Legalizazzione del matrimonio gay in Gran Bretagna...

[Don Armando Maria]

Carissimi,

vi mando questa lettera del Cardinale Keith O’Brien, Arcivescovo di Edinburgo e presidente della Conferenza Episcopale Scozzese in merito alla proposta di legalizzazione del “matrimonio” omosessuale in Gran Bretagna. Ve la mando non tanto per il merito della questione quanto per la paurosa deriva di una società – e noi non siamo molto lontani – che in nome della modernità si crede onnipotente. Notate che né Dio, né la Chiesa, né la fede sono mai nominate. Come succede spesso recentemente, qui la Chiesa, in questo lucido e intrepido Pastore, si erge a baluardo non della fede ma della ragione e del buon senso.

Leggetela, ne vale davvero la pena, e diffondetela. E facciamo attenzione. Come cantava il buon De Gregori, “la storia siamo noi”.

Buona e santa domenica a tutti!

P. Pier Luca

plbancale@legionaries.org



Attacco secolarista al matrimonio

Il cardinale O’Brien argomenta con sapienza contro le “nozze gay”



Questo mese il governo avvia una consultazione sui matrimoni tra persone dello stesso sesso, chiedendo all’opinione pubblica se debba essere introdotto in Inghilterra e Galles. Spero saranno in molti a rispondere e a riflettere sulla possibilità di firmare la petizione a sostegno del matrimonio tradizionale.

All’apparenza, la questione del matrimonio omosessuale può sembrare innocua. I patti civili esistono da vari anni ormai, e permettono alle coppie dello stesso sesso di registrare la propria relazione e di godere di una serie di tutele giuridiche. Quando vennero introdotte, i sostenitori di queste misure si sforzavano in ogni modo di spiegare che non volevano il matrimonio, che accettavano l’idea che il matrimonio fosse da sempre soltanto l’unione legale di un uomo e di una donna. Quanti tra noi non erano favorevoli ai patti civili, perché ritenevano che queste relazioni fossero dannose per il benessere fisico, mentale e spirituale di chi vi era coinvolto, avevano ammonito che col tempo le richieste si sarebbero estese anche al matrimonio.

Dato che le coppie omosessuali già godono di tutti i diritti giuridici del matrimonio, è chiaro che la proposta non riguarda i diritti, ma piuttosto si configura come un tentativo di ridefinire il matrimonio per tutta la società, seguendo un ordine imposto da una piccola minoranza di attivisti.

Tale ridefinizione del matrimonio avrà un impatto enorme su quanto si insegna oggi nelle nostre scuole, e sulla società tutta. Sarà una ridefinizione della società, perché l’istituto del matrimonio è uno dei pilastri della società. Ammettere ai sensi di legge i matrimoni tra persone dello stesso sesso avrà ripercussioni immense.

Ma davvero si possono ridefinire le parole per capriccio? Una parola il cui significato sia sempre stato chiaro a tutte le società e nel corso di tutta la storia può essere trasformata all’improvviso e significare qualcos’altro?

Se il matrimonio tra persone dello stesso sesso sarà approvato per legge, cosa sarà dell’insegnante che vuole spiegare agli alunni che il matrimonio può significare solo l’unione tra un uomo e una donna, e che così è sempre stato? Insegnante e alunni diventeranno le prossime vittime della tirannide della tolleranza, eretici il cui dissenso dall’ortodossia d’imposizione statale deve essere annientato a ogni costo?

Nell’articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti umani, il matrimonio è definito come relazione tra uomini e donne. Ma quando i nostri politici suggeriscono di buttare a mare l’idea consolidata di matrimonio e di sovvertire il significato non vengono derisi. Anzi, il tentativo di ridefinire la realtà viene ascoltato con cortesia, e la loro follia assecondata. Come istituto, il matrimonio precede di molto l’esistenza di qualsiasi stato o governo. Non è stato creato dai governi, e non può essere modificato ad opera loro. Al contrario, riconoscendo gli innumerevoli benefici che esso porta alla società, le istituzioni dovrebbero intervenire per proteggerlo e sostenerlo, non attaccarlo o smantellarlo.

