- A Gesù Bambino
A Te creatura piccina,
a Te Redentore del mondo
a Te anima tersa
a Te regno d’Amore,
che offri candore e innocenza.
A Te, mio Signore,
affido questo mio tempo:
ai tuoi pugnetti serrati
e ai tuoi occhi lucenti
e alla tua dolcissima mamma.
Oh, divino Bambino,
chi ti adora ti sa prezioso e sublime
e vorrebbe mirarti
fermando lo sguardo
ed anche il momento.
Ma non osa stringerti forte
e baciarti al sussurro di dolci parole
per timore che indegno
l’abbraccio ti sciolga
come neve candida al sole.
Ti avvolgo così
di tenero sguardo
cullando speranze
dal soffio vitale
di questa tenera notte.
Ti circondo poi
di umile sguardo
nutrendo speranze
di pace e di amore
da questa umile notte.
- (miriam bolfissimo, dicembre 2002)