche all'omicidio. Queste affermazioni trovano conferme in alcuni casi della cronaca quotidiana e nella storia umana.
L'invidia del resto è sempre stata presente nei più grandi delitti della storia della creazione.
L'invidia ha a che fare con l'origine del male.
Noi tutti abbiamo ricevuto l'immortalità dell'anima per dono di Dio ma in se e per se corporeamente, l'uomo è mortale per cui il suo male fisico fa parte del ciclo della natura in quanto la creazione è diventata limitata da quando la morte è entrata nel mondo per invidia di satana attraverso il peccato originale. Ma il problema più grave non è il male fisico che facciamo o che proviamo, quando dobbiamo uccidere un animale per mangiare o quando siamo colpiti da una malattia o dalla morte perchè questo fa parte del ciclo naturale, Il problema grave nella nostra vita è il male morale che possiamo compiere. Da sempre nessuno di noi sarebbe in grado di spiegare il peccato,. Esso infatti ci viene spiegato per amore Dio attraverso le sacre scritture, altrimenti nel corso della storia umana non saremmo mai stati in grado di capire cos'è il peccato.
Dio ci ha fatto capire che cos'è il peccato e la vastita del male attraverso la medicina della grazia.
Man mano leggendo le sacre scritture emerge il male morale che c'è nel peccato, ma lo si capisce quando l'uomo entra in rapporto e in grazia con Dio. Nelle Sacre Scritture viene evidenziato chiaramente che il peccato è la resistenza, il rifiuto di Dio da parte dell'uomo. Il rifiuto di Dio è nato prima ancora del paradiso terrestre. La prima coppia, Adamo ed Eva era originariamente immune dal male per mezzo della grazia e dell'amicizia elargita da Dio.
Ma prima ancora del paradiso terrestre esiteva già il male, satana, Egli insinua nella coppia Adamo ed Eva la disobbedienza a Dio.
Come è nato il serpente, non avremmo mai potuto saperlo se Dio non ce lo avesse rivelato. Inoltre dal capitolo terzo al capitolo sesto della Genesi, l'umanità inizia ad andare a rotoli, esplode il sopruso, la violenza, i bisogni sessuali, finchè Dio arriva al tempo di Noè e decide di cancellare l'umanità dalla faccia della terra. Notiamo di come dall'età dell'oro ovvero il riferimento ai primi tre capitoli della Genesi l'uomo sia entrato in una progressiva decadenza morale fino ad arrivare ai giorni nostri. Per fare un esempio i forni a gas dove si uccidevano gli Ebrei, non li hanno inventati gli antichi..
Dalla prima coppia, come un fiume in piena, il male ha inquinato il mondo, ma all'origine del male c'è la superbia e l'invidia del serpente che attribuisce a Dio l'invidia e la paura che l'uomo possa essere come lui. mangiando dell'albero della conoscenza, perchè satana fa credere ad Adamo ed Eva che Dio ha paura che le sue creature diventino come lui.
In realtà l'invidioso è satana. Perchè il serpente è diventato tale, perchè da angelo dei cieli è caduto?
Perchè c'è la sete in lui di essere come Dio. Satana è invidioso di Dio, non ha accettato Dio.
Addirittura nelle prime pagine del Vangelo, quando Gesù digiuna nel deserto, prima di iniziare la sua vita pubblica di redentore del mondo, satana va a tentarlo dicendogli “tutto ti darò se mi adorerai. Satana si vuole mettere al posto di Dio.
Il male è quindi nato dalla superbia e dall'invidia di satana nei confronti di Dio.
Si capisce quindi come l'invidia sia alla radice della nascita del male nel mondo, della catastrofe degli angeli ribelli e della catastrofe degli uomini di tutti i tempi.
Che sia l'invidia il motore del male lo dimostra l'episodio che è accaduto ad Adamo ed Eva dopo la caduta dal paradiso terrestre. Avevano due figli, Caino e Abele due fratelli.
Quando Caino si rende conto che Dio accetta il sacrifici di Abele e non i suoi, Caino lo ammazza, perchè invidioso.
Si capisce qui come la Bibbia spieghi subito le conseguenze dovute al peccato originale, la violenza e l'assassinio generato dall'invidia.
Peggio quindi si può dire dell'invidia della grazia altrui, dell'invidia spirituale perchè è un peccato che urla al cielo in quanto uccide l'anima. Esso diventa un peccato contro lo Spirito Santo perchè uccide la carità.