Si tratta di un’opinione che sarebbe stata accolta e accettata ancora pochi anni fa, ma oggi sostenere un’interpretazione tradizionale del matrimonio espone al rischio di essere etichettati come bigotti intolleranti.

Non vi sono dubbi sul fatto che, in quanto società, siamo ormai indifferenti all’importanza del matrimonio per la sua influenza stabilizzatrice e siamo meno propensi a lodarlo come istituzione meritevole. Sebbene nel corso di una generazione sia stato danneggiato e minato, il matrimonio ha sempre avuto lo scopo di unire uomini e donne, perché i figli nati da quelle unioni avessero una madre e un padre.

Questo ci conduce all’unico punto di vista che pare essere del tutto perduto o ignorato: quello del figlio. Tutti i bambini meritano di iniziare la vita con una madre e un padre; le prove a favore della stabilità e del benessere che ne derivano sono schiaccianti e inequivocabili. Non possono venire da una coppia di persone dello stesso sesso, per quanto benintenzionate possano essere.

Il matrimonio omosessuale eliminerebbe del tutto dalla legge l’idea fondamentale di una madre e di un padre per ogni bambino. Creerebbe una società che sceglie deliberatamente di privare un figlio dell’una o dell’altro. Ed esistono anche altre insidie. Se è possibile ridefinire il matrimonio in modo che non indichi più un uomo e una donna ma due uomini o due donne, perché fermarsi qui? Perché non permettere a tre uomini o a una donna e due uomini di formare un matrimonio, se si promettono reciproca fedeltà? Se il matrimonio si riduce a degli adulti che si amano, su che base tre adulti che si amano possono esserne esclusi?

Nel novembre 2003, dopo una sentenza con cui un tribunale del Massachusetts aveva legalizzato il matrimonio gay, alle biblioteche scolastiche fu imposto di mettere in catalogo letteratura omosessuale; ai bambini delle elementari si leggevano favole che raccontavano di Re e Re. Alcuni studenti delle superiori ricevettero addirittura un manuale esplicito di sostegno all’omosessualità, intitolato “Il piccolo libro nero, essere gay nel XXI secolo” (The Little Black Book: Queer in the 21st Century).

Improvvisamente l’istruzione doveva conformarsi a quanto si riteneva fosse “normale”. Il governo ha fintamente suggerito l’idea che il matrimonio omosessuale non sarebbe vincolante e che le diverse confessioni potrebbero scegliere di non riconoscerlo.

Questa è arroganza a livelli sbalorditivi. Nessun governo possiede l’autorità morale per smantellare l’interpretazione universalmente riconosciuta del matrimonio. Immaginate per un istante che il governo avesse deciso di legalizzare la schiavitù, assicurandoci però che “nessuno sarà obbligato ad avere uno schiavo”. Tali vuote rassicurazioni calmerebbero la nostra furia? Giustificherebbero lo smantellamento di un diritto umano fondamentale? O non sarebbero forse parole fuorvianti, specchietti utili a mascherare una grave ingiustizia?La Dichiarazione universale dei diritti umani è cristallina: il matrimonio è un diritto che si applica a uomini e donne, “la famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo stato”.

Questa verità universale è talmente lapalissiana che non dovrebbe essere necessario ribadirla. Se il governo tenterà di demolire un diritto umano universalmente riconosciuto, perderà colpevolmente la fiducia che la società ha riposto nel suo operato, e la sua intolleranza umilierà il Regno Unito agli occhi del mondo.

