Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2012

Riflessi di lago, specchio di un’anima…

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Riflessi di lago, specchio di un'anima ... 2012

Messaggio da miriam bolfissimo » ven dic 28, 2012 2:20 pm

...in questo tempo di natale...

  • Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

    O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto

    Gloria al Padre...

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E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi
  • Per il primo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il secondo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il terzo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il quarto anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...

    Gloria al Padre...
E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi
  • Per il quinto anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il sesto anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il settimo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il ottavo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...

    Gloria al Padre...
E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi
  • Per il nono anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il decimo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il undicesimo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...
    Per il dodicesimo anno dell’infanzia di Gesù: Ave Maria...

    Gloria al Padre...
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...con tutto il mio piccolo ♥
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

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Messaggio da miriam bolfissimo » ven dic 28, 2012 2:40 pm

  • ImmagineLa famiglia, prima scuola di santità
La santa Famiglia di Nazaret porta un messaggio a tutte le nostre famiglie, l'annuncio che è possibile una santità non solo individuale, ma una bontà, una santità collettiva, familiare, condivisa, un contagio di santità dentro le relazioni umane. Santità non significa essere perfetti; neanche le relazioni tra Maria Giuseppe e Gesù lo erano. C'è angoscia causata dal figlio adolescente, e malintesi, incomprensione esplicita: ma essi non compresero le sue parole.

Santità non significa assenza di difetti, ma pensare i pensieri di Dio e tradurli, con fatica e gioia, in gesti. Ora in cima ai pensieri di Dio c'è l'amore. In quella casa dove c'è amore, lì c'è Dio. E non parlo di amore spirituale, ma dell'amore vivo e potente, incarnato e quotidiano, visibile e segreto. Che sta in una carezza, in un cibo preparato con cura, in un soprannome affettuoso, nella parola scherzosa che scioglie le tensioni, nella pazienza di ascoltare, nel desiderio di abbracciarsi. Non ci sono due amori: l'amore di Dio e l'amore umano. C'è un unico grande progetto, un solo amore che muove Adamo verso Eva, me verso l'amico, il genitore verso il figlio, Dio verso l'umanità, a Betlemme.

Scese con loro a Nazaret e stava loro sottomesso. Gesù lascia i maestri della Legge e va con Giuseppe e Maria che sono maestri di vita. Per anni impara l'arte di essere uomo guardando i suoi genitori vivere: lei teneramente forte, mai passiva; lui padre non autoritario, che sa anche tirarsi indietro. Come poteva altrimenti trattare le donne con quel suo modo sovranamente libero? E inaugurare relazioni nuove tra uomo e donna, paritarie e senza paure? Le beatitudini Gesù le ha viste, vissute, imparate da loro: erano poveri, giusti, puri nel cuore, miti, costruttori di pace, con viscere di misericordia per tutti. E il loro parlare era: sì, sì; no, no. Stava così bene con loro, che con Dio adotta il linguaggio di casa, e lo chiama: abbà, papà. Che vuole estendere quelle relazioni a livello di massa e dirà: voi siete tutti fratelli.

Anche oggi tante famiglie, in silenzio, lontano dai riflettori, con grande fatica, tessono tenaci legami d'amore, di buon vicinato, d'aiuto e collaborazione, straordinarie nelle piccole cose, come a Nazaret. Sante. La famiglia è il luogo dove si impara il nome di Dio, e il suo nome più bello è: amore, padre e madre. La famiglia è il primo luogo dove si assapora l'amore e, quindi, si gusta il sapore di Dio. La casa è il luogo dove risiede il primo magistero, più importante ancora di quello della Chiesa. È dalla porta di casa che escono i santi, quelli che sapranno dare e ricevere amore e che, per questo, sapranno essere felici. [/color]
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

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