Anche il peccato più grande che sia stato mai commesso in tutti i secoli di storia umana, l'uccisione di Gesù Cristo è duvuto all'invidia dei farisei istigati da satana, perchè Gesù faceva miracoli, attirava le folle, era Santo, Sapiente.
Quindi chi ha invidia della grazia altrui, uccide se stesso, e poi si corrode fino a riversare il suo veleno sugli altri e arrivare presino ad ucciderli.
L'invidia si distingue dall'emulazione, dallo sdegno, dalla gelosia in quanto non sono la stessa cosa.
La gelosia specificatamente non va mai confusa con l'invidia perchè è la paura che qualcuno porti via il bene o l'amato/a., ossia qualcosa che ci appartiene giustamente. Nelle Sacre scritture non è mai stato scritto che Dio sia stato invidioso, bensi geloso dell'uomo, Dio si presenta come il marito, mentre il popolo è la sposa e quando gli ebrei adorano Bahl, Dio reagisce come uno sposo geloso motivato dal suo amore per le sue creature.
La gelosia è una cosa buona, anche se può deviare, mentre l'invidia è cattiva nella sua radice.
Nella nostra vita quotidiana, l'invidia è una malattia molto diffusa e malefica e tuttavia ognuno di noi è creato da Dio in pari dignità. Equivale a dire che c'è un'uguaglianza tra tutti gli uomini. Tutti gli uomini sono sono destinatari dei grandi doni di Dio: la vita, l'intelligenza, il dono della grazia, il paradiso.
Vi è forse qualcuno che può dire che Dio non gli abbia promesso il paradiso, la grazia?
Nessuno. L'nvidioso è un accecato mediocre perchè non vede le grazie che Dio ha dato a tutti.
Dio ha chiamato tutti alla sua figliolanza, per cui l'invidia è una forma di cecità che non fa vedere i doni che Dio ha dato anche all'invidioso. Ognuno nella sua unicità è irripetibile, ma se guarda gli altri e non vede se stesso non capisce la sua bellezza.
Inoltre Dio nella sua straordinarietà da a tutti doni particolari, diversi.
Ad esempio, c'è chi nasce ricco e chi povero, ma magari al povero nonostante la fatica fisica di tutti i giorni, Egli ha dato più capacità, più volonta, più intelligenza..
L'invidia va curata cercando di vedere in noi stessi le ricchezze che Dio ci ha messo dentro e cercando di valorizzarle.
Del resto è fondamentale capire che noi tutti abbiamo una missione nella vita a cui siamo chiamati.
Mica tutti possono essere ricchi, fare il papa, fare il presidente della repubblica.
Ci sono gradi di partecipazione alla vita diversi per ognuno di noi. Non tutti avremo la stessa capacità di amare Dio, non tutti avremo la stessa santità. Tuttavia il grado di santità che avremo in paradiso non dipenderà dalla missione che abbiamo compiuto ma dal modo con cui l'hai compiuta.
Ad esempio una casalinga puà avere un grado di santità maggiore rispetto ad altri che hanno compiuto missioni enormi (vedi Maria Valtorta).
Tutti hanno la vocazione alla santità, ma la porta attraverso cui seguire questa strada può essere diversa. Perciò non bisogna essere invidiosi della missione degli altri perchè Dio il premio lo dà a seconda del modo con cui l'hai compiuta.
Infine, come si può superare l'invidia della grazia altrui? Pensando che l'amore di Dio è la grazia delle grazie. Quando si ha l'amore di Dio poco importa delle altre grazie, perchè chi ha l'amore di Dio ha tutto e non gli importa pià nulla del resto. Come si fa ad invidiare la grazia altrui quando Dio stesso la vorrebbe dare anche all'invidioso?
Se l'invidioso non ce l'ha è perchè non la vuole, non l'apprezza, non ha aperto il cuore.
Se invece tu ce l'hai cosa ti importa delle altre cose.....chi ha l'amore di Dio ha tutto.
Ecco il modo con cui si supera l'invidia della grazia altrui, perchè Dio la felicità la dà a tutti.
La felicità è il suo amore e chi ce l'ha non è invidioso, ma ha compassione di chi non ce l'ha.
Dio da anche tante altre grazie, ma noi spesso neanche le chiediamo o le desideriamo, ma nella vita spirituale c'è un segreto per avere le più grandi grazie che è l'umiltà assoluta, perchè un'altro dei peccati più gravi che possiamo compiere è quello di appropriarsi delle grazie che Dio ci ha dato per la nostra gloria. A questo punto Dio non ci concede più le grazie e diventiamo un ramo secco.
Se ragioniamo con umiltà queste grazie non le tratteniamo più per la nostra soddisfazione, ma le diamo ai fratelli. E siamo felici della felicità degli altri.
Regina della pace prega per noi.....................

peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Messaggio da peter » ven mag 08, 2015 9:33 pm

Nella mia vita per istinto, fortunatamente non sono mai stato invidioso.
Che uno abbia o che non abbia per me sono affari suoi.
Tuttavia c'è in me un collegamento con questa catechesi nello sdegno che provo verso le persone invidiose, o che infastidiscono continuamente il prossimo con i loro pregiudizi, con le loro malizie e le loro illazioni.
Essendo a mia volta oggetto di cio' da tanto tempo, non riesco a frenare questo sentimento..
Sarei desideroso che qualcuno mi spiegasse come superare questo scoglio
perchè tante volte proprio non ce la faccio a provare compassione di queste
persone che continuano a fare del male.
Ma so che la compassione è l'unica strada per trovare la pace completa del cuore.
Se qualcuno può aiutarmi lo ringrazio.
Regina della pace prega per noi.....................

peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Messaggio da peter » sab mag 09, 2015 11:28 pm

Eppure già nella catechesi esiste la risposta:


Quando uno ha l'amore di Dio poco gli importa di tutto il resto


O Dio, che ci hai amati per primo e ci hai donato il tuo Figlio, perché riceviamo la vita per mezzo di lui, fà che nel tuo Spirito impariamo ad amarci gli uni agli altri come lui ci ha amati, fino a dare la vita per i fratelli.
Regina della pace prega per noi.....................

peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Messaggio da peter » lun mag 11, 2015 9:47 pm

Mi sono confessato e il frate mi ha fatto leggere questa lettera

Ef 4, 17-32:

Vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani nella vanità della loro mente, accecati nei loro pensieri, estranei alla vita di Dio a causa dell'ignoranza che è in loro, e per la durezza del loro cuore. Diventati così insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni sorta di impurità con avidità insaziabile. Ma voi non così avete imparato a conoscere Cristo, se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, per la quale dovete deporre l'uomo vecchio con la condotta di prima, l'uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente e rivestire l'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera. Perciò, bando alla menzogna: dite ciascuno la verità al proprio prossimo; perché siamo membra gli uni degli altri. Nell'ira, non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Chi è avvezzo a rubare non rubi più, anzi si dia da fare lavorando onestamente con le proprie mani, per farne parte a chi si trova in necessità.

Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

la strada per il purgatorio è ancora lunga, devo perdonare e correggermi
Regina della pace prega per noi.....................

peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Messaggio da peter » mar mag 12, 2015 9:03 pm

Se penso a tutti i peccati che si compiono in questo mondo e che purtroppo noi tutti compiamo, sono preso da immenso dispiacere.
Preferisco agonizzare in questa vita piuttosto che offendere ancora Gesù.
Questo mondo è preso in giro da Satana che presenta alle persone ciò che è male facendogli credere che ciò che compiono sia un bene.
Così come i nostri progenitori siamo ingannati costantemente dalla bestia a causa del suo odio verso Dio e verso noi figli suoi.
Regina della pace prega per noi.....................

peter
Messaggi:1150
Iscritto il:mer lug 05, 2006 12:12 am
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Messaggio da peter » mer mag 13, 2015 10:53 pm

ho scritto parole che non avrei dovuto scrivere a proposito della mia idea personale sull'invidia. Cosa vale scrivere dei sermoni quando si scopre di non aver capito nulla?
Se penso a questo mio corpo che un giorno marcirà nella terra, se penso al giudizio e alla giustizia di Dio allora rifletto. mi pento e perdono
Misericordia, misericordia per tutti.
La imploro per tutti i peccatori come me, per quelli che subiscono le conseguenze dei peccati degli altri, e sopratutto per quelli che compiono peccati sulle altre persone e contro Dio.
Cos'è la mia piccola croce al cospetto di croci ancor più grandi, gente che non ha il lavoro, costretta a elemosinare per le strade, o peggio in qualche paese del terzo mondo a cercare tra i rifiuti qualcosa da mangiare, gente costretta in un letto, colpita da malattie, bambini che a causa della guerra hanno perso i genitori, gente colpita dalle malefatte del prossimo. Gente desiderosa di uno sguardo odi una parola misericordiosa, di opere buone che magari non vengono. Si in queste persone vedo la croce di Gesù, in quello sguardo si che aspetta che qualcosa cambierà, in tutte le aspettative
tradite dal mondo io vedo La croce di Gesù.
Gesù troppo offeso da noi che conosciamo ancora il benessere e abbiaamo perso l'umiltà, la carità, la misericordia. Gesù sanguinante sulla croce a causa dei nostri innumerevoli peccati con cui si è macchiato il mondo.
Gesù offeso continuamente.
Gesù perdonami se ho offeso te infinitamente buono.
ora capisco, io verme della terra.
Tra tremilaseicentocinquanta giorni avro sessantadueanni, il tempo passa, il tempo è passato e i giorni da vivere non sono poi cosi tanti.
La morte non è affare degli altri ma ci riguarda tutti. E allora voglio impiegare più bene il mio tempo, magari scriverò ancora con molta meno superficialità dimenticando il male ricevuto, misericordia per me e per chi si è comportato male con me, perchè a mia volta ho fatto delle considerazioni malevole.
L'aiuto lho avuto dalle preghiere. Cosa importa se sono solo con la mia famiglia in questo mondo ?
Ho un amico prezioso: Gesù che non mi abbandona mai.
E NON MI ABBANDONERA MAI

Grazie Vergine Maria che nel rosario mi hai fatto capire tutte queste cose
Regina della pace prega per noi.....................

Rispondi
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Torna a “LA COMUNITA' DEGLI INNAMORATI DELLA MADONNA E DEL CUORE DI GESU'”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 66 ospiti