[miriam bolfissimo]

Unabbraccissimodellacondivisioneringraziosissimo, miriam bolfissimo

[Grazia Cuffari]

Carissimo Dio,

mi rivolgo direttamente a Te Signore Dio, sono molto addolorata, per quanto letto nella relazione del Card. O' Brien, che denuncia la proposta di legalizzazione dell'Unione dei gay in Gran Bretagna.
Mio Dio, dico Unione, non Matrimonio, perché la parola matrimonio deriva dal latino "mater" e "monium", due termini che presuppongono l' esistenza della madre genitrice e del "monium," ossia il patrimonio che l'uomo porta per il sostentamento della nuova famiglia che si viene a creare tra l'uomo e la donna.
Confesso la mia ignoranza in materia, Signore, un po' forse per disinteresse, ma siccome le cose oggi incalzano in modo impressionante e scolnvolgente, mi sento quasi in dovere, Signore, di riflettere sull'argomento e di trovare una spiegazione plausibile che, per quanti sforzi faccia, né come cristiana, e neanche come essere umano, riesco a trovarne una adeguata.
Molte discussioni si sono fatte sull'argomento e molto spesso vane, contraddittorie ed ancora inspiegabili.

Leggo nel Genesi : "MASCHIO E FEMMINA LI CREO’ " ed io mi chiedo, se ci sia una ragione, perché Tu-Dio
ci hai creati di fatto così. E la ragione esiste nell'affermazione susseguente:
<<CRESCETE E MOLTIPLICATEVI>>, affermazione che indica la Tua Volontà Signore di perpetuare la specie umana, in seno alla famiglia, nella relazione uomo donna e in seno alla società attraverso i figli, frutto di questo connubio meraviglioso, predisposto, naturamente da Te, mio Dio, fin dalle origini.
E alla fine della Creazione sei rimasto compiaciuto della TUA OPERA CREATIVA, dicendo che tutto quello che avevi fatto era meravigliosamente buono.
E SAREBBE ANCORA TUTTO BUONO SE NON FOSSE INTERVENUTO SATANA A GUASTARE L'UMANITA'.
E' così il male è penetrato nel mondo e continua a penetrare, Signore, allargandosi sempre più, fino a diventare mentalità comune, purtroppo. Per molti di noi si è perso il senso del peccato e dell' autocontrollo, e i frutti di questo albero del male sono oggi sotto lo sguardo tuo misericordioso, e sotto i nostri occhi: mancanza di rispetto per la vita, mancanza d'amore, violenze, aborti, rapine omicidi......etcetera....

Ed io, Signore, nonostante i miei limiti, cerco di spiegarmi così l' omosessualità, come un male che, come la morte, trae le sue origini, dal peccato originale e spesso può diventare una depravazione che distrugge l'uomo nella sua vera identità ed essenza primordiale.
Adesso si vorrebbe legalizzare una cosa che non è preordinafa da Te ai fini vitali dell'esistenza umana e, sotto le forme della falsa pietà, non si guarda più agli effetti disastrosi che possono esserci per la società e per la comunità mondiale.
La vera pietà per gli omosessuali consiste invece nel riconoscersi con umiltà tutti fragili peccatori, con la voglia di curarci, come fanno tutti i malati di questo mondo. E molti, affetti da questo male, ci riescono a guarire, ritornando alle disposizioni naturali e primordiali della vita.

E se mi guardo intorno vedo passare davanti alla mia mente, mio Dio, un grande esercito di malati nel corpo o nello spirito, bambini, giovani, anziani che vivono un' esistenza, forse, più grama di quella degli omosessuali , molti senza potersi appellare a un diritto a vivere almeno un'esistenza migliore.
Ma se interviene la fede, la sofferenza stessa diventa motivo di rinascita interiore per affrontare, con un coraggio creativo che sbalordisce, la propria vita, senza intaccare la propria dignità di figli di Dio. Penso ai
tanti, mio Dio, che nascono senza mani e senza piedi e che hanno trovato il coraggio di cimentarsi in un lavoro, credo non proprio facile: il dipingere con la bocca.
La vita è un fitto intreccio di bene e di male. E a dipanare questo intreccio interviene la fede nell' Amore di Te,Mio Dio, Amore che non tramonta mai, amore che spesso opera nel silenzio del nostro cuore in ascolto e ha la forza di redimere e di guarire.

