LA PASSIONE DI GESU’, SCUOLA DI SAPIENZA E DI AMORE.

[catena]

LA PASSIONE DI GESU’, SCUOLA DI SAPIENZA E DI AMORE.

La somma sapienza fiorita dalla croce rese vane la superba sapienza del mondo e la sua arrogante stoltezza.
Gesù si servì della croce per attrarre a sé tutti gli uomini.
Da qui si vede come la stoltezza di Dio è più saggia della sapienza degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte della fortezza degli uomini.
Medita sovente la Passione di Gesù; troverai in essa una scuola di sapienza e di amore.
Mai Gesù ha parlato con tanta eloquenza come nel silenzio della sua passione.
Mai ha agito con tanta potenza come nell’impotenza e nella spogliazione della croce.
Vedi spogliato colui che prima dei secoli era vestito di potenza e di bellezza.
Contempla il Creatore dell’universo messo a morte dalle creature; la maestà suprema umiliata; sputacchiata la bellezza divina; odiato l’amore del Padre celeste; indotta in potestà delle tenebre la luce inaccessibile.
Vedi l’innocente accusato, il Giusto giudicato, il Santo condannato, Dio che soffre rifiutato dalla propria creatura.
Il sole estingueva i suoi raggi per pietà verso il suo Creatore, mentre si estingueva la fonte della vita.
Gesù ha dato se stesso per te: il Padrone per il servo, Dio per l’uomo, il Creatore per la creatura, l’innocente per il peccatore.
Egli ha fatto della sua morte il capolavoro del suo amore.
Considera a quale arsura fu condotto per la sete della tua salvezza!
Si è degnato patire con te e per te, facendo sue le tue tribolazioni perché la virtù del Capo fosse posseduta dal corpo.
Ha sofferto gli strazi della sua passione, non per costrizione o interesse, ma per amore verso di te.
Da quello che egli è giunto a fare per te, riconosci quanto tu valga per lui.
Con la morte ti ha aperto il passaggio per il ritorno alla patria perduta, a meno che tu non voglia precluderti da te stesso quella via, che pure fu aperta alla fede del ladrone.
Dio Padre, con la morte atroce del suo Figlio, ti fa sperare nei beni in cui credi.
Come puoi dubitare che Gesù dia a te la sua vita divina. Quando per te non ha esitato di dare la sua morte?
Come non farà tua la sua vita dopo aver fatto sua la tua morte?
Gesù è tanto più degno del tuo amore quanto più oltraggi ha sostenuto nel sacrificare la vita per te senza alcun tuo merito, anzi con molti tuoi demeriti.

[miriam bolfissimo]

Mia carissima catena, pace e bene! leggo, e medito nel mio piccolo cuore...

• Mai Gesù ha parlato con tanta eloquenza come nel silenzio della sua passione...

...e così prego...

• O Maria, Madre dolcissima di Dio e Madre nostra, Madre di Misericordia,
  imprimi nel mio piccolo cuore la Sapienza e l'Amore
  del Tuo Dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo
  nella Sua Passione...

Unabbraccissimodellacondivisioneringraziosissimo, miriam bolfissimo