- Un’eco nel silenzio
Quell'aprire
le porte a Cristo,
quel "non temete!"
gridato
per trovare spazio
nel nostro cuore
sprangato e impaurito,
quell'invito così lontano
ora si ripete
affettuosa eco
nel silenzio e nel vuoto
che abbiamo:
aprite le porte a Cristo!
Santo e affettuoso Padre
che ora sei nei cieli
accanto al Padre nostro Misericordioso:
ti vogliamo bene.
Santo e gioioso Padre
che ci hai lasciato
soli nella notte perché all'alba
della Divina Misericordia
provassimo a cercare
nella Misericordia Divina
compagnia e ristoro,
ti abbiamo amato:
di un amore imperfetto
che ora vorrebbe
aver fatto di più,
di un amore a pelle
che ora ci fa sentire più freddo.
E l'eco affettuosa
ancora risuona
e germoglia timido il desiderio
di prendersene cura:
ci proveremo
ad aprire le porte a Cristo,
perché Cristo viva,
e noi non avremo più paura...
- (miriam bolfissimo, 2 aprile 2005: in morte di Giovanni Paolo II)