Lo Stato, pur non trascurando esigenze diverse, come quelle di cui sopra , afferma il Card, O' Brien, dovrebbe tutelare in primo luogo la Famiglia, concepita come istituto sorto per diritto naturale e dare disposizioni adeguate per farla crescere, come elemento costituitivo della società. Ed io prego Te Signore, perché tutti gli Stati non definiscano queste unioni Matrimonio, parola che, per la sua etmologia, spetta solo alla famiglia naturale. Pur comprendendo certe situazioni, non si può definire matrimonio un atto che sicuramente non genera già in partenza famiglia. E ciò per non creare confusioni deleterie nella mente dei futuri giovani.
E so, Signore, che la mia libertà finisce, quando limita la libertà dell'altro, in questo caso del giovane alla cui formazione non giova di certo la confusione mentale che certe situazioni presto o tardi generano.
E spero molto Sigmore, che l'amore che è il fondamento della nostra fede, ci porti senza pregiudizio di sorta, alla comprensione fraterna tra noi ! E a una vita esemplare in Famiglia secondo il modello che ci hai dato Tu Signore Gesù.
"Signore, aiutaci a riconoscere che siamo tutti peccatori e ad amarci, come ci ami Tu. Aiutaci, Signore, ad essere piuttosto canali di vita, di amore e di speranza! "
Scusami Signore, la lunghezza del testo, ma era necessario per chiarirmi le idee in proposito. Ho cercato di dare il mio contributo su questo penoso argomento di non facile spiegazione, con l'aiuto della fede . Perdonami se non ci sono riuscita bene. Aiutaci tu Gesù, a risolvere la questione e a farci capire qual è il bene per l'Umanità intera.

[Don Armando Maria]

Ave Maria! Mi pare proprio che siamo arrivati come ai tempi di Sodoma e Gomorra... e ci manca solo che ora scenda il fuoco dal cielo per la necessaria purificazione...e a noi non ci rimane solo che pregare, pregare affinché il Signore ci usi misericordia. Pace e gioia!

[Grazia Cuffari]

Fiduciosa, Signore Tu che ci ami tanto, ti prego salvaci da questo attuale marasma!

Fa' che ci accorgiamo, e che i lontani si accorgano, che il centro della nostra vita sei proprio Tu!

Perciò prego e invito a pregare intensamente lo Spirito Santo, non con noncuranza, come per il passato, ma con un cuore rinnovato dalla tua grazia.



O Santo Spirito

O Santo Spirito, luce della Chiesa, faro dei cuori, sole delle menti, potenza di Dio, resta in mezzo a noi e guidaci verso le vette della santità.

Aiuta i corrotti a convertirsi, gli ubriachi nello spirito a equilibrarsi, i disinteressati a rendersi conto dell'aldilà, i tiepidi ad incendiarsi d'Amore Divino, i superbi a morire all'orgoglio, gli umili a farsi santi.

Innamora l'uomo della purezza, rendilo povero ed insegnagli l'orazione.

Ad ogni suo grado scuotilo verso l'infinita perfezione, cosicché, fin da questa terra, innamorato sia della SS.ma Trinità.

E Tu, col Padre, abbi pietà del Figlio, morto in croce, e per questo Suo Amore misericordioso, fa che ogni ozioso si risvegli all'aurora del giorno della vita.

Amen

Madre Provvidenza

[Grazia Cuffari]

Glorioso Patriarca San Benedetto,
che con la parola vivificante della tua regola
e con l'incessante zelo dei tuoi discepoli
facesti dell'Europa la terra benedetta
della fede e dell'unità cristiana;
che uomini e popoli
educasti alle opere dell'amore
e ai benefici della pace;
che a tutti rivelasti la bellezza
e la dignità del progresso umano
ispirato al Vangelo.
O Patrono e Protettore nostro,
ritorna all'Europa e al mondo intero
con la luce dei tuoi ideali;
ridona alla società di oggi
il senso di Cristo
e la docilità al suo insegnamento;
guida ancora l'umanità,
con la tua parola
e con la tua celeste intercessione,
a ritrovare e conservare
la via del bene, della pace
e della fraterna convivenza
nel nome dell'unico Dio.

Amen.

[-Luca-]

Mi fate tenerezza
non invocate il nome di Dio in vano
ma guarda quanto siete spaventati , come mai tanta paura , e di cosa.
non riuscite neanche ad andare oltre il vostro naso
il peggior castigo per questo modo è la vostra ignoranza

stavo facendo una considerazione , se esiste il divorzio il matrimonio non ha senso .
io giuro ed eseguo il rito , sapendo che comunque potro' in qualunque momento tornare indietro ed anche annullare il matrimonio , ricordo che è uscita una legge ultimamente che velocizza ulteriormente le pratiche del divorzio .

cio' che vi dico molto seriamente è pregate per voi ..che ne avete piu' bisogno e pregate per le famiglie che sono allo sfascio totale ..cio' significa che anche senza il matrimonio gay ..siete allo sfascio completo .
se qualcuno volesse contraddirmi sono pronto a citare molti eventi anche recenti che hanno colpito la chiesa molto gravi , che spiegano bene come il problema non sono i matrimoni gay ..ma ben altri .

alla base c'è e deve esserci la comprensione e l'amore , cio' significa che se ad amarsi sono due donne o due uomini ben per loro... e nessuno deve sindacare.
perchè è illogico cio' che dite e pensate.
altrimenti sono pronto a discuterne seriamente ...perchè sono certo che non riuscirete a dimostrare il contrario.

comunque sia ..le cose andranno avanti ..e riusciranno ad ottenere cio' che chiedono , i gay e le lesbiche sono una realta' ..cio' significa che ce ne sono tanti e che comunque si ameranno nonostante le vostre dissacranti preghiere , c'è qualcosa che mi sconvolge piu' di tutte in questo mondo ed è l'ignoranza ...è il male peggiore

[Grazia Cuffari]

Luca,

letto il tuo messaggio, non capisco perchè ti rivolgi con parole,verso chi ha espresso, in ordine al proprio credo e a difesa di esso, il suo pensiero e lo ha scritto con tutta l'anima e il cuore colmo di amore verso tutti gli uomini, soprattutto verso chi non pensandola come noi, intraprende altre strade.
E lo ha espresso con l' umiltà di riconoscersi peccatore o peccatrice alla stessa stregua di altri, e davanti a Dio lo siamo tutti indistintamente.
Tengo a precisare che come esseri umani si può essere ignoranti in parecchie cose, perchè nessuno su questa terra è sapiente. Solo Dio lo è e a Lui solo io, personalmente, mi rapporto, quasi a voler chiedere aiuto, quando qualcosa di questo pazzo mondo, non la capisco. Con Lui realizzo quella relazione di vera libertà e di fede viva che mi permette di capire, o meglio di cercare di capire, le esigenze del mondo d'oggi, o anche di avere il coraggio di denunciare, con le armi della fede, la preghiera, pur comprendendo la possibilità dell'errore umano, tutto ciò che si presenta contrario alle leggi naturali della vita.
L'abbandono di queste leggi può portare a gravi conseguenze, come anche l'apostolo Paolo avverte in una delle sue epistole, e a proposito di omosessualiià, anche lui, credo, non sarebbe d'accordo nel promuovere questa legalizzazione, non necessaria dato che hanno gia ottenuto in Gran Bretagna tutti i diritti inerenti al loro caso di libera unione.
In fondo viviamo in una società fondata su false libertà, innanzi tutto quella di poter disporre del proprio corpo a proprio piacimento ed è la considerazione del corpo materia che crea il legame con il genere di proposta sopraccitata ed altre che via via si susseguono.
La legalizzazione del divorzio prima e questa di adesso dell'unione gay dopo, non solo svilisce il matrimonio naturale che dà origine alla famiglia, ma apre e facilita l'ingresso di altre leggi che minano l'esistenza umana, creando soprattutto nei giovani confusioni d'identità.E che dire della adozione di bambini da parte di coppie omosessuali o d'inseminazione artificiali di coppie lesbiche ?
E non parliamo dell'aborto già legalizzato che pare, così com'é, non basti più. E' arrivata in questo mese la proposta dell' aborto post partum: il che vuol dire che si può uccidere un bambino appena nato, ciò che prima veniva definito infanticidio, tale e quale esso è.
Questo è un obbrobbrio! E il mio cuore piange, la mia coscienza ne viene lacerata.
E non è dissacrante la preghiera urlante che ne viene fuori: MARAN-ATA, VIENI PRESTO SIGNORE !

LA FALSA LIBERTA' HA CREATO FALSI IDOLI E IL PEGGIORE DI TUTTI E' IL CREDERE DI SOSTITUIRE DIO COL PROPRIO IO.

[Grazia Cuffari]

Il dialogo con Luca continua...

Dio sa la mia sete di amore e di giustizia che solo Lui può dare, conosce anche il mio cuore, sa ciò che chiedo nelle preghiere, ho fiducia in Lui e credo che mi perdoni l'agitazione del momento.
Dio solo può giudicare le mie preghiere, perché Egli solo possiede tutti gli elementi per poterlo fare.
L'unica cosa in cui hai ragione, Luca, è la condizione attuale delle nostre famiglie che, inorgoglite delle nuove condizioni di auto-sufficienza attraverso il denaro, hanno creduto di poter fare a meno di Dio.
Perciò prego il Signore, con la calma occorrente stavolta, perché le famiglie possano accorgersi che stare lontane da Dio non porta a nessuna meta di arrivo, anzi la mancata relazione con Dio, porta a un nulla di fatto, come la distruzione della vita in tutti i sensi. Non basta ascoltare il Vangelo per salvarci, occorre farlo scorrere nel torrente della nostra vita quotidiana e agire con amore in ogni relazione con l'uomo, chiunque sia.
Perciò mi approprio di questa bella preghiera che ho visto scritta nel forum per pregare insieme il Signore!


PREGHIERA PER FAMIGLIA

Signore che abiti e vivi con noi,
Ti preghiamo per la nostra famiglia.

aiutaci a conoscerci meglio
a comprenderci di più:
perché ciascuno si senta sicuro
dell’affetto degli altri;
perché a nessuno sfugga
la stanchezza e la preoccupazione degli altri.

Rendici capaci di tacere e di parlare
al momento opportuno, con il tono giusto:
perché le discussioni non ci dividano
e il silenzio troppo lungo
non ci renda estranei l’uno all’altro.

Signore, liberaci dalla pretesa di imporre
agli altri il nostro modo di pensare e di vivere.
Perdonaci quando dimentichiamo
di essere Tuoi figli e Tuoi amici,
quando viviamo in casa
come se Tu non fossi presente.

Distruggi l’egoismo e la paura che ci chiudono:
la nostra famiglia sia disponibile ai parenti,
aperta agli amici, ospitale per tutti,
sensibile al bisogno di giustizia e di pace.

Signore, tienici uniti per sempre
nella Tua Chiesa in cammino:
perché vediamo insieme il Tuo volto
e la Tua gioia nella famiglia vera,
nella comunione perfetta.

Amen

[-Luca-]

Non ho letto tutto mi spiace , poi rileggero' il tutto ..

Posso dartiu una formula per capire se siamo sulla strada buona oppure c'è qualcosa che non va' , ormai è noto che nella chiesa e direi piu' che altro nelle persone che usano il nome della chiesa e certi atteggiamenti per approfittare degli altri , in soatnza mi viene in mente una frase che attraversa il pensiero di molti religiosi noti , il male è facile ceh so nasconda e si mimetizzi da predicatore da uomo di chiesa ..per ingannare meglio gli altri ..

c'è quacosa che non torna analizzando il tuo atteggiamento ..e cioè' dai per scontato di essere colei che sopra tutti ha delle verita' è nel giusto ed è perfetta sugli altri .. bene scordatelo all'istante .
tu credi ..tu pensi e lo fai dicendo io sono colei che è perfetta e cosa faccio .. nel tempo libero mentre godo la mia presunta perfezione sul mondo ..giudico la vita degli altri . puoi pensare quello che vuoi ..esistono delle priorita' è inutile fare della retorica ... e sono certo che tu non sei perfetta per niente..chissa' quante lacune nella tua vita come tutti . per tanto mi sembra la follia piu' totale sindacare sugli altri , è tutto qui non ci sono scuse , .ricordati un'altra cosa io non sono omosessuale ma comprendoo che possono amarsi ..e non c'entra il sesso . parliamo di amore e sentimenti ..chi vede il male in questo è sulla strada sbagliata e sicuramente come spesso accade lo capira' sbattendoci il muso .. la vita è strana . saluti sorella .

[-Luca-]

scusate ma ho la tastiera con le lettere ormai cancellate se scrivo di corsa non ricordando bene la posizione sulla tastiera a memoria esce qualunque cosa ) ecco perchè quello scempio di errori )) saluti

[Grazia Cuffari]

Ciao, Luca.
mi dispiace sinceramente di averti dato l'impressione, senza volerlo come di una donna che sa tutto e in tutto è perfetta, ma credimi non è così.
Sono una donna in cammino verso la Verità e la Fede e mi sento "l'operaia dell'ultima ora" nel Regno di Gesù. Sento che mi sono innamorata della bellezza della Verità e cerco di seguirla ponendomi con tutto l'ardore del mio cuore. Anche tu mi hai fatto da principio la stessa impressione e ciò penso sia dovuto allatteggiamento con cui si pone il giovane o la giovane neofita.
Forse mi esprimo in maniera categorica e forse mi lascio prendere dall'angoscia, perché vorrei vedere subito i risultati sperati.
Sto limando il mio carattere cercando di mettermi a confronto con l'atteggiamento paziente e misericordioso di Gesù, ma quando meno te l'aspetti.... salta fuori proprio quel caratterino che hai deciso.... di perfezionare. Mi accetto così come sono, pur ritornando a.... limare.
E continuo anche a lottare per la Verità, però mi sto accorgendo anche che occorre lasciare agli altri, come fa Gesù, la libertà di sbagliare.
A noi non resta altro che guardare con calma e pazienza ogni nefandezza di questo mondo, sperando fiduciosamente in un intervento divino che possa fare invertire la marcia... e questo avviene quando per ognuno di noi verrà il momento bellissimo della conversione.
Non prendere questo mio dire come una superiorità su di te, tutt'altro, esso è frutto di una mia recente costatazione fatta meditando piuttosto sui miei errori che non su quelli degli altri.
E il merito di questa constatazione va senz'altro all' apertura di questo dialogo tra me e te, tra noi e... Gesù, sempre presente quando ci riuniamo per capire qualcosina di Lui. Grazie !

[Grazia Cuffari]

Sabato scorso è stato un giorno di speranza per me: mio nipote Giulio ha ricevuto la Cresima e continuo a sperare che egli non rinunci mai nella sua vita ai consigli dello Spirito Santo e se così non fosse che possa al più presto trovare la via della riconciliazione con Dio.
Mentre ascoltavo l'omelia del Vescovo ho pensato a tutti i giovani del mondo e ho pregato molto per loro, in particolare per i 60 presenti che erano venuti per ricevere l'olio santo del rito.
Mi sono commossa e l'angoscia di vedere, attraverso i giornali e la televisione, un mondo fuori della norma, scomparve.
Subentrò una calma interiore in me, che mi fece intravvedere che per noi Cristiani il punto focale è la Croce, da abbracciare come l'abbracciò Gesù. Essa, più di ogni altra cosa determina la nostra salvezza, l'esperienza della croce ci permette di vedere le cose del mondo nel modo più sereno e aperto alla speranza.
E ho capito che, attraverso la Croce, accettata con amore, glorificheremo Dio !
Questa è la mia esperienza di un sabato di grazia, comunicata a tutti voi amici, per godere insieme a me in qualità di fratelli e sorelle in Cristo Gesù. Maria Grazia

[Luis_M]

Ave Maria! Mi pare proprio che siamo arrivati come ai tempi di Sodoma e Gomorra...

Messaggio del 22-11-2008 "il Padre è stanco, figli, di tutto questo disordine! CI SARÀ UNA NUOVA SODOMA E GOMORRA!"
Maria SS http://www.madredellachiesa.altervista.org

[Ilary]

Mi fate tenerezza
non invocate il nome di Dio in vano
ma guarda quanto siete spaventati , come mai tanta paura , e di cosa.
non riuscite neanche ad andare oltre il vostro naso
il peggior castigo per questo modo è la vostra ignoranza

stavo facendo una considerazione , se esiste il divorzio il matrimonio non ha senso .
io giuro ed eseguo il rito , sapendo che comunque potro' in qualunque momento tornare indietro ed anche annullare il matrimonio , ricordo che è uscita una legge ultimamente che velocizza ulteriormente le pratiche del divorzio .

cio' che vi dico molto seriamente è pregate per voi ..che ne avete piu' bisogno e pregate per le famiglie che sono allo sfascio totale ..cio' significa che anche senza il matrimonio gay ..siete allo sfascio completo .
se qualcuno volesse contraddirmi sono pronto a citare molti eventi anche recenti che hanno colpito la chiesa molto gravi , che spiegano bene come il problema non sono i matrimoni gay ..ma ben altri .

alla base c'è e deve esserci la comprensione e l'amore , cio' significa che se ad amarsi sono due donne o due uomini ben per loro... e nessuno deve sindacare.
perchè è illogico cio' che dite e pensate.
altrimenti sono pronto a discuterne seriamente ...perchè sono certo che non riuscirete a dimostrare il contrario.

comunque sia ..le cose andranno avanti ..e riusciranno ad ottenere cio' che chiedono , i gay e le lesbiche sono una realta' ..cio' significa che ce ne sono tanti e che comunque si ameranno nonostante le vostre dissacranti preghiere , c'è qualcosa che mi sconvolge piu' di tutte in questo mondo ed è l'ignoranza ...è il male peggiore

perdonami Luca forse sbaglio io però mi pare che il divorzio nel matrimonio cristano non esite, quando ti sposi in chiesa sei lagato per sempre a quella persona infatti non puoi divorziare in chiesa, infatti se ti sposi in chiesa e poi divorzi il secondo matrimonio deve essere fatto in comune perchè per la chiesa sei gia legato ad un' altra persona.
io cerco di non giudicare nessuno perchè solo Dio può giudicare il mondo e invece di giudicare gli altri penso a me stessa memore della frese di Gesù : perchè guardi la pagliuzza nell occhio di tuo fratello e nel tuo non vedi che c'è una trave?.
ma devi ammettere che non è " naturale" essere lesbiche o gay. forse invece di giudicare queste persone bisogna cercare di capire da dove nasce questo fenomeno di chi è la colpa? di satana sicuramente perchè il male parte sempre da lui, ma anche noi gli diamo corda. quindi perchè una persona nasce sana e poi diventa gay o lesbica? che cosa cambia dentro di lui o lei o ancora peggio perchè una persona dovrebbe cambiare il proprio sesso?